LAVORO E FORMAZIONE

Ultimo aggiornamento

Ultimo aggiornamento Lunedì, 31 Luglio, 2023 - 11:32

ASSUNZIONI DI GIOVANI 'NEET': INDICAZIONI INPS PER L'INCENTIVO

L’Istituto, con la circolare INPS 21 luglio 2023, n. 68, fornisce le istruzioni per l’incentivo economico riconosciuto ai datori di lavoro che assumono a tempo indeterminato soggetti “NEET - Not (engaged in) Education, Employment or Training” nel periodo 1° giugno - 31 dicembre 2023.

L’incentivo, introdotto dal decreto Lavoro (decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48), è riconosciuto a domanda, per 12 mesi, nella misura del 60 per cento della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali, per nuove assunzioni di giovani che:

  • alla data dell'assunzione non abbiano compiuto il trentesimo anno di età;
  • non lavorino e non siano inseriti in corsi di studi o di formazione («NEET»);
  • siano registrati al Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani.

La misura spetta per le assunzioni con contratto a tempo indeterminato, anche di somministrazione, e per il contratto di apprendistato professionalizzante.

Il datore di lavoro interessato dovrà inoltrare all’INPS il modulo di domanda online “NEET23”, mediante il quale potrà prenotare le risorse destinate a finanziare l’incentivo. Il modulo sarà disponibile dal 31 luglio 2023 all’interno del Portale delle Agevolazioni.


AGENZIA REGIONALE TOSCANA PER L'IMPIEGO (ARTI): AVVISO PUBBLICO PER L'ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI AI DATORI PRIVATI A SOSTEGNO DELL'OCCUPAZIONE DI LAVORATORI INTERESSATI DA CRISI AZIENDALI

Con il   Decreto 16 luglio 2021, n.310 , aggiornato con Decreto 23 Maggio 2022, n.373 la Regione Toscana mette a disposizione contributi per i datori di lavoro privati​​ al fine di favorire l'occupazione di lavoratori interessati da licenziamenti collegati a crisi aziendali nel territorio toscano, in particolare per lavoratori in esubero/licenziati da crisi aziendali di una certa rilevanza.
Possono presentare domanda sul presente Avviso, i datori di lavoro privati ​​​​​con sede legale e/o unità operativa destinataria dell'assunzione localizzata in tutto il territorio toscano, che assumendo a partire dal 1° gennaio 2021 :

  • lavoratori interessati da licenziamenti collegati a crisi aziendali di particolare rilevanza per il territorio regionale o locale (almeno 10 esuberi e 5 licenziamenti effettivi verificatisi complessivamente dal 2019 al 2024 determinati dalla riconversione, riorganizzazione, ristrutturazione, cessazione delle attività aziendali o parti di queste) un incentivo pari a:
    • 8.000 euro per l'assunzione a tempo indeterminato a tempo pieno;
    • 4.000 euro per l'assunzione a tempo indeterminato part-time;
  • soggetti con disabilità che siano iscritti negli appositi elenchi del collocamento mirato, di cui all'art. 8 della L. 68/1999 interessati da licenziamenti collegati a crisi aziendali di particolare rilevanza per il territorio regionale o locale (almeno 10 esuberi e 5 licenziamenti effettivi verificatisi complessivamente dal 2019 al 2024 determinati dalla riconversione, riorganizzazione, ristrutturazione, cessazione delle attività aziendali o parti di queste) un incentivo pari a:
    • 10.000 euro per l'assunzione a tempo indeterminato a tempo pieno;
    • 5.000 euro per l'assunzione a tempo indeterminato part-time;


Per entrambe le tipologie di lavoratori, in caso di trasformazione, del rapporto di lavoro da part-time a full-time, il datore di lavoro potrà richiedere un ulteriore contributo, pari alla differenza tra gli importi previsti tra le due tipologie di contratti. In tal caso il datore di lavoro dovrà presentare una nuova richiesta di contributo. Le trasformazioni dei contratti da tempo determinato a tempo indeterminato realizzate dal 1 gennaio 2021 sono equiparate a nuove assunzioni a tempo indeterminato.


AGENZIE REGIONALE TOSCANA PER L'IMPIEGO (ARTI): FONDO REGIONALE PER L'OCCUPAZIONE DI DISABILI FISICI - AVVISI PUBBLICI PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLE IMPRESE E/O AI DATORI DI LAVORO PRIVATI

Con appositi decreti sono stati approvati gli avvisi pubblici per l'utilizzo del Fondo regionale occupazione disabili nelle cinque aree territoriali toscane per i Settori dei Servizi al Lavoro:

  • Arezzo e Siena
  • Firenze e Prato
  • Grosseto e Livorno
  • Lucca e Pistoia
  • Pisa e Massa-Carrara

Le imprese ei datori di lavoro privati ​​con unità operativa ubicata in Toscana possono usufruire delle agevolazioni e degli incentivi  per l'inserimento e l'integrazione lavorativa di soggetti disabili iscritti negli elenchi di cui all'art.8 della L.68 /99. Le agevolazioni sono destinate anche alle imprese e ai datori di lavoro anche non obbligati ad assumere persone con disabilità ai sensi della L.68/99.   

I contributi sono messi a disposizione delle imprese e dei datori di lavoro privati ​​salvano l'esaurimento delle risorse disponibili.
Le prossime scadenze saranno: 31/01/2023 ore 24.00 

 


AVVISI PUBBLICI PER L'ASSEGNAZIONE DI INCENTIVI AI DATORI DI LAVORO PRIVATI NELL'AMBITO DEL PATTO PER IL LAVORO

Con appositi decreti sono stati approvati gli Avvisi pubblici per l'assegnazione di incentivi ai datori di lavoro privati al fine di favorire l’occupazione di soggetti coinvolti nel programma “Garanzia di occupabilità dei lavoratori (GOL)” e di altri soggetti iscritti allo stato di disoccupazione presso un Centro per l’Impiego della Toscana.
Il bando si inserisce nell'ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei
giovani e sarà attuato nelle cinque aree territoriali toscane per i Settori dei Servizi al Lavoro:

  • Arezzo e Siena
  • Firenze e Prato
  • Grosseto e Livorno
  • Lucca e Pistoia
  • Pisa e Massa Carrara

I contributi sono destinati ad imprese e datori di lavoro privati con unità operativa ubicata in Toscana per l'assunzione da effettuare o già effettuate a partire dal 1 settembre 2022, di soggetti coinvolti nel programma “Garanzia di occupabilità dei lavoratori (GOL)” e di altri soggetti iscritti allo stato di disoccupazione presso un Centro per l’Impiego della Toscana ai sensi del Dlgs.150/2015, con contratti a tempo indeterminato, determinato di almeno 12 mesi (proroghe escluse), apprendistato e trasformazioni di contratti da tempo determinato a tempo indeterminato.

I contributi vanno da 2.000 euro a 8.000 euro a seconda della tipologia contrattuale e sono messi a disposizione delle imprese e dei datori di lavoro privati in ordine di ricevimento, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Le domande possono essere inoltrate a mezzo PEC:
a partire dal 9 Gennaio 2023 all’indirizzo arti@postacert.toscana.it
seguendo le procedure indicate negli Avvisi.


PUBBLICATO IL RAPPORTO 2022 SU MERCATO DEL LAVORO E CONTRATTAZIONE COLLETTIVA DEL CNEL

È stato pubblicato il Rapporto 2022 su mercato del lavoro e contrattazione collettiva del CNEL. E' consultabile qui


PUBBLICATO IL RAPPORTO UN / ILO SUI PROGRAMMI DI VOLONTARIATO COME STRUMENTI DI INGRESSO NEL MERCATO DEL LAVORO

Il rapporto UN / ILO è consultabile qui


PUBBLICATA LA NEWSLETTER N. 4 SU GOL 

È stata pubblicata la newsletter n. 4 di Anpal Servizi su GOL. E' possibile consultarla qui


PUBBLICATA LA GUIDA INPS (SETTEMBRE 2022) SUGLI INCENTIVI ALL'OCCUPAZIONE

È stata pubblicata in data 29 Settembre 2022 la Guida INPS sugli Incentivi all'Occupazione. E' possibile consultarla qui


PUBBLICATA LA GUIDA INPS (MARZO 2022) SUGLI INCENTIVI ALL'OCCUPAZIONE

È stata pubblicata in data 24 Marzo 2022 la Guida INPS sugli Incentivi all'Occupazione. E' possibile consultarla qui


LA PAGINA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI DEDICATA ALLE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO 

Consulta qui la pagine della Camera di Deputati dedicata alle politiche attive del lavoro. 


IL QUARTO REPORT SUL WALFARE OCCUPAZIONALE E AZIENDALE IN ITALIA 

È stato pubblicato il quarto report Adapt - Intesa San Paolo sul walfare occupazionale e aziendale in Italia. Consulta il report qui


BOLLETTINO ADAPT N. 3 DEL 24 GENNAIO 2022 - INCENTIVI OCCUPAZIONE 2022

È stato pubblicato il bollettino Adapt n. 3 del 2022 con indicazione di tutti gli incentivi occupazionali disponibili. Consulta il bollettino qui


PUBBLICATA LA GUIDA INPS SUGLI INCENTIVI ALL'OCCUPAZIONE

È stata pubblicata in data 23 Dicembre 2021 la Guida INPS sugli Incentivi all'Occupazione. E' possibile consultarla qui


PUBBLICATO IL BANDO ISI INAIL 2021

È stato pubblicato in Gazzetta ufficiale l'estratto dell'avviso pubblico per il bando Isi 2021.

L'Inail mette a disposizione 274 milioni euro in finanziamenti a fondo perduto per la realizzazione di progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. I destinatari degli incentivi sono le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura e, solo ed esclusivamente per l'asse 2, gli enti del terzo settore.

Le risorse finanziarie destinate ai progetti sono ripartite per regione/provincia autonoma e per assi di finanziamento.

 L'importo massimo erogabile è di 130.000 euro per i progetti appartenenti agli assi 1, 2 e 3, di 50.000 euro per i progetti appartenenti all'asse 4 e di 60.000 euro per i progetti appartenenti all'asse 5.

