PNRR - IL MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY (MIMIT)
Consulta qui il sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy per informazioni sulle risorse assegnate e i progetti di investimento programmati.
PNRR - M1C2 "Digitalizzazione, innovazione e competitività nel sistema produttivo" - Investimento 7 “Sostegno al sistema di produzione per la transizione ecologica, le tecnologie a zero emissioni nette e la competitività e la resilienza delle catene di approvvigionamento strategiche”
CONTRATTI DI SVILUPPO – NUOVO SPORTELLO NET ZERO E RINNOVABILI E BATTERIE
Con decreto direttoriale del 14 giugno 2024 il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha definito i termini di apertura del nuovo sportello agevolativo dei Contratti di sviluppo, destinato a sostenere il sistema di produzione per la transizione ecologica e le tecnologie a zero emissioni nette.
La misura rientra nell’ambito della Missione 1, Componente 2, Investimento 7 del PNRR, e prevede, altresì, l’utilizzo delle risorse non già impiegate per il sostegno di investimenti coerenti con le finalità della Misura M2C2 - Investimento 5.1 “Sviluppo di una leadership internazionale, industriale e di ricerca e sviluppo nel campo delle rinnovabili e delle batterie”.
Con una dotazione complessiva di 1.738 milioni di euro, la misura finanzia programmi di sviluppo industriale e programmi di sviluppo per la tutela ambientale, ed eventualmente connessi progetti di ricerca, sviluppo e innovazione, concernenti il rafforzamento delle catene di produzione dei dispositivi utili per la transizione ecologica, quali: batterie, pannelli solari, turbine eoliche, pompe di calore, elettrolizzatori, dispositivi per la cattura e lo stoccaggio del carbonio (CCUS).
Costi ammissibili non inferiori a 20 milioni di €.
Le agevolazioni sono concesse nelle forme del finanziamento agevolato, del contributo in conto impianti e del contributo diretto alla spesa.
Le imprese devono presentare domanda in via telematica accedendo alla piattaforma predisposta da Invitalia, che curerà l’istruttoria.
Per maggiori informazioni consulta la pagina dedicata sul sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Consulta anche la sezione Sportello Net Zero sul sito di Invitalia
PNRR - M4C2 - Missione 4 "Istruzione e ricerca" - Componente 2 "Dalla ricerca all’impresa"- Investimento 2.2
Ministero delle Imprese e del Made in Italy - Partenariati per la ricerca e l’innovazione Horizon Europe
Sono stati pubblicati 3 bandi nazionali relativi ai partenariati "Horizon Europe", che sostengono progetti di ricerca, sviluppo e innovazione sui temi della transizione verso l'energia pulita, delle città sostenibili e della gestione delle risorse idriche.
Le misure sono rivolte a imprese, centri di ricerca o organismi di ricerca associati ad imprese.
Le risorse a disposizione sono complessivamente pari a 35 milioni di Euro.
CLEAN ENERGY TRANSITION (CETP)
Approvato con Decreto direttoriale n. 214285 del 3 novembre 2023, il bando "Clean Energy Transition" (CETP) finanzia progetti che supportino la transizione verso l’utilizzo delle energie pulite e agevolino il raggiungimento della neutralità climatica dell’Europa entro il 2050.
Le pre-proposal vanno presentate entro il 22 novembre 2023 (ore 14), mentre per le proposte definitive ci sarà tempo fino al 27 marzo 2024.
Consulta la pagina web dedicata per maggiori informazioni.
DRIVING URBAN TRANSITIONS (DUT)
Approvato con Decreto direttoriale n. 214284 del 3 novembre 2023, il bando "Driving Urban Transitions" (DUT) sostiene iniziative per rispondere alle principali sfide legate allo sviluppo urbanistico e sostenibile delle città, al miglioramento della qualità della vita e della mobilità nei centri urbani.
Le scadenze sono il 21 novembre (ore 13) per l'invio delle pre-proposal e il 30 aprile 2024 per le proposte definitive.
Consulta la pagina web dedicata per maggiori informazioni.
WATER4ALL
Approvato con Decreto direttoriale n. 214286 del 3 novembre 2023, il bando "Water4All" supporta progetti che aiutino a gestire le risorse idriche nel lungo periodo e contribuiscano a sviluppare strumenti e soluzioni per l’integrazione dei servizi degli ecosistemi.
