Contratto di Quartiere I

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Ultimo aggiornamento Martedì, 2 Aprile, 2019 - 17:31

Il quartiere Corea è situato in un'area a nord della città caratterizzata, negli anni '90, da elevata densità edilizia e carenza di servizi e infrastrutture. Costruito nel dopo guerra (documentazione fotografica), per ospitare gli sfollati dei bombardamenti della seconda guerra mondiale e gli alluvionati del Polesine, il quartiere si è ampliato nel 1960 e nel 1984, con l'introduzione di edifici a torre costruiti dall' IACP, in aggiunta agli alloggi di 2-3 piani preesistenti.

Nonostante le azioni di rinnovo urbano intraprese nel corso degli anni, anche a seguito di un piano di recupero approvato sul finire degli anni '80 (documentazione fotografica) - il quale aveva tuttavia quale obiettivo principale la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente - sul finire degli anni '90 rimaneva ancora evidente l’assetto originario del quartiere: immobili di 2 o 3 piani, caratterizzati da piccoli appartamenti, di poco superiori ai 35 metri quadrati, con servizi igienici inadeguati e caratteristiche costruttive minime (mancanza di isolamento e doppia ventilazione, materiali poveri, …) e un’assoluta mancanza di spazi pubblici (documentazione fotografica).

Il primo strumento urbanistico organico, grazie al quale l'Amministrazione Comunale nel 1998 ha iniziato a ripensare l'assetto complessivo del quartiere, è stato il Piano di recupero di Corea, nel quale l'area su cui si intendeva intervenire veniva ricondotta all'interno di un disegno complessivo di riorganizzazione di quella porzione di territorio.

Sulla base di quanto previsto dal Piano di recupero, nel 1999 è stata redatta la proposta di Programma di recupero urbano "Contratto di Quartiere", presentata, a seguito di pubblicazione di un bando di gara, all'allora Ministero dei Lavori Pubblici, per concorrere al finanziamento per interventi di edilizia sovvenzionata sperimentale, di cui ai D.M. 22/10/1997 e D.M. 20/5/1998.

La Proposta, il cui importo complessivo ammontava a £ 45.000.000.000 (€ 23.240.560.46), si è classificata al terzo posto ed è stata ammessa a finanziamento dal Ministero con un contributo statale di £ 20.000.000.000 pari a € 10.329.137,98. Il Programma oltre al finanziamento statale prevede una confluenza di risorse finanziarie di diversa origine quali:

  • fondi regionali
  • fondi propri dell'Amministrazione Comunale
  • finanziamenti di privati per la realizzazione di interventi all'interno dell'area del Contratto di Quartiere

Il 3 ottobre 2000 è stata sottoscritta la Convenzione (rep . n. 2756) con il Ministero dei Lavori Pubblici per l’attuazione del Contratto di Quartiere. 

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