Effetto Venezia 2023 - Richiesta di occupazione temporanea per attività di somministrazione

Ultimo aggiornamento

Ultimo aggiornamento Mercoledì, 5 Luglio, 2023 - 12:34

Effetto Venezia 2023 - Richiesta di occupazione temporanea per attività di somministrazione

Scadenza: 10 luglio 2023

La presente procedura disciplina le richieste di occupazione temporanea degli esercizi di somministrazione per la manifestazione "Effetto Venezia 2023".

A chi si rivolge
La procedura di seguito indicata è rivolta:
a) agli esercizi di somministrazione che non possiedono un'occupazione di suolo pubblico e che intendono beneficiare di un'occupazione durante le serate di Effetto Venezia;
b) agli esercizi di somministrazione che già possiedono un'occupazione di suolo pubblico e che intendono beneficiare di un ampliamento dell'occupazione esistente.
La presente procedura non riguarda le occupazioni temporanee o permanenti già autorizzate. 

Durata dell’occupazione
L'occupazione potrà essere richiesta esclusivamente sulle aree dove è prevista la chiusura al traffico durante la manifestazione. L'occupazione richiesta con la presente procedura potrà essere effettuata soltanto in orario serale durante la chiusura al traffico delle strade.

Condizioni per l'occupazione di suolo pubblico
La possibilità di ottenere il suolo pubblico è subordinata alle seguente disciplina:

  • l'occupazione potrà essere richiesta solo su area a parcheggio, o su area pedonale, a condizione che vengano lasciati liberi almeno 3,5 m di carreggiata libera per l'accesso dei mezzi di soccorso, da dimostrare nel disegno che dovrà essere allegato all'istanza;
  • solo in casi eccezionali l'occupazione potrà essere richiesta sulla carreggiata stradale, a condizione che non siano possibili altri punti di occupazione (area a parcheggio o area pedonale) e che vengano lasciati liberi almeno 3,5 m di carreggiata libera per l'accesso dei mezzi di soccorso, da dimostrare nel disegno che dovrà essere allegato all'istanza;
  • in corrispondenza del percorso che dovrà essere lasciato libero di 3,5 m di larghezza dovrà essere mantenuta altezza libera minima di 4,0 m. Eventuali cavi o allestimenti aerei dovranno essere installati ad altezza superiore o rasente al suolo e dotati di apposita protezione;
  • dovrà essere effettuata la sanificazione e pulizia dell'area prima e dopo la fine dell'attività nel rispetto del termine predetto di fine occupazione giornaliera;
  • non è possibile realizzare ancoraggi di ogni genere a terra, su pareti, spallette o su altri manufatti, mediante infissione di chiodi, viti, picchetti o similari;
  • in caso di accertamento di occupazione irregolare rispetto a quella autorizzata il richiedente è unicamente responsabile e sanzionabile per gli illeciti commessi;
  • dovrà essere rispettato l'attuale Regolamento comunale delle attività rumorose.

Come presentare istanza
E' possibile presentare richiesta di occupazione entro il 10 luglio 2023 inviando via PEC alla PEC del Comune  comune.livorno@postacert.toscana.it   oppure consegnando all'Ufficio Relazioni con il Pubblico (piazza del Municipio, piano terra)  la documentazione di seguito elencata:

1) Modulo di richiesta di occupazione per Effetto Venezia (scaricabile in fondo alla presente pagina), tutte le caselle devono essere barrate pena l'invalidità della richiesta;
2) Disegno dell'occupazione (non deve essere necessariamente redatto da un tecnico);
3) Carta di identità del richiedente.

Costo dell'occupazione
In caso di occupazione a partire da 20 mq è previsto il pagamento del canone di suolo pubblico. Nel calcolo dei mq non devono essere conteggiate le occupazioni già autorizzate.

Procedimento di rilascio della concessione
A seguito della richiesta di occupazione presentata verrà effettuato un sopralluogo tra il 13 e il 20 luglio per accertare la compatibilità dell'occupazione richiesta con lo svolgimento dell'evento. In sede di sopralluogo verranno indicate le eventuali modifiche da apportare. L'accettazione della richiesta, il diniego o l'accettazione con modifiche verrà inviata via PEC al richiedente assieme all'eventuale bollettino per il pagamento del suolo pubblico.

 

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