La differenza di essere padre

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Ultimo aggiornamento Martedì, 13 Novembre, 2018 - 18:12

Nella trasmissione culturale dell’identità maschile-paterna dai padri ai figli era ben chiara la funzio-
ne costruttiva e creativa sulle cose e sui materiali propriamente maschile al’interno della famiglia.
Le mani dei padri erano spesso impegnate nella costruzione, nella creazione di oggetti utili alla vita
materiale anche dei bambini.
E queste azioni per i bambini e le bambine avevano (ed hanno tutt’oggi) un grande valore affettivo: la meraviglia della trasformazione delle cose e soprattutto della riparazione degli oggetti assume
per i più piccoli un potente significato emotivo e simbolico, per sostenerli nelle esperienze contra-
stanti della crescita. Nella attuale società dell’ -usa e getta- che nega il più delle volte la possibilità
di trasformare e di riparare è di grande importanza per i padri riappropriarsi di questa possibilità
e far godere di queste situazioni di gioco i più piccoli. Con questo progetto si vuole creare appunto
una situazione “giocosa” di costruzione, creazione e trasformazione di materiali di uso comune e di
scarto, declinata al “maschile” con la conduzione di animatori, artisti ed artigiani.

Struttura del progetto:
· Sabato 31 gennaio: incontro di apertura “l’identità paterna nella attuale società: complessità e problematicità” conduzione dr. Angelo Carnemolla, psicologo, Ass. Il Canguro
· Sabato 14 febbraio: “Siamo tutti artisti ?!” laboratori di esplorazione di materiali e tecniche.
· Sabato 28 febbraio: “Un po’ Geppetto, un po’ Archimede” costruzione di oggetti utili e fantasiosi
· Sabato 14 marzo: “Gioco vecchio, magia nuova” riparare, trasformare ….
· Sabato 28 marzo: “Ma che bel castello” creazione con materiali di recupero di oggetti per il gioco simbolico e di ruolo.
· Sabato 4 aprile: “Cosa abbiamo in bottega?” incontro conclusivo condotto da Dr. A. Carnemolla
Seguirà una festa/mostra/mercato delle opere realizzate nel corso dei laboratori.

Orario dei laboratori: 9-12.30
Ogni incontro prevede una piccola merenda che sarà curata e prodotta dai padri che partecipano
al progetto.

Sede: Scuola d’infanzia “C. Menotti”, via F.lli Bandiera.

Numero max dei partecipanti: 15 padri.
 
Conduzione: Ass. Il Canguro.

Quota di partecipazione: Euro 50,00

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