 Nella sezione dedicata al bando, in Attività > Prevenzione e sicurezza > Agevolazioni e finanziamenti > Incentivi alle imprese, vengono pubblicati la modulistica e gli avvisi pubblici regionali per la documentazione di dettaglio.

 Le date di apertura e chiusura della procedura informatica per la presentazione della domanda, sono pubblicate sul portale dell'Istituto, nella sezione dedicata al bando Isi 2021, dal 26 febbraio 2022.

Consulta qui il bando. 


ECONOMIA DIGITALE E SOSTENIBILE: FINANZIAMENTI PER PROGETTI DI RIQUALIFICAZIONE PROFESSIONALE

E’ aperto l’avviso pubblico da 300 mila euro per progetti formativi destinati alla riqualificazione di lavoratrici e lavoratori inattivi o disoccupati per favorire il loro inserimento nei processi produttivi di transizione green e digitale L’avviso, promosso nell’ambito di GiovaniSì, il progetto regionale per l’autonomia dei giovani, è finanziato con risorse Por Fse 2014-2020. Completa la dotazione finanziaria, che supera i 28 milioni di euro, messa a disposizione dal settennato in via di conclusione del Fondo Sociale Europeo sulla linea riservata alle attività di formazione dedicate all’inserimento lavorativo. Possono presentare progetti formativi partenariati che coinvolgono almeno un organismo formativo accreditato, in qualità di capofila, e almeno un’impresa. Le partnership potranno essere integrate anche con la partecipazione di Istituti di istruzione superiore e Università. I progetti dovranno avere importi compresi tra 42mila e 49 mila euro. La frequenza dei corsi dovrà essere gratuita. Termine di scadenza: ore 13 del 14 gennaio 2022.

Consulta l'avviso qui


FORMAZIONE, ALTRI 624 MILA EURO PER LA RIQUALIFICAZIONE E LA TRANSIZIONE GREEN E DIGITALE

Continua l’investimento della Regione Toscana sulla formazione. Arrivano altri 624 mila euro per sostenere percorsi di acquisizione di competenze e riqualificazione di lavoratrici e lavoratori. Sono state approvate due delibere per sostenere e accompagnare chi lavora in settori interessati dai processi di transizione green e digitale e per rafforzare i percorsi di formazione rivolti a lavoratrici e lavoratori coinvolti in processi di riconversione, ristrutturazione aziendale e reindustrializzazione. Una prima delibera stanzia 300 mila euro di risorse del Por Fse 14-20 su un avviso pubblico destinato ad agenzie accreditate per l’elaborazione di progetti formativi finalizzati a sviluppare l’uso e la conoscenza delle nuove tecnologie informatiche e di comunicazione da un lato e a acquisire conoscenze e sviluppare strategie per rispettare l'ambiente e promuovere uno sviluppo sostenibile dall'altro, attraverso l'uso di energie rinnovabili, la riduzione dei consumi e il riciclo dei rifiuti. Allo stesso tempo, una seconda delibera integra con 324.437 euro, provenienti da economie su precedenti progetti, le risorse stanziate alcuni mesi fa attraverso il Fondo Sviluppo e Coesione sull’avviso pubblico da 1 milione e mezzo di euro emanato nell’ambito della strategia regionale Industria 4.0 e rivolto a percorsi di formazione per la riqualificazione e ricollocazione di lavoratrici e lavoratori legati a piani di riconversione, ristrutturazione aziendale e reindustrializzazione. 

Consulta qui la delibera n. 1080/2021 e la delibera n. 1081/2021


SGRAVIO PER ASSUNZIONI UNDER 36 FRUIBILE DA OTTOBRE 2021

Con il messaggio 3389/2021 diffuso ieri, l’Inps, sciogliendo la riserva formulata nella circolare 56/2021, illustra le regole che i datori di lavoro devono seguire per la pratica fruizione dell’incentivo contributivo previsto per le assunzioni di under 36 a tempo indeterminato e per le trasformazioni dei contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato, effettuate nell’anno 2021; per quelle eseguite nel 2022, invece, occorrerà attendere il via libera comunitario.

Consulta qui il messaggio


INCENTIVI ALL'OCCUPAZIONE - IL REPORT TRIMESTRALE DI INPS SULLE AGEVOLAZIONI SU ASSUNZIONI E VARIAZIONI CONTRATTUALI 

E' disponibile il report INPS sulle agevolazioni disponibili per nuove assunzioni e per le variazioni contrattuali. 

Consulta qui il report


DECRETO SOSTEGNI BIS - ESONERO CONTRIBUTIVO PER LE ASSUNZIONI CON CONTRATTI DI RIOCCUPAZIONE

Con il Messaggio n. 3050 del 9 settembre 2021, l'INPS ha fornito le istruzioni relative alla fruizione dell'esonero contributivo per le assunzioni eseguite con contratto di rioccupazione (art. 41, commi 5-9, del D.L. 25 maggio 2021, n. 73, c.d. Decreto Sostegni bis, convertito con modificazioni in L. 23 luglio 2021, n. 106).

In particolare, l'Istituto comunica che, a decorrere dal 15 settembre 2021, sarà possibile presentare la domanda di ammissione al beneficio.

Consulta qui il messaggio


LA CIRCOLARE N. 125 DELL'INPS DEL 9 AGOSTO 2021 CON LE ULTIME NOVITÀ SUGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI

Con la Circolare n. 125 del 9 agosto 2021, l'INPS illustra le novità introdotte dai Decreti-legge n. 73/2021 (c.d. Decreto Sostegni bis, convertito con modificazioni in L. n. 106/2021), n. 99/2021 e n. 103/2021, in materia di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro, fornendo anche indicazioni sulla proroga del trattamento di integrazione salariale straordinaria per cessazione dell'attività in favore delle aziende operanti nel settore aereo.

Consulta qui la Circolare


CHIARIMENTI INPS SU ASSUNZIONI CON CONTRATTO DI RIOCCUPAZIONE: ESONERO CONTRIBUTIVO

​Con la Circolare n. 115 del 2 agosto 2021, l'INPS fornisce le prime indicazioni riguardo l'esonero contributivo per le assunzioni con contratto di rioccupazione come introdotto dall'art. 41 del Decreto Sostegni Bis (Decreto Legge 25 maggio 2021, n. 73), convertito in legge n. 106 del 23 luglio 2021. 

In particolare, l'Istituto richiama che tale tipo di assunzione è subordinata alla definizione, con il consenso del lavoratore, di un progetto individuale di inserimento, finalizzato a garantire l'adeguamento delle competenze professionali del lavoratore stesso al nuovo contesto lavorativo. Il progetto individuale di inserimento ha una durata di sei mesi, durante i quali si applicano le sanzioni previste dalla normativa vigente per il licenziamento illegittimo.

Il comma 5 del medesimo articolo 41 introduce, inoltre, un esonero per i datori di lavoro privati che assumono lavoratori con il contratto di rioccupazione. L'esonero,  riconosciuto per un periodo massimo di sei mesi, è pari al 100% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, con esclusione dei premi e contributi dovuti all'INAIL, nel limite massimo di importo pari a 6.000 euro su base annua, riparametrato e applicato su base mensile. Al contrario, resta ferma l'aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche.

Quanto ai datori di lavoro ammessi al beneficio, l'INPS precisa che si tratta dei datori di lavoro privati (con esclusione, quindi, della Pubblica Amministrazione) a eccezione del settore agricolo, domestico e delle imprese del settore finanziario, in quanto non rientranti nell'ambito di applicazione della comunicazione alla Commissione Europea C(2020) 1863 final del 19 marzo 2021.

Per ulteriori dettagli, consulta la Circolare.


AVVISO PUBBLICO PER L'ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI A DATORI DI LAVORO PRIVATI A SOSTEGNO DELL'OCCUPAZIONE DI LAVORATORI INTERESSATI DA CRISI AZIENDALI 

Con il  Decreto 16 luglio 2021, n. 310 la Regione Toscana mette a disposizione contributi per i datori di lavoro privati al fine di favorire l’occupazione di lavoratori interessati da licenziamenti collegati a crisi aziendali nel territorio toscano, in particolare per lavoratori in esubero/licenziati da crisi aziendali di una certa rilevanza.

Possono presentare domanda sul presente Avviso, i datori di lavoro privati con sede legale e/o unità operativa destinataria dell'assunzione localizzata in tutto il territorio toscano, che assumono a partire dal 1° gennaio 2021:

  • lavoratori interessati da licenziamenti collegati a crisi aziendali di particolare rilevanza per il territorio regionale o locale (almeno 20 esuberi verificatisi complessivamente nel 2019-2020-2021 determinati dalla riconversione, riorganizzazione, ristrutturazione, cessazione delle attività aziendali o parti di queste) un incentivo pari a:

            - 8.000 euro per l’assunzione a tempo indeterminato full time;
            - 4.000 euro per l’assunzione a tempo indeterminato part-time;

  • soggetti con disabilità che siano iscritti negli appositi elenchi del collocamento mirato, di cui all’art. 8 della L. 68/1999 interessati da licenziamenti collegati a crisi aziendali di particolare rilevanza per il territorio regionale o locale (almeno 20 esuberi verificatisi complessivamente nel 2019-2020-2021 determinati dalla riconversione, riorganizzazione, ristrutturazione, cessazione delle attività aziendali o parti di queste) un incentivo pari a:

           - 10.000 euro per l’assunzione a tempo indeterminato full time;
           -  5.000 euro per l’assunzione a tempo indeterminato part-time;


Per entrambe le tipologie di lavoratori, in caso di trasformazione, del rapporto di lavoro da part-time a full-time, il datore di lavoro potrà richiedere un ulteriore contributo, pari alla differenza tra gli importi previsti tra le due tipologie di contratti. In tal caso il datore di lavoro dovrà presentare una nuova richiesta di contributo. Le trasformazioni dei contratti da tempo determinato a tempo indeterminato realizzate dal 1 gennaio 2021 sono equiparate a nuove assunzioni a tempo indeterminato.

