In continuità con l’impostazione positivamente sperimentata negli anni precedenti, i Servizi Prima Infanzia pubblici e privati convenzionati continuano a sviluppare la propria offerta formativa su un “doppio binario” che - da una parte - conferma la loro fondamentale funzione di prima scuola per i bambini/le bambine mentre - dall’altra con progetti rivolti anche ai non utenti - amplia la sfera degli interventi e tende a far sviluppare i Servizi anche come luoghi di educazione permanente, come servizi di comunità, come centri di orientamento educativo dove l’educazione della prima infanzia si coniuga con la formazione degli adulti e la promozione del benessere personale, familiare e comunitario.
Per questo, l’offerta formativa complessivamente realizzata dai Servizi Prima Infanzia intreccia i Piani dell’Offerta Formativa (POF) di ogni Nido e Scuola dell’infanzia con il Piano di Espansione dell’Offerta Formativa (PEOF) che mira a coinvolgere tutti i Servizi pubblici e privati, la scuola e le agenzie formative della città per realizzare quella “(possibile) organizzazione in rete delle progettualità e dei servizi che, in questo territorio, possono rispondere alle necessità individuali e collettive (dei bambini, delle bambine, delle famiglie e delle comunità) con tempi e spazi (modulari e flessibili) diversificati, attivando professionalità plurime (per ruoli, funzioni, compiti), richiamando investimenti e proiezioni (finanziarie come di saperi) di fonti diverse” ("Costellazioni Formative", documento progettuale approvato con Delibera della Giunta Comunale n.28 del 1/02/2000).
Il POF (piano dell’offerta formativa) di ogni Nido/Scuola dell’infanzia
- si colloca nell’ambito della pedagogia relazionale e della didattica scolastica;
- si rivolge agli utenti –bambini, bambine e famiglie- del singolo Nido/Scuola dell’infanzia che ne sono i destinatari privilegiati;
- si realizza, di norma, nella sede del Nido/della Scuola del’infanzia che lo promuove e nell’ambito del suo funzionamento ordinario (da calendario);
- è condotto dal Personale del Nido/della Scuola dell’infanzia che lo promuove
- è composto da:
1. la programmazione generale che indica le finalità socio-educative prioritarie e specifiche del Nido / della Scuola;
2. la programmazione per fascia di età che contiene le scelte motivate per gli obiettivi formativi ed educativi specifici per ogni gruppo di bambini e bambine.
Il PEOF (piano di espansione dell’offerta formativa)
comprendendo interventi/azioni di educazione non formale degli adulti:
- si colloca nell’ambito della pedagogia sociale con finalità di prevenzione primaria (promuovere l’agio e prevenire il disagio);
- ha come destinatari privilegiati le persone (grandi e piccole) nell’ambito dei nuclei familiari e delle reti sociali in cui sono inserite;
- realizza, in modo annualmente programmato, una espansione del servizio cd. ordinario;
localizza i propri programmi nelle diverse sedi sociali ed istituzionali -tra cui anche i Nido/le Scuole comunali e privati convenzionati- del territorio cittadino; - è condotto da tecnici specialisti e/o da operatori socioculturali;
- promuove azioni/interventi di sostegno alle persone rispetto:
- alla costruzione dell’identità personale;
- alle capacità espressive e comunicative originali di ognuno/ognuna;
- alle capacità di interazione dei singoli e dei gruppi nella società complessa contemporanea;
e si concretizza con progetti annuali a cura dello Staff psicopedagogico di Direzione dei Servizi Prima Infanzia.
I genitori interessati possono chiedere di partecipare ai progetti che compongono il Piano di Espansione dell’Offerta Formativa (PEOF) e che sono rivolti a tutte le famiglie, anche e soprattutto a quelle i cui bambini e le cui bambine non frequentano i servizi educativi (pubblici e privati) .
I progetti di espansione dell’offerta formativa dell’anno educativo 2008-2009 sono:
- “Corpogiocando” progetto finalizzato a comprendere l’espressività corporea e l’agire motorio dei bambini e delle bambine in luoghi di incontro e di gioco per piccoli e grandi che sono anche momenti di riflessione e di aggiustamento.
- “C’era una volta…” progetto per raccontare una, due, tre… mille storie come occasione -per genitori, bambini e bambine- di riflettere sulla propria storia personale e familiare, di confrontarsi con altre familiare per approdare insieme ad una storia condivisa
- “Il gioco del baratto” progetto di educazione interculturale finalizzato a trasformare la multiculturalità (dato di realtà della presenza nella città di più culture) in interculturalità (processo di confronto dialettico ed interattivo tra culture)
- “La differenza di essere padre” progetto di ricerca personale intorno all'identità sessuale maschile per come si coniuga nel progetto di unione fra i due sessi (la coppia) e nella genitorialità.
Informazioni:
Direzione Prima Infanzia
Attivita’ Educative Comune di Livorno
via delle acciughe n.5
57123 Livorno
Contatti telefonici:
0586 / 820600 centralino
0586 / 820610
0586 / 820611