Variante al Regolamento Urbanistico "microlottizzazioni di aree"

Ultimo aggiornamento

Ultimo aggiornamento Giovedì, 15 Novembre, 2018 - 17:14

Ubicazione: Parte del territorio comunale

Tipologia: Variante al Regolamento Urbanistico

Responsabile del Procedimento: Ing. Gianfranco Chetoni

Ufficio: Staff 1 - Pianificazione Territoriale e Ambientale - Piazza del Municipio, 1 (Palazzo Vecchio) 4° Piano - Orario: Lu/Ve 9,00 - 13,00 Ma/Gi 15,30 - 17,30 Tel. 0586 820112

Descrizione sintetica della variante: La variante ha l'obiettiv, nelle more dell'adozione della nuova strumentazione urbanistica (il cui procedimento è stato avviato con Deliberazine C.C. n. 149 del 16 AAprile 2009), di salvaguardare alcune parti del territorio comunale (caratterizzate da elementi di pregio ambientale ed estetico-percettivi quali aree coltivate, aree coperte da macchia mediterranea, costa alta, etc) dai sempre più diffusi fenomeni di microfrazionamento. In sostanza la variante, che è meramente normativa, introduce un puntuale divieto di frazionare il territorio in tanti piccoli appezzamenti con estensione inferiore ad 1 ettaro (10.000 mq). Le aree normative interessate dal divieto sono le seguenti:

art. 28 "aree di riqualificazione orti e nuovi orti urbani";

art. 30 "podere con valore testimoniale";

art. 31 "fascia pedecollinare";

art. 32 "fascia collinare";

art. 34 "cave";

art. 35 "costa nel sistema di tutela ambientale"

art. 36 "isola di Gorgona".

Procedura: La variante è stata adottata dal Consiglio Comunale con delibera n. 50 del 10 Marzo 2010 e pubblicata sul B.U.R.T. n. 16 del 21 Aprile 2010.

La Giunta Comunale si è espressa sulle controdeduzioni alle osservazioni pervenute con Decisione n. 356 del 02.11.2010

La variante è stata approvata con Delibera del Consiglio Comunale n. 83 del 12 Luglio 2011 e pubblicata sul B.U.R.T. n. 35 del 31 Agosto 2011.

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