Progetto Gare Remiere 2024

Livorno, 15 marzo 2024 - Si è tenuta oggi la conferenza stampa di presentazione del progetto “Gare remiere 2024”, presenti il sindaco Luca Salvetti, l’assessore al turismo Rocco Garufo, il referente del comitato Coppa Risi’atori Luca Ondini, la presidente del comitato Coppa Barontini Monica Bellandi e il presidente del comitato Palio Marinaro Michele De Martino.

Il “Progetto Gare Remiere” è l’iniziativa di Fondazione LEM – Livorno Euro Mediterranea inaugurata nel 2021 e volta al rilancio complessivo della tradizione remiera livornese come strumento di promozione dell’intera città. Il progetto ha ottenuto da subito ottimi risultati grazie alle riprese da drone e la contemporanea trasmissione su maxischermo, tv e on line di Coppa Risi’atori (2021 e 2022), Coppa Barontini (2022 e 2023) e Palio Marinaro (2023). Quest’anno il progetto di promozione delle Gare remiere si arricchisce delle riprese in diretta delle due competizioni che aprono la stagione: il Trofeo “Liberazione” e la Coppa “Santa Giulia”. Le due gare verranno infatti trasmesse in diretta da Granducato TV.

La stagione 2024 delle Gare remiere si tinge anche di rosa. Infatti, all’interno della Coppa Lubrani-Meoni prevista il 5 maggio nello specchio d’acqua antistante gli Scali delle Cantine, e poi all’interno della Coppa Risi’atori e della Coppa Barontini sono previste esibizioni di gozzi a dieci remi tutti al femminile.

Afferma il sindaco Luca Salvetti: “I cinque appuntamenti di quest’anno si inseriscono nel programma dell'Estate più lunga del mondo giunta alla terza edizione e così come abbiamo fatto per Effetto Venezia, per il Festival Mascagnano, e a breve anche per Straborgo, continuiamo ad impostare gli eventi indipendentemente da ciò che accadrà con le elezioni amministrative a giugno. Segnalo una cosa a cui tengo in modo particolare: abbiamo pensato ad una novità che è quella delle donne che saliranno sui gozzi a 10 remi. Ci saranno due equipaggi di donne che si confronteranno in una sorta di esibizione e per la prima volta, anziché gareggiare sulle gozzette a 4 remi, ci saranno equipaggi da 10 femminili. Questo è il frutto del lavoro faticoso e difficile di coinvolgimento delle donne all'interno del mondo del palio marinaro e delle gare remiere".

"La soddisfazione oggi è molto alta – afferma l’assessore Rocco Garufo - perché, grazie anche al lavoro che abbiamo fatto con Fondazione LEM, la stagione remiera labronica, con tutte le sue gare, è diventata un prodotto sul quale è stata impostata la promozione turistica. Siamo partiti con l'integrazione della festa di Straborgo e la Coppa Risiatori, una gara che ormai era seguita da pochi livornesi; adesso, invece, la Risiatori non solo è seguita da migliaia di cittadini, ma anche da tantissimi turisti.  Il fatto che una gara remiera torni ad essere al centro dell'attenzione della città si porta dietro tutta una serie di conseguenze positive, non solo per la promozione turistica, ma anche per il fatto che, per esempio, riattiva interesse da parte di potenziali sponsor".

“Abbiamo rispettato la promessa fatta lo scorso anno di estendere la diretta televisiva a tutte e cinque le gare remiere grazie a Granducato Tv – sottolinea Adriano Tramonti per Fondazione LEM - Oltre a questo, abbiamo previsto un’estensione della nostra concessione demaniale per la Terrazza Mascagni all’intero campo di regata. In questo modo, collocando i corpi morti in pianta stabile, potremo farlo diventare un campo di regata utilizzabile per competizioni di livello nazionale. Si tratta di un risultato a cui si arriva nel rapporto tra Fondazione LEM, Palio Marinaro e ufficio del Demanio”.

