l “Sistema di accoglienza e integrazione” (SAI), a valere sulle risorse del Fondo Nazionale per le Politiche e i Servizi dell'Asilo, è stato istituito dal Ministero dell'Interno con D.L. 21 ottobre 2020, n.130, convertito in Legge 18 dicembre 2020, n.173, ed ha sostituito i Sistemi normativi: SPRAR e SIPROIMI.
Prevede “l'accoglienza integrata” dei richiedenti protezione internazionale oltre che dei titolari di protezione, dei minori stranieri non accompagnati, nonché degli stranieri in prosieguo amministrativo affidati ai servizi sociali, al compimento della maggiore età.
Nell'Ambito del Sistema sono previsti due livelli di servizi di accoglienza: al primo livello accedono i richiedenti protezione internazionale e al secondo livello, finalizzato all'integrazione, accedono tutte le altre categorie sopra elencate.
Per accoglienza integrata s'intende la messa in atto di interventi materiali di base (vitto, alloggio) insieme ai servizi volti al supporto di percorsi di inclusione sociale, funzionali alla (ri)conquista dell'autonomia individuale quali: l'assistenza sanitaria e psicologica, i servizi di interpretariato e mediazione linguistico-culturale, l'insegnamento della lingua italiana, i percorsi individuali di inserimento lavorativo, l'orientamento/accompagnamento sul territorio, la consulenza legale, l'integrazione abitativa, le attività di socializzazione.
L'Autorità Responsabile del Fondo è il Dipartimento per le Libertà civili e l'Immigrazione del Ministero dell'Interno.
Il Comune di Livorno aderisce sin dal 2014 alla rete dello SPRAR e attualmente è l'Ente Titolare del Progetto SAI-LIVORNO-Ordinari (PROG-772-PR-3) destinato a 37 posti d'accoglienza per il triennio 2023/2025, per la cui attuazione si avvale della collaborazione degli Enti del Terzo settore individuati con procedura ad evidenza pubblica.
Titolare proponente: Comune di Livorno
Ente attuatore: Fondazione Caritas Livorno O.N.L.U.S ;
Finanziamento previsto Euro € 606.136,34 annui per il triennio 2023/2025