Sabato 30 aprile giornata conclusiva della decima edizione JAM, Jazz Appreciation Month Livorno

Quando: 
Sabato 30 Aprile 2022 00:00
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Giornata conclusiva, sabato 30 aprile, della decima edizione della JAM Jazz Appreciation Month Livorno Aprile 2022, a cura del Comitato UNESCO Jazz Day Livorno.

Alle ore 11.30, al Parchino Bistrot, ingresso via San Carlo 169, Concerto Matinée SWING E DINTORNI, un’ampia panoramica di generi dallo Swing, alla Bossa nova, al Blues, al Dixieland, al Be Bop, con Chiara Pellegrini, voce, e Mattia Donati, chit e voce.

Ingresso libero.

Chiara Pellegrini è una delle più recenti discendenti dei Pellegrini-Vianesi (oggi solo Pellegrini), una famiglia di musicisti italiani attiva da sette generazioni. É una cantante jazz ed una polistrumentista con un diploma in Canto Jazz conseguito nel prestigioso Prince Claus Conservatory, Groningen. Ha vissuto in Olanda, Londra e Lisbona e si è esibita in tutta Europa, collaborato con artisti di fama internazionale come The Trammps, Joris Teepe, Maestro Pellegrini e molti altri. Dal 2008 ad oggi da vita a vari progetti, primo fra questi il Trio FAYA - 1° premio al Creole GlobalMusic Award, Berlino (con il patrocinio Unesco), uno dei più importanti festival di World Music.
Mattia Donati – cantante, chitarrista e compositore livornese. Nel 2012 si aggiudica il Senza Filo Music Contest di Pisa con un repertorio di inediti strumentali, frequenta il JazzLab di Andrea Pellegrini e inizia un percorso di studio del vecchio swing che gli vale la collaborazione con Nico Gori & Pisa Jazz Swing 10tet. 

Il concerto è offerto dalla concessionaria Porsche Gesicar.

Info: Parchino Bistrot - Livorno, via San Carlo 328 1636883

Alle ore 21.00 nell’Auditorium Cesare Chiti del Conservatorio “Pietro Mascagni” di Livorno, via Galileo Galilei, 40, la GRANDE JAM SESSION TRADIZIONALE della JAM Jazz Appreciation Month Livorno Aprile 2022, con Mauro Grossi, Francesco Petreni e altri ospiti. 
A cura dell’Unesco Jazz Day Livorno, la Jam finale dell’Aprile Jazz sarà dedicata a Roberto Spizzichino, lo Stradivari dei piatti. 

Roberto Spizzichino (Roma, 10 gennaio 1944 – Pescia, 21 novembre 2011) è stato un batterista, artigiano e artista italiano. 
Ha suonato come batterista per numerosi e importanti artisti, sia in concerti dal vivo sia per la registrazione di album. Tra questi:  Pino Daniele, Anna Oxa, Mia Martini e Romano Mussolini. 
In seguito si era dato alla lavorazione di piatti per batteria. È questa seconda attività che lo ha reso famoso in tutto il mondo tra gli appassionati di batteria e percussione, grazie alla qualità e le particolari sonorità delle sue creazioni. 
Nato in una famiglia di origini ebraiche, batterista autodidatta, a diciotto anni insegna batteria e si esibisce con musicisti professionisti come Eddie "Lockjaw" Davis, Harry "Sweets" Edison, Dexter Gordon, Buck Clayton, Chet Baker e altri. Ha fatto parte, inoltre, del trio di Amedeo Tommasi con Piero Montanari. 
Affascinato dai vecchi piatti della Zildjian serie K di Istanbul inizia da solo a creare dei piatti iniziando nel 1980 a martellare delle forme di B20 (80% rame, 20% stagno) sperimentando fino a ricreare dei piatti simili ai migliori vecchi "K". Questi piatti con il logo "SPIZZ" trovarono un'ottima accoglienza tra i batteristi jazz in ambito internazionale (Joey Baron, Peter Erskine, Ricky Sebastian, Adam Nussbaum, Dave Weckl, Billy Higgins per nominarne alcuni). 
Nel 1988 Spizzichino avviò una collaborazione con Bespeco dopo averli venduto il logSPIZZ. Nel 1993 si trasferisce a Pescia in Toscana, dove in un laboratorio artigianale inizia a produrre piatti artigianali e batterie musicali con il logo "R.Spizzichino". In questo periodo collabora con diversi jazzisti toscani come Mauro Grossi, Andrea Pellegrini, Nino Pellegrini e altri. 
Intorno al 2002 inizia a produrre piatti sinfonici, attualmente in uso in orchestre sinfoniche di tutto il mondo come il Berliner Philharmoniker, la Royal Concertgebouworchestra, il Wienersymphoniker, Metropolitan Opera House, New York Philharmonic, Orchestra Sinfonica di Roma, Maggio Musicale Fiorentino, Gran Teatro La Fenice e altre. 
Roberto Spizzichino era un visionario, un artista, un artigiano sopraffino. Considerato un  cantore del bronzo, materiale che fondeva e modellava alla ricerca del suono e della timbrica perfetta. Muore a Pescia nel 2011 all’età di 67 anni.
I piatti Spizz serie One (in lega B8) e Spizz serie Two (in Ottone), serie di fascia bassa, furono introdotte negli anni ottanta mentre le più lavorate (ma non troppo) Spizz serie Three (B8 martellata a mano) e Spizz serie Four (identica alla serie One, ma con un trattamento di tempra differente) furono prodotte a partire dal 1989.
Nella fiera musicale di Francoforte del 1992, questi piatti vennero presentati in due serie. La serie con la scritta di colore rosso era martellata a mano ed erano piatti piuttosto leggeri. La serie con la scritta di colore nero invece era martellata dai macchinari con pattern irregolari e disponibile in differenti spessori e pesi.
I piatti sono degni delle sue intenzioni e non passa molto tempo che moltissimi batteristi e percussionisti, anche di fama internazionale iniziano a conoscerlo e i suoi capolavori diventano richiestissimi. Inizia ad esportare negli Stati Uniti grazie soprattutto alla collaborazione con “The Modern Drum Shop” di New York.

Info: Istituto musicale Pietro Mascagni, tel. 0586 403724


 

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