I termini per la presentazione delle domande scadono il 13 novembre 2023 (ore 15) per le pre-proposal e il 29 aprile 2024 per le proposte definitive.
Consulta la pagina web dedicata per maggiori informazioni.
PNRR - M4C2 - Missione 4 "Istruzione e ricerca" - Componente 2 "Dalla ricerca all’impresa"- Investimento 2.2
Ministero delle Imprese e del Made in Italy - INNOVATIVE SMES - Sostegno alle PMI innovative
Nell’ambito dell’iniziativa europea Innovative SMEs è stato emanato il bando Eurostars 3 CoD 4, che ha l’obiettivo di finanziare le piccole e medie imprese che desiderano collaborare a progetti di ricerca e sviluppo per creare prodotti, processi o servizi innovativi per la commercializzazione.
L’iniziativa si rivolge a:
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piccole e medie imprese (PMI)
anche in forma congiunta tra loro, con organismi di ricerca e/o con grandi imprese.
Le risorse destinate alla misura ammontano a 7 milioni per un contributo massimo concedibile pari a 500 mila euro per singolo progetto.
Le imprese e i soggetti interessati che intendono aderire all'iniziativa devono partecipare sia al bando europeo sia al bando nazionale, entrambe le domande vanno presentate entro le 14.00 del 13 aprile 2023.
Le modalità e i termini per la presentazione delle domande al bando nazionale sono state definite dal decreto direttoriale 3 marzo 2023.
Per maggiori informazioni consulta la pagina web dedicata del Ministero delle Imprese e del Made in Italy
PNRR - M4C2 - Missione 4 "Istruzione e ricerca" - Componente 2 "Dalla ricerca all’impresa"- Investimento 2.2
Ministero delle Imprese e del Made in Italy - Partenariati per la ricerca e l’innovazione “Horizon Europe”
Con Decreto direttoriale 3 marzo 2023 sono stati definiti termini e modalità per la presentazione delle domande di partecipazione al bando SBEP 2023 - Sustainable Blue Economy Partnership nell’ambito dell’intervento “Horizon Europe”.
L’iniziativa ha lo scopo di sostenere progetti di ricerca e innovazione volti a guidare e supportare la transizione verso un’economia blu resiliente e sostenibile, con particolare riguardo alla tutela dei mari, degli oceani, della biodiversità e dello sfruttamento delle risorse ambientali marine.
Destinatari della misura sono:
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imprese che esercitano attività industriali e di trasporto, comprese quelle artigiane;
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imprese agro-industriali che svolgono prevalentemente attività industriale;
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imprese che esercitano attività ausiliarie in favore delle suddette imprese;
-
centri di ricerca.
Questi soggetti possono presentare progetti anche congiuntamente tra loro o con organismi di ricerca. In entrambi i casi, i progetti devono essere realizzati mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme di contrattuali quali, a titolo esemplificativo, il consorzio o l’accordo di partenariato.
Il decreto ministeriale del 16 dicembre 2022 n. 186485 ha destinato al bando 2023 10 milioni, per un contributo massimo concedibile pari a 800 mila euro per singolo progetto.
Le imprese e i soggetti interessati che intendono aderire all'iniziativa devono partecipare sia al bando europeo sia al bando nazionale.
Per entrambi i bandi i termini per la partecipazione sono:
-
entro le ore 15.00 del 14 aprile 2023 per la pre proposal
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entro le ore 15.00 del 13 settembre 2023 per la full proposal.
Per maggiori informazioni consulta la pagina web dedicata
PNRR - M2C2 – Missione 2 "Rivoluzione verde e transizione ecologica" - Componente 2 "Energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile" - Investimento 5.4 "Supporto a start-up e venture capital attivi nella transizione ecologica"
Ministero delle Imprese e del Made in Italy - Green Transition Fund (GTF)
Istituito con Decreto Ministeriale del 3 marzo 2022 e finanziato con 250 milioni di euro, il Fondo Green Transition Fund (GTF) è volto a favorire la transizione ecologica delle filiere negli ambiti, in particolare, dell’utilizzo di fonti di energia rinnovabile, dell’economia circolare, della mobilità sostenibile, dell’efficienza energetica, della gestione dei rifiuti e dello stoccaggio di energia, ovvero di altri ambiti della transizione ecologica.
