Anticorruzione: bozza preliminare del nuovo codice di comportamento dei dipendenti e procedura partecipativa per presentare osservazioni

Data di scadenza: 
Venerdì, 20 Maggio, 2022

Anticorruzione: il Comune di Livorno ha approvato la bozza preliminare del nuovo codice di comportamento dei dipendenti (G.C. n. 190 del 1/4/2022) ed ha avviato la procedura partecipativa per presentare osservazioni. 


Nel PTPCT 2022/2024 approvato dalla Giunta Comunale con delibera n. 34 del 28/01/2022, al punto 10.1 “codice di comportamento dei dipendenti” è stata prevista quale azione da intraprendere “Completamento del percorso partecipato con il coinvolgimento della generalità degli stakeholders interni (dipendenti, organizzazioni sindacali) ed esterni, e successiva elaborazione del testo definitivo da sottoporre alla Giunta Comunale per l’approvazione finale entro il 31/12/2022, previo parere obbligatorio del Nucleo di Valutazione ex art. 54, comma 5, D.Lgs. 165/2001”. Infatti, Il Codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Livorno, che costituisce parte integrante del PTPCT, è stato approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 28 del 30/01/2014, in osservanza alle espresse indicazioni di cui all’art. 1, comma 2, del D.P.R. n. 62/2003 e delle linee guida contenute nella delibera CIVIT n. 75/2013. 


Lo specifico gruppo di lavoro nominato con determinazione dirigenziale n. 7700 del 20/11/2020, composto da diverse professionalità appartenenti al Settore Indirizzo organizzazione e controllo, alla Segreteria Generale e all'Avvocatura Civica, ha iniziato l'attività di verifica e valutazione delle esigenze di aggiornamento/integrazione dell'attuale Codice di comportamento.


Con Decisione n. 48 del 02/03/2021, la Giunta Comunale ha apprezzato la prima fase del lavoro svolto e il percorso proposto per l'attività successiva del Gruppo di lavoro, con le relative tempistiche.
Il lavoro si è successivamente sviluppato attraverso diversi incontri del Gruppo di Lavoro in cui è stata svolta l’analisi delle Linee Guida ANAC, dei contributi forniti dagli Uffici (in particolare Ufficio Gare e Contratti), nonché delle fattispecie esaminate in questi anni dall’UPD e dal RPCT, con l’obiettivo di chiarire il comportamento atteso dai destinatari del codice, con disposizioni che specificassero i principi generali contenuti nelle fonti normative, spesso suscettibili di diverse interpretazioni, per terminare con l’elaborazione di una bozza del nuovo Codice di Comportamento in cui sono disciplinati e dettagliati i seguenti ambiti:


    • prevenzione dei conflitti di interesse, reali e potenziali
    • rapporti col pubblico
    • correttezza e buon andamento del servizio
    • collaborazione attiva dei dipendenti e degli altri soggetti cui si applica il codice per prevenire fenomeni di corruzione e malamministrazione
    • comportamento nei rapporti privati.


Rispetto al testo originario, la nuova bozza di codice elaborata dal gruppo di lavoro risulta caratterizzata da un numero maggiore di articoli, resisi necessari per approfondire alcuni aspetti rilevanti, suddividendo gli argomenti in modo ottimale, con la finalità di rendere più chiare le diverse parti del codice, secondo le linee di intervento di seguito precisate:


    • distinzione tra dipendenti e soggetti diversi ai quali si applica il codice di comportamento;
    • chiarimento del concetto di conflitto d’interesse e gestione delle situazioni particolari, con riferimento anche all’obbligo di astensione;
    • revisione e maggiore dettaglio nell’articolo dedicato ai regali istituzionali, con riduzione del valore massimo da 150 a 100 euro;
    • maggiore specificazione del concetto di “interesse economico significativo” in decisioni o attività inerenti all'ufficio di appartenenza, nell’ambito del procedimento di autorizzazione ad incarichi di collaborazione;
    • adeguamento degli articoli inerenti la prevenzione della corruzione e la trasparenza, in conformità alle direttive anac e del ptpct dell'ente;
    • integrazione con maggiori dettagli degli articoli dedicati al comportamento in servizio, nei rapporti privati e con il pubblico, in modo da sottolineare l’importanza di un comportamento corretto e finalizzato a costruire un rapporto di fiducia con il cittadino;
    • responsabilizzazione dei dirigenti, con riferimento sia alle proprie attività gestionali che di controllo della corretta applicazione del codice di comportamento, ma anche con funzione proattiva;
    • indicazione che i rapporti con i mezzi di informazione sono di competenza dell’Ufficio Stampa istituzionale.

Il testo elaborato dal gruppo di lavoro è stato portato all’attenzione della conferenza dei dirigenti in seduta plenaria in data 17/3/2022, per l’acquisizione di eventuali ulteriori contributi, prima di procedere con l’approvazione della bozza del codice di comportamento da parte della Giunta Comunale, avvenuta con deliberazione G.C. n. 190 del 1/4/2022, che ha dato incarico agli uffici competenti di procedere alla sottoposizione della bozza preliminare del Codice di comportamento del Comune di Livorno approvata, ai sensi dell’art. 54 comma 5 del D. Lgs. 165/2001, a procedura partecipativa rivolta a tutti gli interessati sia interni che esterni all’Ente (cd. stakeholders) con l’invito a presentare osservazioni;


Gli interessati possono presentare osservazioni/proposte rispetto al testo approvato dalla Giunta Comunale con la deliberazione n. 190 del 1/4/2022 attraverso l’utilizzo del modulo in allegato.


Tale attività potrà essere effettuata fino al 20 maggio p.v. attraverso l’invio del suddetto modulo compilato alla casella di posta elettronica:


revisionecodicecomportamento@comune.livorno.it.
 

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