Consulta il sito di ARTI


INPS: APPRENDISTATO I LIVELLO - SGRAVIO CONTRIBUTIVO 

Con la Circolare del 18 giugno 2021, n.87 l'Inps riassume la normativa del contratto di apprendistato di primo livello, il regime contributivo applicabile alle assunzioni, le condizioni per l'applicazione dello sgravio e fornisce le istruzioni per il livello del flusso UNIEMENS .

La Legge 27 dicembre 2019, n. 160 ha disposto uno sgravio contributivo integrale per le assunzioni con contratto di apprendistato (per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore, detto anche apprendistato di primo livello) in favore dei datori di lavoro che assumere alle proprie dipendenze un numero di lavoratori pari o inferiore a nove.

Lo sgravio si applica per i periodi contributivi maturati nei primi tre anni di contratto; per gli anni di contratto successivi al terzo, invece, resta ferma l'aliquota contributiva del 10%. L'esenzione contributiva è stata prorogata per il 2021.


FONDO REGIONALE PER L'OCCUPAZIONE DEI DISABILI. AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A IMPRESE E/O DATORI DI LAVORO FINALIZZATI A GARANTIRE INCENTIVI ALL'ASSUNZIONE DEGLI ISCRITTI ALLA LEGGE 68/1999

L'Avviso mette a disposizione incentivi alle imprese e/o ai datori di lavoro con unità operativa localizzata in un Comune ricompreso nell'ambito territoriale delle quattro aree dei Settori Servizi per il lavoro, per l'assunzione di soggetti disabili iscritti negli elenchi di cui all'art.8 della L.68 / 1999 aventi una disabilità di natura psichica e si configura quale strumento attuativo della DGR n. 686/2020.

La prossime scadenza sarà: 31/12/2021 ore 24:00

Le aree interessate dalle agevolazioni sono tutte le aree del Settore per i Servizi al Lavoro:

  • Firenze  Prato
  • Arezzo  Siena
  • Lucca  Pistoia
  • Grosseto  Livorno
  • Pisa  Massa Carrara

I contributi sono messi a disposizione delle imprese e dei datori di lavoro privati ​​salvo esaurimento delle risorse disponibili. Per i dettagli e le modalità di presentazione della domanda di contributo, consultare i testi degli avvisi pubblici in base alla suddivisione territoriale di competenza e scaricare la modulistica visitare la pagina: www.arti.toscana.it


AVVISO PUBBLICO PER CONTRIBUTI PER TIROCINI NON CURICULARI FINALIZZATI ALL'INSERIMENTO O AL REINSERIMENTO LAVORATIVO DI RESIDENTI O DOMICILIATI IN UN COMUNE DELLE AREE DI CRISI
 
E 'attivo per il triennio 2019-2021, l' Avviso pubblico per contributi per tirocini non curriculari finalizzati all'inserimento o al reinserimento lavorativo di  residenti o domiciliati  in un comune rientrante nelle aree di crisi di  Livorno, Piombino, Massa-Carrara e Amiata. La domanda di contributo può essere presentata da soggetti ospitanti, privati ​​o pubblici, aventi sede operativa in uno dei Comuni indicati nell'avviso, che attivano un tirocinio a soggetti che si trovano nella seguente condizione: 

  • soggetti di età pari o superiore a 30 anni ;
  • in stato di disoccupazione ai sensi dell'articolo 19, comma 1, del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 150 (Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell'articolo 1, comma 3, della legge 10 dicembre 2014, n. 183) e dell'art. 4 comma 15-quarter della L.26 del 28/03/2019;
  • non beneficiari di strumenti di sostegno al reddito; 
  • residenti o domiciliati in uno dei Comuni rientranti nelle aree di crisi complessa industriale di Piombino, aree di crisi interessate a Piani di reindustrializzazione e del Comprensorio dell'Amiata di cui all'Allegato "A" della decisione n. 19 del 06.02.2017, ovvero:

 

  • Area di crisi complessa industriale di Piombino: Comuni di Piombino, Campiglia Marittima, San Vincenzo, Suvereto (polo siderurgico di Piombino) e Sassetta;
  • Aree di crisi interessate a Piani di reindustrializzazione: Comuni di Livorno, Collesalvetti e Rosignano Marittimo e Comuni della Provincia di Massa-Carrara;
  • Area interessata a fenomeni crisi socio-economica (comprensorio dell'Amiata): - Abbadia San Salvatore - Castiglion D'Orcia - Piancastagnaio - Radicofani - San Quirico D'Orcia - Arcidosso - Castel del Piano - Castell'Azzara - Cinigiano - Roccalbegna - Santa Fiora - Seggiano - Semproniano.

Per informazioni:
www.regione.toscana.it


MISURE DELLA REGIONE TOSCANA VOLTE A FAVORIRE L'AUTOIMPRENDITORIALITA ':

Creazione di Impresa - Microcredito
Il  microcredito è una misura a sostegno dello start up di micro e piccole iniziative imprenditoriali giovanili, femminili, di destinatari di ammortizzatori sociali o liberi professionisti, operanti nei settori manifatturiero, commercio, turismo e terziario.
L'agevolazione sarà concessa nella forma del microcredito a tasso zero , nella misura del 70% del costo totale ammissibile, fino ad un massimo di 24.500 euro. Il valore totale del progetto di investimento ammesso non deve essere inferiore a 8.000 euro e superiore a 35.000 euro. La durata del finanziamento è di 7 anni.
Potranno presentare domanda sia le micro e piccole imprese già costituite (da non più di due anni) e sia le persone fisiche che intendono avviare una nuova attività entro sei mesi.

"La misura rientra tra le opportunità di Giovanisì  ( www.giovanisi.it ) , il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani."
Per informazioni e aggiornamenti:
Giovanisì - Regione Toscana 

Fondo giovani professionisti
Si tratta di un sostegno all'accesso e all'esercizio delle attività professionali di:

  • giovani fino a 39 anni iscritti in albi di ordini e collegi oppure professionisti prestatori d'opera intellettuale che esercitano professioni non ordinistiche;
  • giovani fino a 29 anni che svolgono un praticantato (obbligatorio o non obbligatorio) finalizzato all'accesso alla professione;

Il Regolamento, che comprende il funzionamento del fondo, prevede le seguenti agevolazioni:

  • la  garanzia  rilasciata ai soggetti finanziatori per un importo massimo garantito pari all'80% dell'importo di ciascun finanziamento per i giovani professionisti ei praticanti. La garanzia è diretta, esplicita, incondizionata, irrevocabile ea titolo gratuito;
  • il  contributo in conto interessi  concesso al giovane professionista o al praticante in misura pari al 100% dell'importo degli interessi gravanti sul finanziamento garantito;

"La misura rientra tra le opportunità di Giovanisì  ( www.giovanisi.it ) , il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani."
Per informazioni e aggiornamenti:
Giovanisì - Regione Toscana 


INCENTIVI ALL'OCCUPAZIONE 

E' stato pubblicato il dossier INPS sulle agevolazioni contributive per le assunzioni e le variazioni contrattuali

Consulta qui il dossier del 24 giugno 2021


IL CONTRATTO DI RIOCCUPAZIONE 

Nelle more della prossima possibile riforma degli ammortizzatori sociali, che potrebbe coinvolgere anche il tema delle politiche attive del lavoro, il D.L. n. 73 del 25 maggio 2021 ha introdotto una temporanea misura a sostegno dell’occupazione, finalizzata a favorire per alcuni mesi, in fase post pandemica, il reinserimento al lavoro del personale disoccupato. Il nuovo istituito, denominato “contratto di rioccupazione”, riguarda eventuali assunzioni effettuate entro il 31 ottobre 2021 e presuppone l’attivazione di un progetto individuale di inserimento, della durata di 6 mesi, per garantire l’adeguamento delle competenze professionali al contesto lavorativo. È consentito il recesso ad nutum al temine della formazione e l’attivazione del contratto è agevolata da un esonero contributivo, per il datore di lavoro subentrante nel rapporto, fruibile nel limite massimo di 6000 euro/anno, condizionato – per un arco temporale predeterminato – all’assenza di licenziamenti individuali/collettivi pregressi e successivi.  Una formulazione quindi nuova ma che sostanzialmente sembra riprendere e mixare, con adattamenti, caratteristiche  già proprie di altre modalità agevolate di inserimento al lavoro, quali il contratto di apprendistato professionalizzante (per la recedibilità e il piano formativo) e l’esonero contributivo per assunzioni a tempo indeterminato di giovani con meno di 36 anni (per le modalità di sgravio e l’assenza di procedure risolutorie) disciplinato da ultimo dall’art.1 commi da 10 a 15 della legge n.178 del 30 dicembre 2020. 

Consulta il D.L. n. 73 del 23 maggio 2021


MOBILITÀ TRASFRONTALIERA, AL VIA I WEBINAR DEL PROGETTO MEDMOBILITY 

Partiranno domani, martedì 18 maggio, i primi webinar di MedMobility - Mobility Across the Mediterranean Sea, progetto, di cui Regione Toscana è capofila, nato nell’ambito del programma Interreg Marittimo 2014-2020 con l’obiettivo di contribuire al rafforzamento del mercato del lavoro transfrontaliero.

Il primo seminario on line, dal titolo "Opportunità del programma di mobilità transfrontaliera in Toscana", si svolgerà domani dalle 15.30 alle 16.30. E' riservato in particolare al personale dei centri per l’impiego, i docenti delle scuole superiori e le università della Toscana.

Il secondo è fissato per martedì 25 maggio dalle 18 alle 19 e focalizzerà l'attenzione sulle opportunità del programma di mobilità transfrontaliera per le aziende toscane. Destinatari saranno le Associazioni di Categoria, le Camere di Commercio, i Poli Tecnologici, le Start Up e i Comuni della Toscana.

Le iscrizioni, completamente gratuite, potranno essere effettuate al seguente link: http://interreg-maritime.eu/it/web/medmobility/


LE PROFESSIONALITÀ CHE SERVONO AL SISTEMA PRODUTTIVO 

È stato puubblicato un report del Centro Studi di Confindustria sulle professionalità che servono al sistema produttivo. 

