
La corretta gestione dei documenti nella P.A., anche con riferimento al tema della loro conservazione,richiama ormai da anni una grande attenzione non solo in ambito archivistico ma anche ai fini della salvaguardia degli interessi giuridici, amministrativi, informativi e storici di tutti i soggetti coinvolti. Il tema dello scarto dei documenti di archivio insieme a quello della digitalizzazione per ridurre i contratti di locazione degli spazi di stoccaggio degli archivi cartacei assume, quindi, un rilievo tale da non poter sfuggire alla necessità di dotarsi di strumenti di conoscenza diffusa.
Lo scarto archivistico quindi non è una mera operazione amministrativa, ma una scelta culturale difficile e di estrema importanza anche per la futura organizzazione dell'ente; si tratta infatti di decidere che cosa potrà o meno diventare memoria storica. Una scelta che, proprio per questo, non dovrebbe essere fatta in solitudine, ma essere il frutto di un'analisi ponderata effettuata in collaborazione con tutte le figure professionali che ruotano intorno all'archivio e che sono interessate al problema della selezione della documentazione: i produttori di documentazione in primo luogo (uffici), cui spetta proporre l'eliminazione degli atti ritenuti inutili dal punto di vista amministrativo, i responsabili degli archivi di deposito e correnti degli enti pubblici di appartenenza e le figure professionali necessarie.
Il corso si terrà martedì 11 giugno 2019 dalle ore 10.30 alle ore 13.30 e nel pomeriggio dalle ore 14.30 alle ore 16.30 a Livorno presso il Cisternino di Città –Largo del Cisternino 13.
I destinatari del corso sono: personale degli Enti locali e di enti privati (istituti, fondazioni, cooperative) che gestiscono archivi pubblici.
Per partecipare occorre l'iscrizione, i posti disponibili sono 100. Il corso è gratuito ed è finanziato dalla Regione Toscana.
Per informazioni :
Archivio Livorno
Simona Fornacciari Tel. 0586/820200