I Linguaggi Teatrali
Il Teatro è luogo di divertimento, di incontro, di espressione di sé e di sé in relazione,
è anche luogo che, attraverso l’apprendimento di regole comuni, educa al rispetto di sé e
degli altri coinvolgendo:
- la sfera fisica perché il teatro è attività fisica, movimento, gioco, stimolazione dei cinque sensi;
- la sfera affettiva perché il teatro è ascolto, comprensione, affetto, fiducia, allegria, relazione e
comunicazione, autonomia, espressione e creatività, sicurezza e stabilità;
- la sfera sociale perché il teatro è contatto con gli altri, relazione, partecipazione, confronto,
integrazione, cooperazione, competizione, comunicazione, rispetto ed accettazione degli altri,
rispetto di regole collettive, autonomia, emulazione;
- tocca la sfera cognitiva perché il teatro è curiosità, scoperta, esplorazione, ricerca, invenzione e
creazione, confronto tra esperienze diverse, elaborazione, ragionamento, deduzione, immaginazione e creatività.
I linguaggi teatrali sono strumenti per promuovere apprendimenti significativi collegati
alla maggior esperienza del corpo e delle sue potenzialità espressive ed alla maggiore consapevolezza
di sé e degli altri; utilizzare, a fini formativi, i linguaggi teatrali non mira a creare
attori ma ad educare a declinare, nell’ambito della “teatralità”, la capacità di esprimere e
gestire con consapevolezza la dimensione emotiva, relazionale e cognitiva.
Referenti:
Rosanna Fiori - Rossana De Velo
Coordinatrici Didattiche CRED Centro Risorse Educative e Didattiche del Comune di Livorno
tel: 0586 824306 - 824305 email: rfiori@comune.livorno.it - rdevelo@comune.livorno.it