Il report è consultabile qui


INDUSTRIA 4.0, DAL 29 APRILE UN AVVISO REGIONALE PER INTERVENTI DI FORMAZIONE CONTINUA PER LAVORATRICI E LAVORATORI

La strategia regionale Industria 4.0 promuove nuove opportunità formative per lavoratrici e lavoratori di aziende coinvolte in piani di riconversione, ristrutturazione e reindustrializzazione. Dal 29 aprile, e fino al 15 giugno prossimo, sarà aperto l'avviso pubblico per la realizzazione di piani di formazione continua previsti da accordi sindacali e diretti alla riqualificazione, ricollocamento e aggiornamento dei dipendenti. Avranno priorità aziende con sede legale o unità operativa in aree di crisi e aziende in crisi. Le risorse stanziate arrivano dal Fondo sviluppo e coesione (FSC) e ammontano a 1,5 milioni di euro.

Consulta qui per maggiori informazioni. 


LE COMPETENZE PER IL SETTORE GREEN, IL RAPPORTO EXCELSIOR 2020

È stato pubblicato il Rapporto Excelsior 2020 dedicato alla domanda di competenze delle aziende che operano nel settore green

È consultabile qui


GIOVANI, ESONERO CONTRIBUTIVO TOTALE PER L'ASSUNZIONE DEL BIENNIO 2021-2022 

Con la Circolare n. 56 del 12 aprile 2021, l'INPS fornisce indicazioni sull'esonero contributivo per l'assunzione di giovani nel biennio 2021-2022, secondo quanto disposto dalla Legge di Bilancio 2021 (art. 1, commi 10-15, L. 30 dicembre 2020, n. 178). Al fine di promuovere l'occupazione giovanile stabile, è stato introdotto l'esonero contributivo del 100%, per un periodo massimo di 36 mesi, nel limite massimo di importo pari a 6.000 euro annui, per le assunzioni a tempo indeterminato e per le trasformazioni dei contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato eseguite nel biennio 2021-2022, con riferimento ai soggetti che alla data della prima assunzione incentivata non abbiano compiuto il 36° anno di età (art. 1, comma 10). Peraltro, l'esonero è esteso a un periodo massimo di 48 mesi ai datori di lavoro privati che procedano ad assunzioni in sedi o unità produttive ubicate nelle Regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna (art. 1, comma 11).

Consulta qui la Circolare n. 56


I FABBISOGNI PROFESSIONALI E OCCUPAZIONALI IN ITALIA A MEDIO TERMINE (2021 - 2025) 

È stato pubblicato il Report Excelsior sui Fabbisogni Professionali e Occupazionali in Italia e medio termine (2021 - 2025). 

Il Sistema Informativo Excelsior – realizzato da Unioncamere e dall’ANPAL – si colloca tra le maggiori fonti disponibili in Italia sui temi del mercato del lavoro. A partire dal 2010, il Sistema Informativo Excelsior fornisce anche previsioni sul fabbisogno occupazionale a medio termine (orizzonte quinquennale), tramite un modello econometrico multisettoriale e con un approccio analogo a quello seguito a livello europeo dal CEDEFOP. Attualmente le previsioni sono riferite al periodo 2021- 2025 e sono dettagliate per settore economico, tipologia di occupazione, professioni, livelli di istruzione e principali indirizzi di studio. Il modello, che valorizza le informazioni acquisite periodicamente tramite le indagini Excelsior condotte presso le imprese italiane dell’industria e dei servizi, consente di prevedere l’evoluzione dell’occupazione per 35 settori (compresa la Pubblica Amministrazione) e di derivare il fabbisogno occupazionale (al netto del settore agricolo, della silvicultura e della pesca) per gruppo professionale, livello di istruzione e principali indirizzi formativi.

Scarica il Report qui


TIROCINI E PRATICANTATI SOSPESI, NUOVO BANDO IN APERTURA IL PROSSIMO 14 GENNAIO

Aprirà il prossimo 14 gennaio un bando per la concessione di un contributo straordinario in favore di tirocinanti e praticanti costretti a sospendere il tirocinio in Toscana a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Il bando, che ha una dotazione finanziaria complessiva di 2,83 mln di euro provenienti da risorse POR FSE 2014-20 e regionali, prevede una procedura a sportello e rientra nell’ambito di Giovanisì, il progetto della Regione per l'autonomia dei giovani.

Novità introdotta è l’estensione del precedente intervento, rivolto a giovani con età compresa fra i 18 anni e i 29 anni, inattivi o disoccupati, che avevano svolto o stavano svolgendo un tirocinio in Toscana (non curriculare o per l’accesso alle professioni ordinistiche) sospeso a causa dell’emergenza Covid-19 per più di 15 giorni, ai tirocinanti e ai praticanti che hanno più di 29 anni.

“Il tirocinio – ha detto l’assessora all’istruzione Alessandra Nardini - costituisce uno strumento strategico, in quanto si tratta di una esperienza formativa, orientativa o professionalizzante che agevola l’acquisizione di competenze per l’inserimento o il reinserimento lavorativo, favorendo scelte professionali basate sul contatto diretto col mondo del lavoro. La Regione sostiene queste esperienze, che mirano a ridurre le distanze tra l’istruzione e la formazione da un lato e il lavoro e l’impresa dall’altro. Siamo vicini alle tirocinanti e ai tirocinanti anche in questa pandemia, che ha determinato, tra l'altro, anche l’improvvisa sospensione, e in alcuni casi interruzione, delle esperienze di tirocinio. L’avviso consente quindi di erogare anche agli over 29 l’indennità straordinaria finalizzata a mitigare gli effetti economici negativi causati dal mancato rimborso delle spese o il versamento dell’indennità di partecipazione durante il periodo di sospensione”. “Abbiamo deciso – conclude l’assessora - di dare priorità ad alcune categorie più fragili, maggiormente esposte alle difficoltà determinate dalla pandemia, alle donne inserite in percorsi di uscita dalla violenza, ai soggetti disabili e alle tirocinanti e ai tirocinanti che svolgevano il proprio tirocinio in aree di crisi”.

Il contributo ammonta a 433,80 euro mensili ed è erogato per il periodo di sospensione, fino ad un massimo di 2 mesi. Il bando sarà attivo dalle ore 9.00 del 14 gennaio 2021 fino ad esaurimento fondi.

Consulta qui l'avviso


È STATO PUBBLICATO IL RAPPORTO EXCELSIOR DI UNIONCAMERE PER L'ANNO 2020

È stato pubblicato da UNIONCAMERE il Rapporto Excelsior cui tutti i dati relativi ai fabbisogni formativi delle imprese italiane. Ne emerge in sintesi che per effetto dell'emergenza sanitaria, il numero complessivo di entrate programmato dalle imprese nel 2020 si riduce di circa il 30% rispetto al 2019; nei mesi del lockdown il calo è stato più intenso, per poi attenuarsi nella parte centrale dell’anno, negli ultimi mesi del 2020 la “seconda ondata” dell’epidemia ha però nuovamente accresciuto le difficoltà sul versante occupazionale. In flessione anche la quota di imprese che ha dichiarato l'intenzione di assumere personale dipendente (46%), ma la difficoltà di reperimento si attesta al 30% di tutte le figure richieste. Anche in questa fase prosegue la polarizzazione del profilo professionale delle entrate: aumenta la quota di dirigenti, specialisti e tecnici e di operai specializzati, mentre scende quella delle figure intermedie. Si conferma molto ampia la domanda di competenze digitali, "green" e trasversali.

Consulta qui il Rapporto


LEGGE DI BILANCIO 2021: LE PREVISIONI DI MATERIA DI LAVORO 

È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge di Bilancio 2021, che prevede numerosi interventi in materia di lavoro finalizzati a garantire a lavoratori, famiglie e imprese un sostegno contro gli effetti dell'emergenza da COVID- 19 e, contestualmente, funzionali a consentire la ripartenza del Paese. 

Consulta qui la pagina del Ministero del Lavoro con cui tutti gli approfondimenti. 


EMENDAMENTI ALLA LEGGE DI BILANCIO 2021 IN MATERIA DI LAVORO

​In attesa dell'approvazione definitiva della Legge di Bilancio 2021, a questo link possono essere consultati gli emendamenti approvati dalla Camera dei Deputati in materia di lavoro finalizzati a garantire a lavoratori, famiglie e imprese un sostegno contro gli effetti dell'emergenza da COVID-19 e, contestualmente, funzionali a consentire la ripartenza del Paese. 


FONDO NUOVE COMPETENZE - DISPONIBILI NUOVE FAQ SUL SITO ANPAL 

Verifica qui le nuove faq che sono state aggiunte sul Fondo Nuove Competenze.


LA REGIONE STANZIA 450.000 EURO PER I VOUCHER FORMATIVI

La Regione ha stanziato 457.280 euro per il finanziamento di voucher formativi just in time per l’occupabilità. Vanno ad aggiungersi ai 350.000 euro già stanziati allo stesso scopo.

“Si tratta di una decisione – spiega l’assessora al lavoro e formazione professionale, Alessandra Nardini – che abbiamo preso in considerazione dell’alto numero di domande che abbiamo ricevuto. Si tratta di uno degli strurmenti con cui cerchiamo di incrementare l’occupazione nella nostra Regione. Lo facciamo attraverso la formazione professionale di chi è in cerca di lavoro, per fornire loro specifiche conoscenze teoriche, pratiche e tecniche che consentano di rispondere di più e meglio alle esigenze delle imprese che chiedono di poter assumere personale adeguatamente formato”.

Il finanziamento dei voucher formativi serve infatti a sostenere le spese di accesso ai percorsi formativi just in time, di soggetti disoccupati, inoccupati e inattivi per i quali sia già stata effettuata dalle imprese una specifica richiesta finalizzata all'assunzione.

Il provvedimento è in linea con quanto previsto dall’Intesa per lo sviluppo della Toscana siglata con le associazioni di categoria e le organizzazioni dei lavoratori nel luglio 2019, che ha tra i suoi obiettivi proprio la riduzione del disallineamento tra domanda e offerta di lavoro.

“Avevamo – conclude Alessandra Nardini – esaurito i fondi destinati alle 70 domande ricevute dall’inizio dell’anno e abbiamo deciso quindi di finanziarne di ulteriori, in un momento così difficile per la nostra economia e per gli stessi lavoratori”.

