L’indagine mensile sui prezzi al consumo registra le variazioni nel tempo dei prezzi di un insieme di prodotti (paniere) rappresentativo di tutti i beni e servizi destinati al consumo finale delle famiglie, acquistabili attraverso transazioni monetarie (sono escluse le transazioni a titolo gratuito, gli autoconsumi, i fitti figurativi, ecc).
La rilevazione prezzi al consumo (codice IST-02300) è compresa tra le rilevazioni statistiche di interesse pubblico che comportano l'obbligo di risposta da parte dei soggetti privati, inserita nel Programma Statistico Nazionale (PSN) 2020-2022 (IST-02300) - Aggiornamento 2022 - pubblicato sul Supplemento Ordinario n. 26 alla Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 201 del 29 agosto 2023.
I dati che concorrono alla costruzione degli indici mensili dei prezzi al consumo sono raccolti attraverso l'utilizzo di una pluralità di fonti: la Rilevazione territoriale dei prezzi al consumo, condotta dagli Uffici Comunali di Statistica (UCS), la Rilevazione centralizzata dei prezzi al consumo, condotta dall'Istat direttamente o attraverso la collaborazione con grandi fornitori di dati, gli Scanner data provenienti dalla Grande Distribuzione organizzata, la Fonte amministrativa. La rilevazione territoriale dei prezzi al consumo è condotta dagli Uffici comunali di statistica, dei comuni capoluogo di provincia e dei comuni con più di 30.000 abitanti e un ufficio di statistica idoneo. Essa è svolta mediante l’acquisizione diretta delle informazioni relative alle variabili statistiche di interesse presso le unità di rilevazione presenti nel piano di campionamento comunale. Mensilmente, i rilevatori coinvolti effettuano il monitoraggio dei prezzi dei prodotti a rilevazione locale inclusi nel paniere, secondo metodi e tecniche definite dall’Istat.
Base giuridica
L’indagine sui prezzi al consumo è regolata da leggi nazionali (Regio Decreto Legge n. 222/1927, legge n. 621/1975 di modifica del R.D., D.lgs n. 322/1989) e dal Regolamento Ue n. 2016/792 relativo agli indici dei prezzi al consumo armonizzati e all'indice dei prezzi delle abitazioni, attuato con il Regolamento di Esecuzione Ue n. 2020/1148 della Commissione del 31 luglio 2020.
Diffusione dei dati
La diffusione dei dati della rilevazione territoriale dei prezzi al consumo, unitamente alle altre fonti di indagine (rilevazione centralizzata, scanner data e dati di fonte amministrativa) avviene secondo una diversa modalità di rilascio dei dati: stima provvisoria e stima definitiva. Gli indici, sia per la stima preliminare sia per quella definitiva, sono diffusi attraverso il comunicato stampa “Prezzi al consumo” disponibile sul sito web di ISTAT. Le serie degli indici aggiornate sono pubblicate, in concomitanza con la diffusione del comunicato stampa, sul data warehouse IstatData, all’interno del tema Prezzi - Prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic). Dati riepilogativi e approfondimenti sui prezzi al consumo e sul paniere dei beni e servizi sono, inoltre, contenuti in alcuni prodotti editoriali diffusi dall’Istat a cadenza annuale, quali l’Annuario statistico, il Rapporto annuale e la pubblicazione Noi Italia.
Paniere 2024
Nel 2024 entrano il pasto all you can eat, la lampadina smart, il pavimento laminato e l’apparecchio per la deumidificazione e purificazione dell’aria, escono l’e-book reader, il regolabarba elettrico e il tagliacapelli elettrico.
Per informazioni sull'indagine Prezzi al consumo nel Comune di Livorno