PNRR - MINISTERO DELLA CULTURA

Ultimo aggiornamento

Ultimo aggiornamento Giovedì, 22 Giugno, 2023 - 09:41

PNRR - MINISTERO DELLA CULTURA

Il PNRR destina oltre 6 miliardi di euro alla Cultura, attraverso le misure raccolte all’interno della Missione 1 del testo (alla voce Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura), finalizzate principalmente a incrementare il livello di attrattività del sistema culturale e turistico del Paese attraverso la modernizzazione delle infrastrutture, materiali e immateriali.

Consulta il sito del Ministero della Cultura per maggiori informazioni

Cultura - Next Generation EU - Recovery and Resilience Plan

Consulta anche il sito della Soprintendenza Speciale per il PNRR istituita dal MIC.


PNRR - M1C3 - Missione 1 - Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo, Componente 3 - Turismo e cultura 4.0, Misura 3 - Industrie culturali e creative, Investimento 3.3 – “Capacity building per gli operatori della cultura per gestire la transizione digitale e verde”, Sub-Investimento 3.3.1 e 3.3.3

CAPACITY BUILDING PER GLI OPERATORI DELLA CULTURA PER GESTIRE LA TRANSIZIONE DIGITALE ED ECOLOGICA - TOCC

La Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura ha pubblicato gli avvisi pubblici "Capacity building per gli operatori della cultura per gestire la transizione digitale ed ecologica " con l'obiettivo di sostenere la realizzazione di progetti di capacity building per rafforzare il capitale umano, i sistemi di gestione e di sviluppo organizzativo dei soggetti operanti nei settori culturali e creativi sia con riferimento alla transizione digitale che alla transizione ecologica.

La cifra investita per i due avvisi pubblici è di complessivi 20 milioni di euro.

CAPACITY BUILDING PER GLI OPERATORI DELLA CULTURA PER GESTIRE LA TRANSIZIONE DIGITALE

Sub-Investimento 3.3.1 - Interventi per migliorare l'ecosistema in cui operano i settori culturali e creativi, incoraggiando la cooperazione tra operatori culturali e organizzazioni e facilitando upskill e reskill” (Azione A I).

L’ Avviso pubblico, con uno stanziamento di 10 milioni di euro, prevede di finanziare progetti di capacity building che avranno l’obiettivo di accompagnare gli operatori culturali nella riqualificazione della catena del valore del settore culturale e creativo in chiave digitale e tecnologica.

CAPACITY BUILDING PER GLI OPERATORI DELLA CULTURA PER GESTIRE LA TRANSIZIONE ECOLOGICA

Sub-Investimento 3.3.3 - Promuovere la riduzione dell'impronta ecologica degli eventi culturali favorendo l'inclusione di criteri sociali e ambientali nelle politiche degli appalti pubblici, orientando così la filiera verso l’ecoinnovazione di prodotti e servizi (Azione B I);

L’ Avviso pubblico, con uno stanziamento di 10 milioni di euro, prevede di finanziare progetti di capacity building che avranno l’obiettivo di  trasferire agli operatori culturali competenze e conoscenze mirate a limitare l’impronta ecologica nei processi di produzione culturale con riferimento all’organizzazione e realizzazione di eventi culturali quali rassegne, festival, mostre, esposizioni ed altre manifestazioni artistiche.

Entrambe le misure si rivolgono a organizzazioni pubbliche o private, regolarmente costituite prima del 31/12/2020, singolarmente, oppure aggregate in reti specializzate, secondo i requisiti indicati all’Art. 5 dei rispettivi avvisi pubblici.

Ciascun Soggetto proponente deve presentare almeno due progetti di capacity building, in ambito digitale o ecologica, ciascuno dell’importo minimo di 100.000 euro.

Le attività di capacity building, oggetto dei progetti presentati, devono avere come destinatari finali i soggetti della filiera culturale e creativa siano essi soggetti profit o non profit, micro, piccole e medie imprese, Soggetti del Terzo Settore e persone fisiche, operanti nel territorio nazionale.

Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributo a fondo perduto, fino all’80% delle spese ammissibili e comunque per un importo massimo di 240.000 euro in media per progetto presentato.

Le domande possono essere presentate online attraverso il Portale Bandi della Direzione Generale Creatività Contemporanea, a partire dalle ore 12.00 del 15 giugno 2023 fino alle ore 18.00 del 25 agosto 2023.

Consulta la scheda dedicata TOCC – Azione A1 sul sito della Direzione Generale Creatività Contemporanea

Consulta la scheda dedicata TOCC – Azione B1 sul sito della Direzione Generale Creatività Contemporanea

Per maggiori informazioni consulta anche la pagina web di Invitalia


PNRR - M1C3 - Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura”, Componente 3 “Turismo e Cultura 4.0”, Misura 3 “Industria culturale e creativa 4.0”, Investimento 3.3 “Capacity building per gli operatori della cultura per gestire la transizione digitale e verde”  Sub-Investimento 3.3.4 “Promuovere l’innovazione e l’eco-design inclusivo, anche in termini di economia circolare e orientare il pubblico verso comportamenti più responsabili nei confronti dell’ambiente e del clima” - Azione B2.

TOCC - TRANSIZIONE ECOLOGICA ORGANISMI CULTURALI E CREATIVI

La Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura ha pubblicato l' Avviso pubblico che, nell'ambito  di NGEU – Next Generation EU attraverso i fondi destinati al PNRR destina 20 milioni di euro per l’erogazione di contributi a fondo perduto a micro e piccole imprese culturali e creative, enti del terzo settore e  organizzazioni profit e no profit operanti nella filiera per azioni, attività o prodotti mirati a promuovere l'innovazione e la  progettazione ecocompatibile.