Le domande sono gestite dai Centri per l’impiego mentre i corsi finalizzati al rilascio di qualifiche professionali o allo sviluppo di specifiche competenze sono svolti dalle numerose agenzie formative presenti in Toscana e possono variare da poche decine di ore fino ad un anno di durata.


FONDO NUOVE COMPETENZE, PUBBLICATO L'AVVISO SUL SITO DI ANPAL

I datori di lavoro possono ora presentare istanza ad Anpal per accedere agli interventi del Fondo nuove competenze: è online sul portale Anpal l’avviso che disciplina la procedura. 

I contributi erogati da Anpal attraverso il Fondo remunerano ai datori di lavoro il costo del personale, comprensivo di contributi previdenziali e assistenziali, relativo alle ore di frequenza dei percorsi formativi di sviluppo delle competenze stabiliti dagli accordi collettivi stipulati.

La misura si rivolge quindi ai datori di lavoro privati che stipulino, entro il 31 dicembre 2020, accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro dei propri lavoratori, per mutate esigenze organizzative e produttive dell’impresa o per favorire percorsi di ricollocazione. La riduzione dell’orario di lavoro dovrà essere finalizzata ad appositi percorsi di sviluppo delle competenze del lavoratore.

Tutte le informazioni sono consultabili qui


DETASSAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO - IL REPORT DI INAPP

La Legge di Stablità 2016 ha novellato il regime di defiscalizzazione dei premi di risultato previsti nella contrattazione decentrata. INAPP ha pubblicato recentemente uno studio per analizzare i vantaggi per le imprese derivanti da questa misura. Il report analizza le caratteristiche delle aziende che hanno fatto richiesta di accesso al beneficio fiscale della detassazione del salario variabile. L'incentivo fiscale è riconosciuto se il premio di risultato è disciplinato nell’ambito della contrattazione di secondo livello ed è stato riformato dalla legge di Stabilità 2016 (L. n. 208/2015) e successivamente in quella per il 2017 (L. n. 232/2016).

Il report completo è disponiibile qui


CASSA DEPOSITI E PRESTITI LANCIA DUE NUOVI STRUMENTI A SOSTEGNO DELLE AZIENDE STRUTTURATE E DELLE START-UP 

Cassa Depositi e Prestiti ha presentato due nuovi strumenti a sostegno delle aziende strutturate e delle start-up.

Il primo strumento è l'Acceleratore Imprese, una piattaforma di servizi professionali per la crescita delle aziende ad alto potenziale, dedicato ad aziende con fatturato compreso tra i 25 ML e 250 ML di Euro. L'acceleratore fornisce i seguenti servizi:

1. Consulenza strategica, per definire e implementare piani strategici di crescita;

2. Selezione e formazione manageriale, per sviluppare e rafforzare le competenze professionali delle risorse chiave aziendali;

3. Trasformazione digitale, per ottimizzare i processi e ridurre i rischi connessi all’utilizzo di tecnologie digitali;

4. Tax & Legal, per migliorare la comunicazione finanziaria e ricevere supporto nella certificazione e nello scouting di finanziamenti agevolati.

    CDP metterà a disposizione delle aziende che intendono aderire al programma un proprio team di professionisti in grado di fornire un servizio di consulenza personalizzata volta ad individuare le direttrici prioritarie sulle quali costruire il percorso di sviluppo dell’impresa. Quest’ultima avrà quindi modo di accedere ai servizi professionali offerti da società di consulenza internazionali, primarie università italiane e ad una rete di imprese eccellenti e altri stakeholder con cui condividere esperienze e opportunità.

    Il secondo strumento è il Digital Xcelerator per la formazione di competenze imprenditoriali nel mondo delle start-up e dei ragazzi che intendono fondare una start-up. Digital Xcelerator è la prima piattaforma di e-learning gratuita per le start-up italiane esistenti e per chi vuole avviare la propria start-up. La piattaforma nasce con l’obiettivo di fornire percorsi di formazione gratuiti, finalizzati a fornire strumenti e tecniche adeguate a fronteggiare con successo le sfide oggi in atto, acquisendo competenze di tipo imprenditoriale. La piattaforma Digital Xcelerator, è uno spazio online di e-learning pensato per stimolare la crescita dell’intero ecosistema, fornendo corsi, strumenti e contenuti ad hoc per tutte le fasi dello sviluppo di un’impresa innovativa. In questo modo, soprattutto i founder di start-up, potranno fruire di un piano di education completo, con materiali pensati per accompagnarli dalla fase della ideazione, alla crescita fino a quella di scale-up e di espansione internazionale.

    Per maggioro informazioni consultare il sito di Cassa Depositi e Prestiti.


    INCUBAZIONE A ACCELERAZIONE DI IMPRESE NELLA FILERA TURISTICA - IL BANDO INTERREG ITALIA-FRANCIA MARITTIMO QMBAC APRE IL 5 OTTOBRE 

    Partirà lunedì 5 ottobre con il bando di ricerca imprese il nuovo progetto Interreg Italia-Francia “Marittimo "QMbac – Quality Made Business Acceleration". Il progetto QMbac prevede l'incubazione e accelerazione di 12 neoimprese (costituite tra 0 e 2 anni) della filiera turistica identitaria operanti nell’area di cooperazione Interreg Italia-Francia Marittimo: Toscana (province di Massa-Carrara Pisa, Livorno, Grosseto), Sardegna, Liguria, Corsica e dipartimenti del Var e Alpi Marittime in Francia. Priorità verrà data alle imprese con sede legale e/o operativa in aree urbane e in particolare in quartieri a minor attrattività turistica, criticità socioculturale e rischio spopolamento commerciale. L’azione di supporto si concretizzerà nell’erogazione di servizi consulenziali che favoriscano il miglioramento dell’azione commerciale dell’impresa e il suo posizionamento sul mercato turistico sostenibile locale, nazionale, transfrontaliero e internazionale. C'è tempo fino al 15 novembre per presentrare domanda. 

    Il bando per progetto QMac - Quality Made Business Acceleration è consultabile qui


    FONDO INVESTIMENTI TOSCANA - AIUTI AGLI INVESTIMENTI 

    E' stato pubblicato il bando 'Fondo Investimenti Toscana'. Con questo bando la Regione Toscana intende favorire la ripresa degli investimenti del sistema produttivo delle imprese artigiane, industriali, manifatturiere, nonché del settore turistico, commerciale, cultura e terziario, finalizzati al contenimento e al contrasto dell’emergenza epidemiologica COVID-19 e quindi a garantire la ripresa delle attività economiche in sicurezza. La Regione Toscana, intende agevolare la realizzazione di progetti di investimento   in beni materiali e immateriali delle imprese finalizzati alla ripresa  dell'attività imprenditoriale in attuazione della linea di azione 3.1.1 a3) “Aiuti finalizzati al contenimento e al contrasto dell’emergenza epidemiologica COVID-19” del POR FESR 2014/2020, attraverso la concessione di agevolazioni  nella forma di sovvenzione (contributo in conto capitale), in attuazione della Delibera G. R. n. 1153 del 3/08/2020 che approva  le direttive per la selezione degli interventi per l'attivazione del bando di "Fondo investimenti Toscana - aiuti agli investimenti". Le risorse disponibili sono Euro 115.000.000,00. Il costo totale ammissibile del progetto presentato a valere sul presente bando non deve essere inferiore a € 20.000,00 e superiore a € 200.000,00 pena l’inammissibilità della domanda. La domanda di agevolazione è redatta esclusivamente on line, previo rilascio delle credenziali di accesso al sistema informativo, a partire dalle ore 9.00 del giorno 24/09/2020.

    Fonte: Sviluppo Toscana


    LOGOS 3 - UN CORSO PER DIVENTARE OPERATORE DEI SISTEMI E DEI SERVIZI LOGISTICI 

    C'è ancora una settimana di tempo per fare domanda per il corso LOGOS 3 finanziato dalla Regione Toscana. Il corso di terrà a Livorno. Il progetto prevede la realizzazione di un intervento formativo triennale della durata di 3168 ore rivolto a 20 giovani di età inferiore ai 18 anni in possesso del titolo conclusivo del primo ciclo di istruzione. L'obiettivo è quello di rendere gli allievi in grado di esercitare occupazioni nell'ambito del settore della logistica e trasporti tramite l'acquisizione della qualifica professionale di Addetto alle operazioni di spedizione

    Scadenza domanda 13 settembre 2020. 

    Fonte: Regione Toscana


    IN ARRIVO A SETTEMBRE 4 BANDI REGIONALI PER 135 MILIONI DI EURO

    Approvate dalla giunta regionale quattro delibere contenenti altrettanti indirizzi per la prossima apertura di bandi (a settembre) per fornire sostegno alle imprese toscane colpite dal fermo causato dall’emergenza sanitaria. I bandi riguardano:
    (1) micro-innovazione digitale
    (2) sostegno agli investimenti
    (3) "empori di comunità” nelle aree fragili del territorio regionale
    (4) imprese della filiera del turismo

    Il totale delle risorse a disposizione ammonta a circa 135 mln di euro. Per velocizzare l’avvio degli investimenti e l’erogazione delle risorse i bandi prevedono una procedura automatica ‘a sportello': il finanziamento sarà concesso sulla base delle dichiarazioni delle imprese e sulla base di tabelle descrittive delle tipologie di investimento da finanziare. In tutti i casi il soggetto gestore è Sviluppo Toscana.

    Fonte: Toscana Notizie


    UNA BROCHURE SUI PERCORSI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE DELLA REGIONE TOSCANA 

    I percorsi di Istruzione e Formazione Professionale - IeFP, sono corsi finalizzati al conseguimento di una qualifica professionale programmati ogni anno dalla Regione Toscana e rientrano nell’ambito del progetto Giovanisì.
    Si tratta di percorsi destinati a ragazze e ragazzi minorenni che vogliono scegliere un’opzione alternativa al corso di studi quinquennale proposto dalla scuola superiore. Consentono di assolvere il diritto dovere all’istruzione e formazione professionale e di ottenere una qualifi ca professionale (EQF3). Dopo la qualifica professionale è possibile entrare nel mercato del lavoro oppure riimmettersi nel “circuito formativo”.