Monica Bellandi, presidente Coppa Barontini: “Come da tradizione, anche quest’anno, oltre all’organizzazione della competizione, abbiamo previsto degli eventi culturali di accompagnamento con importanti esponenti del mondo culturale livornese. Nel momento centrale della serata di coppa, tra la Coppa Edda Fagni e la gara principale, sfileranno per la prima volta due gozzi a dieci remi tutti al femminile: un’iniziativa che, nelle nostre intenzioni, deve anche servire per sottolineare l’importanza della parità di genere”.

Michele De Martino, presidente del Palio Marinaro: “Vanno sicuramente sottolineati i grandi risultati raggiunti da Fondazione LEM in questi tre anni di rapporto con le Gare remiere cittadine".

Luca Ondini, del compitato organizzatore della Coppa Risi’atori: “Ad oggi, gli equipaggi femminili che potranno esibirsi su gozzi a dieci remi nella Risi’atori sono quello del Benci Centro e Borgo Cappuccini. Niente vieta che se ne possano aggiungere altri. Questo è conseguenza del fatto che mentre c’è difficoltà a reperire uomini, il numero di donne che si avvicinano a questo sport sta aumentando”.

La Fondazione LEM ha come mission la promozione turistica di Livorno anche attraverso la valorizzazione degli eventi da lei direttamente organizzati e di quelli di valore strategico a fini turistici. Il “Progetto Gare Remiere” rappresenta per Fondazione LEM la messa a sistema di un’azione promozionale della più sentita tradizione cittadina. L’obiettivo è rendere le gare remiere nel loro complesso degli appuntamenti che favoriscano l’incoming turistico e che promuovano l’immagine della città. Per le competizioni del “trittico” Fondazione LEM mette a disposizione una redazione dedicata comprensiva di telecronisti, inviati, fotografi e video maker.

Il “trittico”, il Trofeo Liberazione e la Santa Giulia

Il “trittico” remiero è una delle tante meraviglie che Livorno è in grado di proporre. Tre gare impegnative, che vedono protagoniste otto sezioni nautiche a rappresentare tutti i rioni cittadini, che si sfidano su gozzi a 10 remi animate da un’atavica rivalità.

La prima in ordine di tempo è la Coppa Risiatori, dedicata a Tito Neri, che riporta alla memoria le storiche figure dei “Risicatori”: portuali che ogni giorno sfidavano il mare a bordo di piccoli gozzi per raggiungere per primi le navi da scaricare. Una prova difficilissima, la maratona del mare, dalla Meloria fino alla Darsena Nuova.

Poi l’affascinante e complicata Coppa Barontini, a cronometro in un percorso interno ai Fossi medicei. Dedicata alla memoria di Ilio Barontini, leggendario comandante partigiano. 

Infine, la regina delle competizioni tradizionali, quella che esprime meglio l’anima della città: il Palio Marinaro.  Gli equipaggi si affrontano nello specchio d’acque adiacente alla Terrazza Mascagni, spesso accompagnati da un superbo tramonto di fine giugno. 

A queste si aggiungono le due competizioni che aprono la stagione del remo e che sono ormai entrate nel solco della tradizione labronica. Il Trofeo “Liberazione”, 25 aprile, gara che si sviluppa con la rinnovata formula dell’inseguimento, e partenza a coppie sotto il ponte girevole, in Darsena nuova (tra scali Novi Lena e Molo Elba);

e la Coppa “Santa Giulia”, di scena il 21 maggio, dedicata alla patrona di Livorno: una sfida contro il tempo nello specchio di fosso tra gli Scali delle Cantine e la Fortezza Nuova. Oltre ai Gozzi a 10, partecipano anche le Gozzette a 4 remi, per le categorie Juniores e Femminile: percorsi diversi, più brevi, ma fascino e fatica immutate, così come bellezza, cuore e coraggio. 

Di seguito le date delle cinque competizioni.

 

TROFEO LIBERAZIONE – giovedì 25 aprile

COPPA SANTA GIULIA – martedì 21 maggio

COPPA RISI’ATORI – domenica 2 giugno

COPPA BARONTINI – sabato 15 giugno

PALIO MARINARO - sabato 29 giugno

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