L’Archivio storico del Comune di Livorno ha dato vita ad un’iniziativa che coinvolge studenti e docenti in un percorso che li rende protagonisti attivi, sulle orme del passato, alla ricerca di un luogo, di un monumento o di un fatto perduto!
Si tratta della caccia al tesoro storico-social, inserita nel progetto "Scuola e Città" 2023-2024 e che viene riproposta visto il successo ottenuto.
L’obiettivo è promuovere la conoscenza dell’Archivio e delle storie che racconta coinvolgendo il mondo della scuola. Attraverso le sue carte è possibile scoprire il passato di Livorno in modo divertente, creativo e moderno, partendo dal territorio e dall’ambiente che ci circonda.
L’idea è nata a seguito della frequenza al Corso di alta formazione in archivistica contemporanea presso l’Archivio centrale dello Stato di Roma nel 2023 che ha fornito gli strumenti per strutturare il progetto in due fasi: la prima si svolge in classe e durante questo incontro gli archivisti si presentano agli studenti dialogando sul significato dell’Archivio storico e del materiale in esso conservato, cercando di stimolare la loro curiosità attraverso racconti, immagini e documenti di storia livornese, e disseminando nel corso della narrazione alcuni “indizi” che potranno tornare utili durante la caccia al tesoro.
La caccia vera e propria si svolge nel secondo incontro, con un percorso a tappe che si snoda nell’ambito del quartiere storico de La Venezia, durante il quale i ragazzi sono chiamati ad individuare avvenimenti, luoghi e monumenti più curiosi e significativi della nostra città, usufruendo di indizi tratti dall’archivio storico comunale. E’ prevista l’attivazione di un gruppo whatsapp con il docente, attraverso cui testimoniare, con foto e video, il raggiungimento degli obiettivi stabiliti in ogni tappa, fino ad arrivare alla mèta finale, dove li attende il tesoro!
Conoscere la storia attraverso l’archivio significa trasformare i ragazzi in giovani esploratori a caccia di documenti, e non solo in lettori passivi di testi che qualcuno ha organizzato per loro: possono così appassionarsi alla ricerca per scoprire il nostro passato consultando direttamente le fonti, miniere di informazioni ed emozioni talvolta inesplorate, che i testi ufficiali spesso trascurano.
La ricerca crea protagonismo, aguzza l’ingegno e favorisce la concentrazione, consentendo ai ragazzi di “giocare” attivamente, ricostruendo gli eventi come in un puzzle di storie variopinte che, siamo sicuri, li appassionerà.
Clicca qui per lo spot dell'iniziativa!