    L’accesso è completamente gratuito. La qualifica professionale, di competenza regionale, è riconosciuta e spendibile a livello sia nazionale che comunitario.
    Le tipologie di corsi IeFP coprono diversi ambiti professionali.

    Scarica qui la brochure dei corsi disponibili. 


    RICERCA E SVILUPPO, I 2 BANDI DELLA REGIONE TOSCANA PROROGATI FINO AL 20 LUGLIO

    Ci sarà tempo fino al prossimo 20 luglio per la presentazione delle domande relative ai due bandi a sostegno degli investimenti in ricerca e sviluppo della Regione Toscana da parte delle imprese manifatturiere toscane. I due bandi si erano aperti lo scorso 2 maggio e avrebbero dovuto chiudere il 30 giugno. “Il momento assolutamente particolare che abbiamo vissuto – spiega l’assessore alle attività produttive Stefano Ciuoffo – ha impedito a molte imprese di portare avanti la propria attività in modo regolare. Abbiamo ricevuto numerose segnalazioni in proposito, da associazioni di categoria ma anche da singoli imprenditori, e concedere una proroga ci è sembrato doveroso. Al tempo stesso è stato deciso di non ritardare eccessivamente il termine di chiusura, per consentire alle imprese in grado di presentare domanda di agevolazione, di avviare i progetti di investimento e di presentare eventuale istanza di erogazione dell’anticipo già entro la fine dell’anno”.

    Fonte: Toscana Notizie


    INDOTTO ENI, INCONTRO REGIONE, ISTITUZIONI E SINDACATI 

    Si è tenuto il giorno 15 giugno un incontro in videoconferenza tra Regione, istituzioni e sindacati per avviare un confronto sulla raffineria ENI di Stagno. L'incontro è stato richiesto dalle organizzazioni sindacali allarmate per le conseguenze della contrazione dell'attività legata alle ricadute negative dell'emergenza Coronavirus su tutto il settore dell'Oil&Gas e anche dell'impianto di Stagno. La Regione e i Comuni di Livorno e Collesalvetti hanno preso atto delle preoccupazioni dei lavoratori impegnandosi a sostenere la richiesta dell'apertura di un tavolo nazionale con Eni e,più in generale, sul settore oil&gas per approfondire le prospettive di sviluppo industriale e gli investimenti necessari per sostenerlo. L'Assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Livorno Simoncini ha assicurato che sarà chiesto quanto prima un incontro con Eni a livello locale per chiedere risposte, oltre che sulla prosecuzione dei contratti di appalto in corso, anche sugli interventi di manutenzione degli impianti in modo da garantire adeguati livelli di sicurezza.

    Fonte: Toscana Notizie


    UN AVVISO PUBBLICO PER L'OCCUPAZIONE DI GIOVANI, DONNE E SOGGETTI VULNERABILI 

    Sarà pubblicato sul BURT del prossimo 18 giugno un Avviso pubblico per incentivare l'occupazione dei giovani e dei soggetti più deboli e a maggior rischio di esclusione dal mercato del lavoro. L'Avviso mette a disposizione per il 2020 contributi a imprese e liberi professionisti per favorire l’occupazione di donne disoccupate over 30, di lavoratori licenziati a partire dal gennaio 2018, di lavoratori interessati da licenziamenti collegati a crisi aziendali di particolare rilevanza, di soggetti disoccupati over 55, di persone con disabilità e di soggetti svantaggiati, di giovani laureati con dottorato di ricerca (in quest’ultimo caso la misura rientra nell'ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani). Le risorse a disposizione sono 5,6 milioni di euro

    Soggetti destinatari. I datori di lavoro privati con sede legale e/o unità operativa destinataria dell'assunzione localizzata all'interno delle aree territoriali di cui all’articolo 4 dell'avviso, che assumono a partire dal primo gennaio 2020 le sotto specificate tipologie di lavoratori:

    1) donne assunte a tempo indeterminato, che al momento dell’assunzione abbiano compiuto il 30° anno di età e si trovino in stato di disoccupazione ai sensi dell'art. 19 art. 19 "Stato di disoccupazione" del decreto legislativo 150/2015 e sucessive modifiche e integrazioni;

    2) persone con disabilità assunte a tempo indeterminato o a tempo determinato con un contratto della durata di almeno 12 mesi (proroghe escluse) e che siano iscritte negli appositi elenchi del collocamento mirato, di cui all’art. 8 della legge 68/1999 "Norme per il diritto al lavoro dei disabili";

    3) lavoratori licenziati a partire dal primo agosto 2008 (ad eccezione dei licenziati per giusta causa o per giustificato motivosoggettivo) assunti a tempo indeterminato e che al momento dell’assunzione si trovino in stato di disoccupazioneai sensi dell'art. 19 "Stato di disoccupazione" del decreto legislativo 150/2015 e sucessive modifiche e integrazioni;

    3bis)  lavoratori interessati da licenziamenti collegati a crisi aziendali di particolare rilevanza per il territorio regionale o locale (almeno 100 esuberi verificatisi nel 2019-2020 determinati dalla cessazione delle attività aziendali o parti di queste) assunti a tempo indeterminato che al momento dell’assunzione si trovino in stato di disoccupazione ai sensi dell'art. 19 del decreto legislativo  e successive modifiche e integrazioni;

    4) soggetti assunti a tempo indeterminato che al momento dell’assunzione abbiano compiuto il 55° anno di età e si trovino in stato di disoccupazioneai sensi dell'art. 19 del decreto legislativo 150/2015 e successive modifiche e integrazioni;

    5) soggetti svantaggiati e gli altri soggetti indicati all'art. 17 bis comma 5 legge regionale 32/2002 “Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro” assunti a tempo indeterminato:

    • soggetti svantaggiati, di cui all’articolo 4, comma 1, della legge 8 novembre 1991, n. 381 (Disciplina delle cooperative sociali);
    • persone inserite nei programmi di assistenza e integrazione sociale a favore delle vittime di tratta e grave sfruttamento previsti dall’articolo 13 della legge 11 agosto 2003, n. 228 (Misure contro la tratta di persone) e dall’articolo 18 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sullacondizione dello straniero);
    • vittime  di  violenza  inserite  nei  percorsi  di  protezione  relativi  alla  violenza  di  genere certificati dai servizi sociali del comune di residenza o dai centri antiviolenza o dalle case rifugio di cui all’articolo 5 bis del decreto-legge 14 agosto 2013, n. 93 (Disposizioni urgenti in materia di sicurezza e per il contrasto della violenza di genere, nonché in tema di protezione civile e di commissariamento delle province), convertito, con modificazioni, dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119;
    • richiedenti protezione internazionale e titolari di status di “rifugiato” o di “protezione sussidiaria” di cui all’articolo 2, comma 1, lettere e) e g), del decreto legislativo 28 gennaio 2008, n. 25 (Attuazione della direttiva 2005/85/CE recantenorme minime per le procedure applicate  negli  Stati  membri  ai  fini  del  riconoscimento  e  della  revoca  dello  status  di rifugiato);
    • titolari di permesso di soggiorno rilasciato per motivi umanitari, di cui all’articolo 5, comma 6, del decreto legislativo 286/1998 e all’articolo 32, comma 3, del decreto legislativo 25/2008;
    • profughi di cui alla legge 26 dicembre 1981, n. 763 (Normativa organica per i profughi);

    6) Giovani laureati / dottori di ricercadi età non superiore ai 35 anni (40 anni per gli appartenenti alle categorie di cui alla legge 68/1999) al momento dell’assunzione, assunti a tempo indeterminatoo a tempo determinatocon un contratto della durata di almeno 12 mesi (proroghe escluse), conmansioni di elevata complessità tali da richiedere la qualificazione universitaria e con livello di inquadramento contrattuale adeguato rispetto a quanto stabilito dal relativo CCNL di riferimento, sottoscritto dalle organizzazioni maggiormente rappresentative. Il parere circa la rispondenza del contratto e delle mansioni svolte dal laureato èdemandato a rappresentanti delle organizzazioni datoriali e Sindacali presenti in Commissione Regionale Permanent Tripartita.

    Consulta qui per maggiori informazioni. 


    È ATTIVA LA NUOVA PIATTAFORMA "TOSCANA LAVORO" PER L'INCONTRO DOMANDA-OFFERTA DI LAVORO

    Ha  preso il via la nuova piattaforma Toscana Lavoro dedicata all'incontro tra domanda ed offerta di lavoro in Toscana. Si tratta di una piattaforma di servizi che prende il testimone dai precedenti Idolweb territoriali e che ha lo scopo di semplificare e sostenere l’incontro tra chi cerca e chi offre un impiego, un'occupazione, a partire dai bisogni reali di tutti i soggetti interessati.

    La piattaforma, unica per tutti i territori, è suddivisa in tre sezioni: cittadini, aziende, agenzie per il lavoro. La pagina dedicata ai cittadini è attiva da oggi, entro qualche settimana entreranno in funzione anche le restanti sezioni.

    L'accesso alla sezione Cittadini può avvenire con tre modalità: libera (senza autenticazione), con autenticazione debole (utente e password) e con autenticazione forte (tramite Spid e/o Cns).

    I servizi che vengono resi disponibili dipendono dalla modalità di accesso. Con l’accesso libero, infatti, il cittadino potrà solo ricercare e prendere visione delle offerte di lavoro in Toscana. Con la registrazione debole, quindi possedendo delle normali credenziali di accesso, si potrà invece presentare la propria candidatura per un’offerta di lavoro, archiviare e conservare il proprio curriculum, prenotare un appuntamento con un centro per l'impiego. Con l'autenticazione forte, ossia registrandosi con Spid o Cns, il cittadino avrà infine a disposizione i dati che lo riguardano, presenti negli archivi regionali, in materia di lavoro: scheda anagrafica professionale, attività concordate nel patto per il lavoro o nel patto di sevizio, libretto formativo ed altro.

