Donne livornesi raccontano il loro tempo

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Ultimo aggiornamento Martedì, 13 Novembre, 2018 - 18:12

Un salotto letterario in classe

In continuità con la positiva esperienza del progetto LABRO-ONIS realizzato lo scorso anno si propone di proseguire con l’approfondimento della conoscenza del patrimonio documentario della Biblioteca Labronica e della storia dell’Accademia da cui è nata.

L’Accademia Labronica aveva lo scopo “di promuovere in Patria il gusto e la cultura delle Scienze, delle Lettere e delle Arti”, nelle adunanze dei membri si poteva scrivere “a libera scelta sopra qualsivoglia elemento” senza però entrare nel merito della religione o della politica. Lo scopo principale era la promozione delle scienze, delle lettere e delle arti.

L’Ercole Labronico con accanto l’arme della città di Livorno ed il motto Robur et Fides, furono

l’Impresa del sodalizio.

Si deve all’iniziativa dei primi soci la costituzione di una biblioteca sociale e della pubblicazione degli Atti dell’Accademia. Nel 1840 la biblioteca contava già 7000 volumi, e tre anni più tardi, dato il considerevole incremento del patrimonio librario, fu aperta al pubblico.

Nel 1852 la biblioteca fu donata dagli accademici al Comune, ed oggi la Biblioteca Labronica costituisce uno dei patrimoni culturali di maggior rilievo di Livorno.

Il tema della conservazione della nostra memoria culturale e della scrittura quest’anno sarà affrontato attraverso un viaggio alla scoperta di alcune tra le figure femminili più significative nate a Livorno che si sono distinte nell’ambito letterario e storico raccontando il loro tempo, impegnandosi in ambito politico e civile. Tra queste merita di essere ricordata Angelica Palli nata a Livorno nel 1798 da nobile famiglia di origine greca. Ebbe come precettore l’illustre letterato Salvatore Couriel e, appena ventunenne, fu ammessa -unica donna!- a far parte della celebre Accademia Labronica (pensiamo che questo onore fu concesso ad Alessandro Manzoni).

Da ricordare anche Anna Franchi, nata a Livorno nel 1867, scrittrice e giornalista influenzata dai principi più avanzati del Risorgimento: nella sua intensa attività di scrittrice sostenne apertamente il diritto delle donne alla parità nei confronti degli uomini.

Come un vero salotto ottocentesco, dove si riunivano periodicamente intellettuali per dibattere o conversare su argomenti legati all’attualità culturale o politica, ricostruiremo l’atmosfera di quel tempo insieme ai ragazzi ed ai loro insegnanti.

Articolazione

Il percorso prevede la collaborazione della Biblioteca Labronica F.D.Guerrazzi per la fase di ricerca documentazione, visita guidata e supporto nella fase dell’organizzazione dell’evento finale.

1° incontro 2h L’Accademia Labronica e la sua storia: la promozione delle arti e della cultura come missione. I soci, i dibattiti, i confronti, i luoghi di incontro, regolamenti e statuti. Il contesto storico di

riferimento. Utilizzo immagini videoproiezioni

2° incontro 2h Il salotto letterario: occasione di incontro e condivisione. Il contributo delle donne alla cultura tra ottocento e primo novecento: Angelica Palli prima donna ammessa all’Accademia e Anna Franchi: opere, esperienze di vita, rapporti con letterati illustri, aneddoti lettura di alcuni brani più significativi.

3° incontro 2h visita alla Biblioteca Labronica: simulazione ricerca documenti sulle due letterate, analisi dei testi, manoscritti, lettere autografe. Individuazione del materiale di approfondimento in base alle tematiche affrontate

4° incontro 2h tecniche e strumenti di comunicazione in aula. Con l’aiuto di un esperto impareremo ad utilizzare la voce per esprimerci al meglio in pubblico

5 incontro 2h Organizzazione di una giornata di “salotto letterario”: scenografia e organizzazione delle letture e dei commenti

Tot: 5 incontri (10 h)

Destinatari: 3 classi Scuole secondario di 1° e 2° grado.

Tempi del progetto: gli interventi hanno una cadenza settimanale con una durata di circa 2 o 3 ore. Il progetto deve svolgersi preferibilmente tra novembre 2017 e maggio 2018

Strumenti didattici: videocamera, computer portatile, videoproiettore, cartografie storiche ed attuali, documenti iconografici, dispense

Evento finale: realizzazione di una giornata alla Biblioteca come salotto letterario a cura delle classi aderenti al progetto presso la Biblioteca labronica F. D. Guerrazzi; saranno invitati a partecipare genitori e famiglie.

 

In collaborazione con Coop Itinera

 

Riferimenti: CRED

Rosanna Fiori, Coordinatrice didattica

Tel. 0586 824306 - rfiori@comune.livorno.it

 

 

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