CN numero 72 - L'Anno Garibaldino

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Ultimo aggiornamento Sabato, 28 Gennaio, 2023 - 14:25

 

Il N° 72 - 2010  di " CN - Comune Notizie" è dedicato  ai primi appuntamenti dell'Anno Garibaldino (maggio 2010 - maggio 2011), che il Comune di Livorno ha aperto il 5 maggio 2010, con una sigla evocativa, Sogno d'Italia, nello stesso giorno in cui partì da Quarto la Spedizione dei Mille. Viene così anticipata la celebrazione del 150° Anniversario dell'Unità d'Italia attraverso un momento importante del Risorgimento, segnato dall'azione appassionata di un popolo per realizzare il sogno di un paese unito.

Dopo una breve introduzione illustrativa di questa ricorrenza accompagnata dal calendario degli eventi, un testo di Francesca Giampaolo (responsabile Ufficio Musei del Comune di Livorno) Una mostra intorno a Garibaldi: un senso di conservazione o un auspicio di cambiamento?  mette in luce le ragioni organizzative della mostra Giuseppe Garibaldi e i Mille.Dalla realtà al Mito, allestita dal 10 ottobre al 12 dicembre 2010 presso i Granai di Villa Mimbelli. Non c'è l'ardua ambizione di essere del tutto originale, ma intende sottolineare come il personaggio mantenga inalterato il messaggio universale dei suoi ideali, partendo dalle opere già presenti nelle collezioni del Comune di Livorno. Sono quindi indicate le sezioni della mostra: la ritrattistica legata a Garibaldi, la raffigurazione delle vicende legate alla Spedizione, una selezione "trasversale" di cimeli,e della monumentale iconografia resa disponibile dalla Fondazione Spadolini - Nuova Antologia, dalla Collezione Tronca e dalla Famiglia Sgarallino, con una ricca documentazione selezionata dalle collezioni della Biblioteca Labronica.

Marco Di Giovanni (docente al Diparimento di Storia, presso l'Università di Torino)   nel suo saggio Garibaldi e la galassia garibaldina a Livorno,  illustra l'iconografia ed i documenti in mostra, materiali di natura diversa che nel loro insieme costituiscono il tessuto dell'immaginario costruito e stratificato intorno all'epopea garibaldina. Emergono chiaramente l'integrazione delle immagini e degli oggetti alla storia, la nuova dinamica di comunicazione, caratteri moderni di un percorso che accompagna almeno 3 generazioni di italiani, in particolare livornesi, nella transizione alla modernità della politica, dei costumi, della sfera pubblica, in generale.

Fabio Bertini (docente di Storia Contemporanea all'Università di Firenze e presidente del Comitato Livornese per la promozione dei valori risorgimentali) presenta Il diario inedito di un garibaldino livornese, pubblicazione a cura di Libero Michelucci, dedicato alle memorie manoscritte di Achille Fornari, redatte subito dopo la Spedizione dei Mille e trovate per caso in un mercatino antiquario. Un prezioso recupero che consente di seguire gli eventi  compresi fra il 7 luglio ed il 6 ottobre 1860: dalla partenza da Livorno per Palermo, dove il giovane Fornari (24 anni) si unì alle truppe garibaldine,  al periodo che seguì la battaglia del Volturno, col rientro a Santa Maria (Capua a Vetere) insieme al suo reparto. Una nota di colore con l'Inno di Garibaldi, che a Livorno diventa anche un  gustoso piatto della cucina popolare ancora molto diffuso, compreso nel libro delle ricette di  casa Garibaldi conservate da Clelia Gonnella, amica della figlia di Garibaldi, Clelia, ed erede della sua villa "Francesca" all'Ardenza.

Chiudono le pagine garibaldine 4 recensioni a libri che fanno riscoprire Livorno ed il Risorgimento: Livorno 1848, Le memorie di Giuliano Ricci, a cura di Mario Baglini; I Mille di Giuseppe Bandi; Curtatone e il 1848 toscano, italiano ed europeo: la trasformazione del popolo in Nazione, Atti di due diversi convegni); Garibaldi e Livorno di Rossana Ragionieri.

Nell'Inserto: il resoconto dell'indagine sulla qualità dei servizi comunali Cosa pensi di noi?, condotta per due mesi, a partire dal 28 settembre 2010, per conoscere il livello di soddisfazione dei cittadini, comprendere meglio i loro bisogni e riprogettare, di conseguenza, il sistema di erogazione di alcuni servizi. Segue la presentazione del nuovo sportello on line del cittadino, con cui si indicano le operazioni eseguibili anche da casa. In chiusura, la presentazione del Protocollo d'intesa con Compolab, centro di competenza regionale per i settore automotive (componentistica auto), che ha un ruolo strategico per l'economia locale e regionale.L'accordo prevede la strtturazione di un Osservatorio  Componentistica che coordini, analizzi, programmi e finanzi le azioni positive.

 

 

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