    Clicca ed accedi alla piattaforma Toscana Lavoro


    INCUBATORI D'IMPRESA E START UP HOUSE, DAL 1 GIUGNO PARTE L'ACCREDITAMENTO REGIONALE 2020

    Lunedì 1 giugno alle 9.00 saranno aperti i termini per presentare la domanda di accreditamento regionale da parte di incubatori di impresa e start up house toscane.

    Sarà infatti pubblicato sul B.U.R.T., numero 22, parte terza, del 27 maggio 2020, l’avviso che consente alle strutture esistenti di accreditarsi per la prima volta, o nuovamente se in passato si è verificata la perdita dell’accreditamento, o di aggiornare/confermare i dati immessi nell’anno precedente all’interno del sistema informatico di Sviluppo Toscana.

    L’avviso, all'interno del quale sono indicati i requisiti quantitativi e qualitativi necessari, si chiuderà alle ore 17.00 del 15 settembre 2020. La domanda dovrà essere redatta esclusivamente online sul sito di Sviluppo Toscana

    Incubatori d’impresa e start-up house sono realtà, pubbliche e private, che accelerano e favoriscono lo sviluppo di nuove aziende mettendo loro a disposizione una serie di servizi di supporto. Rappresentano il punto di contatto tra il mondo della ricerca e le imprese, promuovono la nascita di nuove iniziative imprenditoriali e le accompagnano nella fase delicata dell’avvio.

    Le imprese che si insediano presso realtà accreditate costituiscono una Rete regionale e potranno contare su tutti i servizi immobiliari di base, di accompagnamento e tutoraggio compresi nel Catalogo dei servizi avanzati e qualificati per le imprese toscane.

    Conclusasi l’istruttoria di ammissibilità condotta dagli uffici regionali in collaborazione con Sviluppo Toscana, verrà pubblicato un elenco dei soggetti ammessi e non ammessi annualmente. Al termine della procedura verrà infine inserita, in una apposita piattaforma, la mappatura degli spazi disponibili all’interno di incubatori e start-up house per le nuove imprese e per le imprese innovative nel territorio toscano al seguente link.


    RIPRENDONO DA LUNEDI' 18 MAGGIO I TIROCINI EXTRACUURRICOLARI IN PRESENZA 

    Da oggi, lunedì 18 maggio, in concomitanza con la riapertura delle attività produttive, possono riprendere anche in presenza i tirocini extracurricolari, nell'ambito del progetto Giovanisì, che erano stati sospesi per effetto delle disposizioni relative alla gestione dell’emergenza Covid 19 (fase 1), fermo restando che il soggetto promotore, il soggetto ospitante e il tirocinante concordino sul riavvio. 

    Ai tirocinanti si applicheranno gli stessi protocolli di sicurezza definiti a livello nazionale e regionale, previsti per il settore e il luogo di lavoro ove si realizza l’attività formativa prevista dal progetto di tirocinio.

    I tirocini che hanno proseguito il proprio percorso formativo con modalità a distanza potranno continuare anche con tale modalità.

    “Pensiamo che sia una bella notizia per migliaia di giovani che erano stati costretti ad interrompere una esperienza importante. Siamo orgogliosi anche di aver destinato oltre cinque milioni di euro per provvedere ad una indennità per il periodo di sospensione. Mercoledì 20 maggio aprirà il bando per le domande e il pagamento sarà pressoché immediato”, commenta l'assessore a Lavoro, formazione ed istruzione della Regione Toscana, Cristina Grieco. “Ci eravamo presi questo impegno e lo abbiamo mantenuto”.

    Fonte: Toscana Notizie 


    PUBBLICATO IL BANDO ' VOUCHER 3I' PER LE START UP INNOVATIVE 

    A partire da lunedì 15 giugno 2020 si potranno presentare le domande per richiedere il “Voucher 3I –Investire In Innovazione”, che mira a sostenere la competitività delle start up innovative finanziando i servizi di consulenza necessari a valorizzare e tutelare, in Italia e all’estero, i processi tecnologici attraverso la brevettabilità dell'invenzione.

    Con la pubblicazione odierna del bando diventa, infatti, operativa la misura agevolativa prevista dal 'Decreto Crescita', che prevede uno stanziamento di 19,5 milioni di euro per il triennio 2019-2021.

    Per avere diritto al Voucher, i servizi di consulenza dovranno essere forniti da consulenti in proprietà industriale o avvocati, iscritti in appositi elenchi predisposti rispettivamente dall’Ordine dei consulenti in proprietà industriale e dal Consiglio nazionale forense.

    I servizi acquisibili con il Voucher riguardano:

    1) la realizzazione di ricerche di anteriorità preventive e la verifica della brevettabilità dell'invenzione;

    2) la stesura della domanda di brevetto e il suo deposito presso l'Ufficio italiano brevetti e marchi;

    3) il deposito all'estero di una domanda nazionale di brevetto.

    Le domande dovranno essere presentate a Invitalia, che gestisce la procedura.

     

    Per maggiori informazioni

    Scheda informativa su uibm.gov.it


    PUBBLICATI DUE BANDI DELLA REGIONE TOSCANA PER PROGETTI DI RICERCA E SVILUPPO SPERIMENTALE PER LE GRANDI IMPRESE, MICRO E PMI 

    Due bandi, per complessivi 17 milioni, per contributi in conto capitale per realizzare progetti di ricerca e sviluppo rivolti a grandi imprese e micro, piccole e medie imprese, in forma singola o associata, anche con organismi di ricerca, e a liberi professionisti. Domande online dal 2 maggio al 30 giugno 2020. Le informazioni sono qui disponibili


    PUBBLICATE LE LINEE GUIDA PER I BANDI RICERCA E SVILUPPO DELLA REGIONE TOSCANA DI PROSSIMA PUBBLICAZIONE

    Il bando, in uscita a breve, mira a sostenere gli investimenti in ricerca e sviluppo, con particolare riguardo a quelli coerenti con la strategia 4.0, delle imprese appartenenti al sistema manifatturiero toscano per contribuire a recuperare il gap tecnologico con le altre regioni innovative d’Europa. In linea con la “Strategia di Ricerca e Innovazione per la Smart Specialisation in Toscana”, saranno finanziati progetti di ricerca e sviluppo legati alle priorità tecnologiche e agli ambiti applicativi indicati dalla RIS3, al fine di concentrare il sostegno alla domanda di investimenti del sistema delle imprese su priorità che costituiscano un vantaggio competitivo durevole, basato sulla capacità di diversificazione produttiva e sulla specializzazione tecnologica, affinché il sistema produttivo regionale sia in grado di adattarsi al mutamento costante delle condizioni del sistema economico e dei mercati internazionali.

    L'intervento si realizza mediante due bandi.

    Bando 1: Progetti Strategici di ricerca e sviluppo – Destinato a Grandi Imprese in cooperazione con almeno 3 MPMI, costo totale ammissibile del progetto da 1.5 a 3 milioni di euro.

    Bando 2: MPMI singole o in collaborazione tra loro (con un minimo di tre aziende), costo totale ammissibile del progetto da 150.000 a 1.5 milioni di euro.

    Maggiori informazioni possono essere trovare nell'allegato tecnico http://www301.regione.toscana.it/bancadati/atti/Contenuto.xml?id=5244289&nomeFile=Delibera_n.164_del_17-02-2020-Allegato-A

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    AVVISO PUBBLICO PER L'INSERIMENTO LAVORATIVO DI SOGGETTI PORTATORI DI HANDICAP 

    Un Avviso Pubblico dell’Agenzia Regionale Toscana per l’Impiego mette a disposizione delle imprese significativi contributi per l’inserimento lavorativo di soggetti disabili.

    “Come Amministrazione – si legge nella lettera dell'Assessore Gianfranco Simoncini di direttori delle associaazioni di categoria – ribadiamo  l’importanza di favorire e promuovere gli inserimenti lavorativi delle persone disabili come elemento fondamentale  di corrette politiche del lavoro, di rispetto dei diritti delle persone oltre che di arricchimento culturale qualitativo delle imprese”.

    Da qui la volontà di diffusione anche da parte del Comune di Livorno di questo Avviso a cui possono partecipare sia le imprese in obbligo di assunzione (ai sensi della legge 68/99) che quelle non in obbligo, secondo diverse tipologie che vanno dal tempo indeterminato, al tempo determinato (per un minimo di 12 mesi) , all’attivazione di tirocini finalizzati all’assunzione.

    L’Avviso ha validità fino al 30 giugno 2020.

    Per ulteriori informazioni consultare il sito https://arti.toscana.it

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    NEWS 3 DICEMBRE 2019

    Lavoro, disabilità e servizi. Una giornata di riflessione a Livorno.  Gli Assessori Raspanti e Simoncini fanno il punto sull'esperienza locale.

     

    “Punto sul lavoro, disabilità e servizi per il lavoro nella zona livornese”, è questo il titolo dell'iniziativa organizzata dal Comune di Livorno, dall'Azienda Usl Toscana Nord Ovest e dall'Agenzia Regionale Toscana per l'Impiego, che si terrà martedì 3 dicembre, dalle ore 9.30, presso la sala conferenze dei servizi al cittadino Area Nord in piazza Saragat.

    La giornata di riflessione e informazione sull'esperienza locale per una partecipazione condivisa tra istituzioni pubbliche ed associazioni sarà aperta dall'Assessore al lavoro e formazione Gianfranco Simoncini, che farà i saluti e un'introduzione alla giornata.

    Subito dopo Simoncini toccherà a Laura Brizzi, direttrice servizi sociali Azienda Usl Toscana Nordovest, fare le prime riflessioni.

    Alle 9,50 Laura Adorni Pallini dell'Azienda Asl effettuerà una valutazione del bisogno ed illustrerà gli strumenti da adottare.

    Alle 10 Maria Grazia Dainelli e Daniela Bartalucci del Centro per l'Impiego presenteranno il quadro normativo ed il collocamento mirato per i disabili.

    Di inserimenti socio terapeutici in ambiente lavorativo, ne parleranno alle 10,30: Arianna Guarnieri, Paola Carletti e Isabella Vallati, del settore Politiche Sociali e socio sanitarie del Comune di Livorno.