L’Avviso pubblico ha come obiettivo quello di fornire supporto ai settori culturali e creativi attraverso contributi finanziari per realizzare attività, progetti o prodotti volti a contribuire all’azione per il clima, coniugando design e sostenibilità, orientando il pubblico verso comportamenti più responsabili nei confronti della natura e dell’ambiente.

Soggetti attuatori sono:

  • le micro e piccole imprese, in forma societaria di capitali o di persone, ivi incluse le società cooperative di cui all’art. 2511 e seguenti del Codice civile;

  • le associazioni riconosciute e non riconosciute;

  • le fondazioni;

  • le organizzazioni dotate di personalità giuridica no profit;

  • gli Enti del Terzo settore di cui all’art. 4 del D.Lgs. n. 117/2017 e ss.mm.ii. Tutti i soggetti così individuati devono risultare costituiti al 31/12/2021.

Gli ambiti di attività sono i seguenti: musica; audiovisivo e radio (inclusi film/cinema, televisione, videogiochi, software e multimedia); moda; architettura e design; arti visive (inclusa fotografia); spettacolo dal vivo e festival; patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi archivi, biblioteche e musei); artigianato artistico; editoria, libri e letteratura; area interdisciplinare (relativo ai soggetti che operano in più di un ambito di intervento tra quelli elencati).

La proposta potrà essere presentata a partire dalle ore 12:00 dell’11 maggio 2023 e non oltre le ore 18:00 del 12 luglio 2023 esclusivamente attraverso il sito Invitalia.

Per maggiori informazioni e consultare l'Avviso e gli allegati, visualizza la pagina dedicata all’iniziativa.


PNRR - M1C3 -  Missione 1 "Digitalizzazione, innovazione, cultura e turismo" – Componente 3 – "Turismo e Cultura 4.0" - Misura 3 “Industria culturale e creativa 4.0” -  Investimento 3.3  “Capacity building per gli operatori della cultura per gestire la transizione digitale e verde" - Sub-Investimento 3.3.2 “Sostegno ai settori culturali e creativi per l’innovazione e la transizione digitale”

TRANSIZIONE DIGITALE ORGANISMI CULTURALI E CREATIVI: AVVISO PUBBLICO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO IN FAVORE DI MICRO E PICCOLE IMPRESE, ENTI DEL TERZO SETTORE E ORGANIZZAZIONI PROFIT E NO PROFIT, OPERANTI NEI SETTORI CULTURALI E CREATIVI PER FAVORIRE L'INNOVAZIONE E LA TRANSIZIONE DIGITALE 

Con Decreto Direttoriale del 20 ottobre 2022, la Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura ha pubblicato l' Avviso pubblico per l’erogazione di contributi a fondo perduto in favore di micro e piccole imprese, enti del terzo settore e organizzazioni profit e no profit, operanti nei settori culturali e creativi per favorire l’innovazione e la transizione digitale.

La misura è finanziata con risorse pari a 115 milioni di euro ed  ha come obiettivo quello di fornire supporto ai settori culturali e creativi per l'innovazione e la transizione digitale lungo l'intera catena del valore (produzione, coproduzione, gestione, distribuzione e incontro con il pubblico).

Gli interventi sono finalizzati:

  • alla creazione di nuovi prodotti culturali e creativi per la diffusione live e online, capaci di interagire molteplici linguaggi espressivi e di adottare narrazioni innovative;
  • alla circolazione e diffusione dei prodotti culturali verso un nuovo pubblico (diminuzione del divario territoriale, raggiungimento categorie deboli) e verso l’estero (ad es. sviluppo e ideazione di formati per lo streaming, dal vivo e non);
  • alla realizzazione di attività per la fruizione del proprio patrimonio attraverso modalità e strumenti innovativi di offerta (piattaforme digitali, hardware, software per nuove modalità di fruizione e nuovi format narrativi, di comunicazione e promozione), volte a garantire un beneficio in termini di impatto economico, culturale e/o sociale, salvaguardando adeguatamente la tutela della proprietà intellettuale;
  • alla digitalizzazione del proprio patrimonio con obiettivo di conservazione, maggiore diffusione, condivisione attraverso la coproduzione, cooperazione trasfrontaliera e circolazione internazionale, soprattutto nell’Unione Europea;
  • all’incremento all’utilizzo del crowdsourcing e allo sviluppo di piattaforme open source per la realizzazione e condivisione di progetti community-based.

Le agevolazioni sono rivolte alle micro e piccole imprese, in forma societaria di capitali o di persone, incluse le società cooperative, le associazioni non riconosciute, le fondazioni, le organizzazioni dotate di personalità giuridica no profit, nonché agli Enti del Terzo settore, iscritti o in corso di iscrizione al “RUNTS”, che risultano costituiti al 31 dicembre 2020 e che operano nei settori culturali e creativi e nei seguenti ambiti di intervento:

  • Musica
  • Audiovisivo e radio
  • Moda
  • Architettura e design
  • Arti visive
  • Spettacolo dal vivo e festival
  • Patrimonio culturale materiale e immateriale
  • Artigianato artistico
  • Editoria, libri e letteratura
  • Area interdisciplinare (per chi opera in più di un ambito di intervento tra quelli elencati)

Le proposte potranno essere presentata a partire dalle ore 12:00 del 3 novembre 2022 ed entro e non oltre le ore 18:00 del 1° febbraio 2023 esclusivamente attraverso la piattaforma informatica del Soggetto Gestore Invitalia.

Tutte le istanze pervenute, in regola con i requisiti di ammissibilità previsti dall’avviso pubblico, saranno prese in esame, valutate e ammesse a finanziamento secondo una graduatoria di merito.

Consulta qui la pagina web dedicata di Invitalia per maggiori informazioni e per scaricare la modulistica.

Consulta anche la pagina web del Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

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