Livorno, 15 febbraio 2022 – Si è celebrato questa mattina, con una cerimonia nella sala del Consiglio Comunale, il Ventennale della fondazione del Comitato Livornese per la Promozione dei Valori Risorgimentali.
In questi anni il Comitato ha diffuso i valori risorgimentali nelle scuole di ogni ordine e grado di Livorno, Collesalvetti, Rosignano e Cecina, coinvolgendo 30mila studenti e un migliaio di insegnanti.
Ha celebrato, ogni anno, la gloriosa Difesa di Livorno dagli Austriaci (Giornate del 10 e 11 maggio 1849) facendo conoscere ai livornesi, e non solo, eventi fondamentali della storia risorgimentale della città.
Il Comitato ha curato la pubblicazione di decine di libri storici e ha realizzato conferenze e convegni nei teatri cittadini, coinvolgendo le massime istituzioni civili e militari della città.
Si è fatto inoltre promotore della nascita di altri Comitati Risorgimentali che oggi operano non solo nella nostra regione, ma anche nel resto d’Italia.
La cerimonia si è aperta con i saluti del Presidente del Consiglio Comunale, Pietro Caruso, e di Roberto Valeri, curatore dell’evento per conto del Comitato, dopodichè è stato proiettato un video sul Comitato, i valori del Risorgimento e il lavoro svolto con gli studenti livornesi.
E proprio degli studenti ha parlato il sindaco Luca Salvetti in apertura del suo intervento, ricordando il particolare momento che i giovani stanno vivendo, dapprima affrontando la pandemia e tutto quello che ne è derivato ed ora il movimento di protesta che li vede protagonisti. “Oggi festeggiamo il Comitato per la Promozione dei Valori Risorgimentali che da venti anni diffonde i valori risorgimentali, la memoria e la coscienza di un periodo storico che ha visto il sacrificio di molti, soprattutto giovani, animati da sentimenti di indipendenza e di libertà – ha proseguito il Sindaco- In questi anni il Comitato ha dato valore e fatto conoscere a tutti il ruolo della nostra città durante il Risorgimento. Ogni anno infatti vengono celebrate le due giornate del 10 e 11 maggio, date emblematiche della difesa di Livorno dagli Austriaci nel 1849, durante la prima Guerra di Indipendenza.
Il Comitato ha diffuso i valori del Risorgimento nelle scuole di ogni ordine e grado ed è stato anche promotore della nascita di altri Comitati Risorgimentali in Toscana e nel resto d'Italia.
Visti i pregevoli risultati ottenuti dal Comitato e dai suoi componenti, la Giunta Comunale ha ritenuto con la delibera numero 38 del 1 febbraio 2022 di attribuire un riconoscimento al Comitato Livornese per la promozione dei valori risorgimentali individuandolo come “soggetto che promuove e coordina le iniziative a valore risorgimentale nel nostro territorio”.
E' per questo che oggi vogliamo ringraziare con una pergamena i soci fondatori e gli eredi per aver divulgato e dato impulso ai valori nati nel Risorgimento e confluiti nella nostra Costituzione, con la speranza e l'auspicio che il Comitato di Promozione dei Valori Risorgimentali prosegua nel suo importante cammino di diffusione dei principi che hanno condotto all'Unità d'Italia”.
L'assessore alla Cultura Simone Lenzi ha sottolineato l'importanza dell'atto amministrativo che premia il Comitato livornese per la Promozione dei Valori Risorgimentali, “i cui valori hanno a che fare con qualcosa che sta a cuore a tutti: l'unità della Nazione. Concetto difficile e fragile, elemento composito e storico nel quale alla fine tutti dobbiamo riconoscerci. L'atto della Giunta lega l'Amministrazione Comunale ad una associazione che promuove i valori dell'Unità d'Italia”.
Marzino Macchi, promotore e fondatore del comitato, ha definito il lavoro del Comitato “frutto di visionari e coraggiosi” ed ha ricordato i soci deceduti. I loro nomi sono stati letti da Marianna Pace. Marzino Macchi ha ringraziato il Sindaco, l'Amministrazione Comunale, le forze politiche presenti in Consiglio Comunale e il personale degli uffici comunali.
Sono intervenuti anche: Cecilia Gambacciani, presidente del Comitato Risorgimento, il professor Fabio Bertini dell'Università di Pisa, il socio fondatore Pierfernando Giorgetti e la professoressa Francesca Capanna.
La cerimonia è terminata con la consegna di pergamene di ringraziamento da parte del Sindaco e del Presidente del Consiglio Comunale ai soci fondatori o agli eredi.