    Alle 10,50 Giuseppe Martucci dell'Azienda Usl Toscana, ufficio di Salute Mentale Adulti, illustrerà i percorsi dell'Area Lavoro della Salute Mentale e gli inserimenti lavorativi.

    Seguiranno esperienze e testimonianze di aziende e associazioni, le quali avranno uno spazio riservato per un confronto.

    Alle 12 l'Assessore al sociale e terzo settore Andrea Raspanti farà riflessioni e lancerà proposte sul lavoro e la disabilità.

    Concluderà i lavori Cristina Grieco, Assessora regionale al lavoro e formazione.

    "Il lavoro è un diritto fondamentale che deve essere garantito ad ogni cittadino” affermano congiuntamente gli Assessori Simoncini e Raspanti “e la legislazione italiana si è data strumenti per garantire questo diritto anche a coloro che vivono una disabilità. In momenti di crisi, come quello che stiamo vivendo, vi è il pericolo che vi siano cadute di attenzione o peggio, che dobbiamo contrastare. Con questo appuntamento vogliamo fare il punto della situazione nella nostra città sugli inserimenti lavorativi e sul collocamento mirato ed insieme definire ulteriori iniziative di promozione e sostegno per l'occupazione dei cittadini con disabilità."

     

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    NEWS 20 NOVEMBRE 2019

    Bandi regionali per 6 milioni di euro per investimenti sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, presentati in Comune dagli Assessori Simoncini e Bonciani a sindacati e associazioni di categoria.

    I bandi regionali sulla sicurezza nei luoghi di lavoro sono stati al centro di un incontro che l’Assessore al Lavoro Gianfranco Simoncini, insieme alla responsabile del settore Sostegno alle imprese della Regione Toscana, Elisa Nannicini , ha avuto questa mattina a Palazzo Comunale con i segretari provinciali di CGIL – CISL - UIL , le Federazioni di categoria Fiom, Filt, Filctem e Fillea Fim, Fit, Femca e Filca Uilm, UilTrasporti, Uiltec e Fineal CNA, e le associazioni di categoria.

    Presente all’incontro anche l’Assessora comunale al Porto Barbara Bonciani.

    Sul piatto tre bandi per il valore complessivo di 6 milioni di euro, tesi a favorire investimenti per ridurre i rischi nei luoghi di lavoro, tema drammatico che ha toccato non di rado e anzi anche di recente, proprio la città di Livorno e il suo porto con incidenti anche mortali.

    I bandi sono consultabili sul sito della Regione Toscana, alla voce Lavorare sicuri e, come ha spiegato la dottoressa Nannicini, non hanno data di scadenza ma saranno aperti fino ad esaurimento delle risorse. Prevedono 3 milioni a disposizione per gli interventi nei porti commerciali e 1 milione e mezzo per ciascun degli altri bandi, relativi, uno relativo ai cantieri edili e navali ed uno relativo alle imprese di logistica.

    “Livorno – evidenzia l’Assessore Gianfranco Simoncini - ha la possibilità di utilizzare gran parte di queste risorse, sia per l’importanza del nostro porto sia per essere una delle capitali internazionali della nautica da diporto. Anche per questo ho chiesto alle organizzazioni di categoria di informare le imprese e sollecitato le organizzazioni sindacali a svolgere ruolo di pungolo e promozione di questi strumenti”.

    “Quello della sicurezza sul lavoro è un tema fondamentale di civiltà e di tutela del diritto di ogni lavoratore” ribadisce Simoncini, ricordando che “in questi anni ci sono stati eventi molto gravi nonostante i dati nazionali dichiarino una diminuzione. Ogni incidente è inaccettabile. L’Amministrazione comunale è fortemente impegnata a promuovere una cultura della sicurezza e della salute dei lavoratori, ed anche un’azione nei confronti delle aziende che, responsabili della sicurezza dei lavoratori, devono mettere in atto tutte gli interventi necessari a scongiurare incidenti; interventi sia di formazione ma soprattutto strutturali. Ed è per questo ragione che oggi andiamo a presentare l’apertura di bandi regionali finalizzati a finanziare interventi sugli stabilimenti: porti commerciali, attività logistiche, cantieri edili e navali."

    Sul fronte della sicurezza in porto l’Assessore Barbara Bonciani ha specificato che "l'Amministrazione comunale partecipa insieme alla Regione alla cabina di regia relativa alla sicurezza del lavoro in ambito portuale ed è per questo che annuncio già da ora un evento importante su questo tema, proprio sulla sicurezza in porto, in programma per il prossimo anno”.

    Quanto alle iniziative già in atto l’Assessore Bonciani ricorda la recente inaugurazione avvenuta in porto della sede di sito del Rappresentante dei Lavoratori alla Sicurezza nell'ex magazzino Tabacchi al Varco Valessin: punto di riferimento di tutti i lavoratori del porto per la sicurezza sul lavoro in porto e la prevenzione di incidenti. L'evento si è tenuto lo scorso 18 ottobre alla presenza del Presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del mar Tirreno Settentrionale Corsini e dell'Assessora alla portualità Barbara Bonciani. In rappresentanza della Regione Toscana la dottoressa Bianco. Presenti, oltre ai lavoratori , anche Capitaneria di Porto, Asl, Confindustria, sindacati.

    “ E’ un primo passo importante – evidenzia Bonciani – per la promozione ed il consolidamento delle azioni e delle politiche volte alla sicurezza nei luoghi di lavoro”.

    Per scaricare i bandi, le schede sintetiche ed ogni altra informazione, consultare il sito di TOSCANAmuove.

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    NEWS 25 OTTOBRE 2019

    Incontro “La formazione a Livorno”

    Venerdì 25 ottobre, presso il Cisternino di Città, si è svolto l'incontro “La formazione a Livorno”,  promosso dal Comune di Livorno, rivolto alle imprese, alle organizzazioni datoriali e sindacali, alle agenzie formative e alle scuole.

    Una mattinata di approfondimento durante la quale sono state presentate, da parte di funzionari della Regione Toscana, tutte le iniziative in corso sui temi della formazione continua, dell’apprendistato, dell’alternanza scuola-lavoro, dei tirocini.

    Come spiega l’assessore al Lavoro e alla Formazione del Comune di Livorno Gianfranco Simoncini, che ha promosso l’incontro, “si tratta di un’occasione per conoscere le opportunità per la realizzazione di attività formative mirate alle esigenze della realtà livornese. Ma anche di un primo passaggio per arrivare alla stipula di un vero e proprio Patto per la Formazione a Livorno, presente nelle Linee di Mandato della Giunta Salvetti. Patto che ha, tra gli obiettivi, la realizzazione di un piano per la formazione continua, mirato specificamente alla realtà livornese, per formare appunto quelle professionalità che il mercato del lavoro richiede ma che oggi non sempre trova”.

    Di questo l’assessore Simoncini ha parlato in un recente incontro con l’assessora regionale all'Istruzione lavoro e formazione Cristina Grieco.

    “Siamo consapevoli – chiarisce Simoncini - che la competenza della formazione è regionale, ma anche fermamente convinti che un Comune che voglia essere motore dello sviluppo di un territorio, debba essere propositivo. Non deve essere uno spettatore, ma protagonista dell'incontro tra esigenze formative, opportunità e bisogni delle imprese. Questo per il futuro dei nostri giovani, ma anche tutti coloro che sono stati o vengono espulsi dal lavoro”.

    “Con l’assessora regionale – conclude l’assessore Simoncini - si andrà anche alla verifica dei risultati del piano integrato sull'occupazione su Livorno con la presentazione dei lineamenti della nuova azione per il 2020, e alla presentazione del progetto “Orienta il tuo futuro” che vedrà il 27 febbraio una importante iniziativa regionale a Livorno sull'orientamento agli studi verso il lavoro”.

    Dopo l’incontro del 25 ottobre si aprirà una fase di confronto con le parti sociali per arrivare alla firma del Patto sulla Formazione.

     

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    Patto locale per la formazione professionale

    Gli assessori Grieco e Simoncini si sono incontrati nei giorni scorsi in Comune per discutere dell'ipotesi di un Patto locale per la formazione professionale presente nelle linee di Mandato della Giunta Salvetti.
    "Un idea che vogliamo portare avanti” ha dichiarato Gianfranco Simoncini Assessore al Lavoro e alla Formazione del Comune di Livorno “sapendo che la competenza è regionale, ma consapevoli che un comune, che vuol essere motore dello sviluppo, deve essere protagonista, promotore dell'incontro tra esigenze formative, opportunità e bisogni delle imprese.
     Un obiettivo da perseguire, sia per il futuro dei nostri giovani, ma anche per quell’opera di formazione permanente, che è un obbligo per tutti ed una necessità  per coloro che sono stati o vengono espulsi dal lavoro. Noi abbiamo il dovere di accompagnare queste persone ad una nuova occupazione, attraverso le azioni di formazione per favorire il ricambio e la qualificazione nelle imprese livornesi.
    Patto che potrebbe prevedere, tra le altre, anche azioni congiunte di orientamento nella scuola per l’educazione all'auto imprenditorialità con il supporto delle categorie economiche e delle imprese locali."
    Da parte dell'Assessore regionale all'Istruzione lavoro e formazione Cristina Grieco è stata manifestata grande attenzione alla proposta, sottolineando la volontà di collaborazione con il Comune di Livorno e le azioni messe in campo in questi anni con gli interventi formativi mirati per l'Area di crisi complessa livornese e le iniziative regionali come la rete sulla formazione nella logistica, che riguarda in gran parte anche il territorio livornese.
    Per lanciare il patto si è concordato che il Comune organizzerà per il 25 Ottobre un incontro pubblico dal titolo "La Formazione a Livorno", aperto alle imprese, alle organizzazioni datoriali e sindacali, alle agenzie formative ed alle scuole, nel quale saranno presentate tutte le iniziative in corso su Formazione continua, apprendistato, alternanza scuola lavoro, oltre alle misure previste nel recente Patto per lo sviluppo. 
    Nelle prossime settimane si aprirà inoltre il tavolo di lavoro con tutti i soggetti interessati per arrivare alla stipula del Patto a breve.

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