A tal fine, il Fondo Green Transition Fund:
a) opera attraverso investimenti diretti ovvero indiretti a favore di start-up con elevato potenziale di sviluppo, con particolare riguardo verso le piccole e medie imprese delle filiere della transizione ecologica e le piccole e medie imprese che realizzano progetti innovativi, anche già avviati, non prima del 1 febbraio 2020, ma caratterizzati da significativo grado di scalabilità;
b) favorisce il co-investimento con fondi istituiti e gestiti dalla SGR ovvero, su un flusso delle opportunità di investimento generato dalla stessa SGR nonché con altri fondi di investimento purché gestiti da team indipendenti, con significativa esperienza e positivi risultati in operazioni analoghe e in possesso di un assetto organizzativo in linea con le migliori prassi di mercato.
I progetti di investimento, completi della documentazione richiesta, potranno essere presentati all’indirizzo greentransitionfund@cdpventurecapital.it.
Consulta qui gli inviti a presentare proposte progettuali, con relativi allegati, pubblicati dal Soggetto Gestore CDP Venture Capital SGR:
Investimenti diretti
Invito a presentare opportunità di investimento diretto
Allegato 1 - Due Diligence Checklist, impresa target
Investimenti indiretti
Invito a presentare opportunità di investimento indiretto
Allegato 1 - Due Diligence Checklist, fondo target di terzi
Per maggiori informazioni consulta la pagina web dedicata del Ministero.
PNRR - M4C2 - Missione 4 "Istruzione e ricerca" - Componente 2 "Dalla ricerca all’impresa" - Investimento 3.2 “Finanziamento di start-up"
Ministero delle Imprese e del Made in Italy - Digital Transition Fund (DTF)
Istituito con Decreto Ministeriale del 11 marzo 2022 e finanziato con 300 milioni di euro, il Fondo Digital Transition Fund (DTF) è finalizzato per favorire la transizione digitale delle filiere e delle piccole e medie imprese che realizzano progetti innovativi negli ambiti, in particolare, dell’intelligenza artificiale, del cloud, dell’assistenza sanitaria, dell’industria 4.0, della cybersicurezza, del fintech e del blockchain o di altri ambiti della transizione digitale. Il progetto è volto a stimolare la crescita dell’ecosistema innovativo italiano tramite investimenti di capitale di rischio (venture capital) diretti e indiretti.
A tal fine, il Fondo Digital Transition Fund:
a) opera attraverso investimenti diretti ovvero indiretti a favore di start-up con elevato potenziale di sviluppo, con particolare riguardo verso le piccole e medie imprese delle filiere della transizione digitale e le piccole e medie imprese che realizzano progetti innovativi, anche già avviati, non prima del 1 febbraio 2020, ma caratterizzati da significativo grado di scalabilità;
b) favorisce il co-investimento con fondi istituiti e gestiti dalla SGR nonché con altri fondi di investimento purché gestiti da team indipendenti, con significativa esperienza e positivi risultati in operazioni analoghe e in possesso di un assetto organizzativo in linea con le migliori prassi di mercato.
I progetti, completi della documentazione richiesta potranno essere presentati all’indirizzo digitaltransitionfund@cdpventurecapital.it.
Consulta qui gli inviti a presentare proposte progettuali, con relativi allegati, pubblicati dal Soggetto Gestore CDP Venture Capital SGR:
Investimenti diretti
Invito a presentare opportunità di investimento diretto
Allegato 1 - Due Diligence Checklist impresa target
Investimenti indiretti
Invito a presentare opportunità di investimento indiretto
Allegato 1 - Due Diligence Checklist fondo target terzi
Per maggiori informazioni consulta la pagina web del Ministero.
PNRR M4C2 - Investimento 2.2: Partenariati per la ricerca e l’innovazione “Horizon Europe”
Con Decreto del 16 dicembre 2022 il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha regolamentato l’assegnazione delle risorse ai bandi delle sette partnership europee individuate nell’ambito dell’intervento PNRR M4C2 - Investimento 2.2: Partenariati per la ricerca e l’innovazione “Horizon Europe”.
