PNRR - MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA

Ultimo aggiornamento

Ultimo aggiornamento Giovedì, 1 Giugno, 2023 - 13:33

PNRR E MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA (MASE)

Consulta qui il sito del MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA 

Consulta qui la sezione del sito del MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA denominata "PNRR ROADMAP"


PNRR: TUTTE LE RIFORME E GLI INVESTIMENTI

La maggior parte degli investimenti e delle riforme  risiedono prevalentemente nella Missione 2, tuttavia ci sono azioni “green” anche nella 1 e nella 3.

Consulta qui le riforme e gli investimenti del Ministero.


M2C2.I.4.3 - Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica”, Componente 2 “energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile”, Investimento  4.3 “Sviluppo di infrastrutture di ricarica elettrica” 

AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI REALIZZAZIONE DI INFRASTRUTTURE DI RICARICA ELETTRICA NEI CENTRI URBANI

Con il presente  Avviso il Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica ha disciplinato il riconoscimento delle agevolazioni previste dal decreto ministeriale n. 10 del 12 gennaio 2023 per l’installazione delle infrastrutture di ricarica per l’anno 2023, per le quali sono rese disponibili risorse finanziarie pari a € 127.116.925

La misura, finalizzata a promuovere lo sviluppo della mobilità elettrica in linea con gli obiettivi di decarbonizzazione, prevede la costruzione di punti pubblici di ricarica rapida nei centri urbani.

Possono presentare domanda le imprese di qualsiasi dimensione e operanti in tutti i settori o RTI (Raggruppamenti temporanei di imprese) che:

  • risultano attivi e iscritti al Registro delle imprese;
  • risultino in possesso dei requisiti previsti dal bando tra cui dimostrare di aver gestito infrastrutture di ricarica operative sul territorio dell’Unione europea, in misura pari ad almeno il 5% del numero di infrastrutture di ricarica per cui hanno presentato istanza.

Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributo in conto capitale, per un massimo del 40% delle spese ammissibili, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili per ciascuna annualità in relazione a ciascun ambito.

I soggetti beneficiari non hanno individualmente accesso a un finanziamento di importo maggiore del 30% dello stanziamento complessivo relativo alla procedura di selezione.

Saranno finanziati i progetti avviati successivamente alla data di presentazione dell’istanza di ammissione e che rispettino i requisiti tecnici richiesti.

Le domande potranno essere presentate entro il 9 giugno 2023 tramite la piattaforma disponibile sul sito web GSE

Consulta la pagina dedicata sul sito del Ministero per maggiori informazioni


M2C2.I.4.3 - Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica”, Componente 2 “energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile”, Investimento  4.3 “Sviluppo di infrastrutture di ricarica elettrica” 

AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DI REALIZZAZIONE DI INFRASTRUTTURE DI RICARICA ELETTRICA SULLE SUPERSTRADE

Con il presente  Avviso Pubblico il Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica ha disciplinato il riconoscimento delle agevolazioni previste dal decreto ministeriale n. 11 del 12 gennaio 2023 per l’installazione delle infrastrutture di ricarica per l’anno 2023, per le quali sono rese disponibili risorse finanziarie pari a euro 149.352.660.

La misura, finalizzata a promuovere lo sviluppo della mobilità elettrica in linea con gli obiettivi di decarbonizzazione, prevede la costruzione sulle superstrade di infrastrutture di ricarica rapida per veicoli elettrici.

Possono presentare domanda le imprese di qualsiasi dimensione e operanti in tutti i settori o RTI (Raggruppamenti temporanei di imprese) che:

  • risultano attivi e iscritti al Registro delle imprese;
  • risultino in possesso dei requisiti previsti dal bando tra cui dimostrare di aver gestito infrastrutture di ricarica operative sul territorio dell’Unione europea, in misura pari ad almeno il 5% del numero di infrastrutture di ricarica per cui hanno presentato istanza.

Sono ammissibili ad agevolazione esclusivamente le spese complessivamente indicate nel decreto ministeriale n. 11/2023, entro il costo specifico massimo ammissibile per ciascuna infrastruttura di ricarica pari a euro 121.500.

Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributo in conto capitale, per un massimo del 40% delle spese ammissibili, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili per ciascuna annualità in relazione a ciascun ambito.

I soggetti beneficiari non hanno individualmente accesso a un finanziamento di importo maggiore del 30% dello stanziamento complessivo relativo alla procedura di selezione.

Saranno finanziati i progetti avviati successivamente alla data di presentazione dell’istanza di ammissione e che rispettino i requisiti tecnici richiesti.

Le domande potranno essere presentate entro il 9 giugno 2023 tramite la piattaforma disponibile sul sito web GSE.

Consulta la pagina dedicata sul sito del Ministero per maggiori informazioni


Missione 2, Componente 2 - Investimento 3.2 “Utilizzo dell’idrogeno in settori hard-to-abate” 

Con Decreto Direttoriale del 15 Marzo 2023 il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha approvato il bando HTA per il finanziamento dei Piani di Decarbonizzazione Industriale in attuazione del decreto 21 ottobre 2022

La misura Hard To Abate (HTA) sostiene progetti di investimento e progetti di ricerca e sviluppo per la decarbonizzazione dei processi industriali, principalmente attraverso l’utilizzo di idrogeno a basse emissioni di carbonio, nei settori oggi più inquinanti e difficili da riconvertire e che utilizzano i combustibili fossili come fonte di energia (cemento, cartiere, ceramica, industrie del vetro, ecc.).

La dotazione finanziaria, a valere sulle risorse messe a disposizione dalla Missione 2, Componente 2 del PNRR per l’attuazione dell’Investimento 3.2 “Utilizzo dell’idrogeno in settori hard-to-abate”, è pari ad 1 miliardo di euro.

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di qualsiasi dimensione, anche in forma congiunta, e gli Organismi di Ricerca (in qualità di co-proponenti) che intendono realizzare un piano di decarbonizzazione industriale.

Ogni progetto deve prevedere costi e spese ammissibili non inferiori a 500 mila euro.

La domanda di agevolazioni può essere presentata anche in forma congiunta (tramite contratto di rete o altre forme contrattuali di collaborazione), fino ad un massimo di 5 soggetti.

Le agevolazioni sono concesse nella sola forma di contributo a fondo perduto.

Il piano di decarbonizzazione deve essere ultimato entro 36 mesi dalla data di concessione delle agevolazioni e comunque entro e non oltre l’11 maggio 2026, se antecedente.

Le domande possono essere presentate esclusivamente online sulla piattaforma dedicata a partire dal 20 marzo entro le ore 10.00 del 30 Giugno 2023.

Consulta la pagina dedicata sul sito di Invitalia per maggiori informazioni

 

 

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