Approfondimenti

Rapporto INAPP 2022. Lavoro e formazione: l’Italia di fronte alle sfide del futuro

A seguito dell’emergenza sanitaria, che ha stravolto il sistema economico e sociale del nostro Paese, riaffiorano gli scogli di un mercato del lavoro in cui l’occupazione sembra essersi incagliata da anni. Malgrado la spinta delle nuove tecnologie e delle nuove modalità organizzative, restano i nodi di un’occupazione sempre più atipica e con sofferenze retributive. Un supporto potrebbe venire dalla formazione, che mostra una ricca offerta di percorsi, cui tuttavia non corrisponde una altrettanto forte partecipazione, mentre le competenze stentano ad allinearsi alle esigenze produttive. In tale contesto, le categorie più deboli restano più esposte al rischio crescente di disagio e povertà, mentre aumentano le disuguaglianze e si manifesta la necessità di un aggiornamento dei sistemi di welfare. A questo si aggiunge una congiuntura eccezionalmente sfavorevole che va a incidere su debolezze ormai croniche e dove emerge chiara l’urgenza di interventi mirati e strutturali. 

Consulta il rapporto qui. 

NEET tra diseguaglianze e divari. Il rapporto di ACTIONAID CGIL 

E' stato pubblicato il rapporto ActionAid CGIL sul fenomeno dei Neet e di come può essere inquadrato in Italia. Consulta il rapporto qui. 

La condizione dei giovani in Italia e il potenziale contributo del PNRR per migliorarla

E' stato pubblicato da parte della Ragioneria dello Stato uno studio sulla condizione dei giovani in Italia e del contributo che il PNRR può dare per migliorarla. Lo studio è consultabile a piè di pagina.  

La formazione diffusa una chiave per la crescita 

Si parla continuamente di nuove professioni. Il mondo del lavoro che conosceranno i bambini che oggi fanno le elementari sarà sicuramente diverso da quello odierno. La parola chiave è reskilling, aggiornamento delle competenze, una richiesta che arriva già da molti manager di aziende che ammettono di non sentirsi dotati di tutti gli strumenti utili a affrontare questa sfida. Leggi l'articolo di Affari e Finanzia qui. 

La ripresa passa per il lavoro e la formazione di qualità dei giovani

I dati delle ultime prove Invalsi sono preoccupanti. Le prime rilevazioni su larga scala dopo la pandemia – che tra le altre cose ha comportato lo stop alla didattica frontale di milioni di studenti per svariati mesi – mostrano in tutta la loro drammaticità gli effetti del Covid sulla scuola. Leggi l'articolo di Huffington Post qui. 

Incentivi e formazione nel piano del governo per evitare che l'automotive licenzi ancora 

Quello della componentistica dell’automotive è un settore che fino ad ora ha rappresentato un fiore all’occhiello della manifattura italiana: 50 miliardi di fatturato e un saldo attivo di 5,5 miliardi secondo i dati diffusi dall’Anfia, l’Associazione nazionale della filiera industria automobilistica. Leggi l'articolo di Huffington Post qui.