In particolare, il decreto destina 43 milioni di euro al cofinanziamento delle imprese italiane selezionate dal bando europeo High Performance Computing finalizzato alla realizzazione di una partnership europea che ha lo scopo di implementare e sostenere l’adozione di un sistema di supercalcolo innovativo e competitivo, nonché di ampliare l’uso dell’infrastruttura di supercalcolo a un gran numero di utenti pubblici e privati.
L’iniziativa EURO HPC si rivolge a:
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imprese che esercitano attività industriali e di trasporto, comprese quelle artigiane;
-
imprese agro-industriali che svolgono prevalentemente attività industriale;
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imprese che esercitano attività ausiliarie in favore delle suddette imprese;
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centri di ricerca.
Questi soggetti possono presentare progetti anche congiuntamente tra loro o con organismi di ricerca, mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme contrattuali quali, a titolo esemplificativo, il consorzio o l’accordo di partenariato.
Per rispondere al bando europeo pubblicato il 15 dicembre 2022 su Framework Partnership Agreement (FPA) for developing a large-scale European initiative for High Performance Computing (HPC) ecosystem based on RISC-V (europa.eu), si possono presentare le proposte progettuali dal 30 gennaio 2023 entro il 4 aprile 2023.
Per maggiori informazioni consulta la pagina web dedicata ai Partenariati per la Ricerca e l’Innovazione “Horizon Europe” e il sito Euro HPC
PNRR - Investimento 5.1 "Rinnovabili e batterie", Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica", Componente 2 "Transizione energetica e mobilità sostenibile"
Con Decreto direttoriale del 16 novembre il Ministero delle Imprese e Made in Italy ha definito la riapertura dello sportello per la presentazione delle domande di agevolazioni a valere sulla misura dei Contratti di Sviluppo, per il sostegno di programmi coerenti con le finalità Misura M2C2 Investimento 5.1 “Rinnovabili e batterie” del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Le imprese possono richiedere i finanziamenti PNRR attraverso la piattaforma informatica di Invitalia dedicata ai Contratti di sviluppo a partire dalle ore alle ore 12:00 del 28 novembre 2022 fino alle ore 17.00 del 28 febbraio 2023.
Consulta qui la pagina web di Invitalia per maggiori informazioni.
Consulta anche la pagina web dedicata del Ministero.
PNRR - Investimento 5.3 "Sviluppo di una leadership internazionale, industriale e di ricerca e sviluppo nel campo degli autobus elettrici", Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica", Componente 2 "Transizione energetica e mobilità sostenibile"
Autobus Elettrici - Incentivi per le Pmi
Con decreto direttoriale del 6 luglio 2022 è fissata per le ore 12:00 del 25 luglio 2022 l'apertura dello sportello per le imprese che potranno presentare richiesta di contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati per realizzare investimenti produttivi, compresi tra 1 milione e 20 milioni di euro, attraverso lo strumento dei contratti di sviluppo, nell'ambito della Misura M2C2 Investimento 5.3 “Sviluppo di una leadership internazionale, industriale e di ricerca e sviluppo nel campo degli autobus elettrici” del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Consulta qui la pagina web del Ministero per maggiori informazioni.
PNRR - Investimento 5.3 "Sviluppo di una leadership internazionale, industriale e di ricerca e sviluppo nel campo degli autobus elettrici", Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica", Componente 2 "Transizione energetica e mobilità sostenibile"
Bus Elettrici - Presentazione domande
Con decreto direttoriale del 8 aprile 2022 è fissata per le ore 12:00 del giorno 26 aprile 2022 l'apertura dello sportello per la presentazione delle domande di agevolazioni a valere sullo strumento dei Contratti di sviluppo per il sostegno di programmi di sviluppo coerenti con le finalità della Misura M2C2 Investimento 5.3 “Sviluppo di una leadership internazionale, industriale e di ricerca e sviluppo nel campo degli autobus elettrici” del Piano nazionale di ripresa e resilienza, secondo quanto disposto dal decreto del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili del 29 novembre 2021.
I modelli per la presentazione delle domande e delle istanze di cui sopra e le modalità di presentazione sono pubblicati nell’apposita sezione dedicata ai Contratti di sviluppo del sito internet di Invitalia.
Consulta qui la pagina web del Ministero per maggiori informazioni.