Livorno, 30 luglio 2021 - “7 Days, 6 Hours, 48 minutes: Perspectives on the Suez Canal Emergency” è il titolo del secondo evento a carattere internazionale organizzato dalla Dubai Future Foundation in collaborazione con la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, con il supporto del IEEE RAS Technical Committee on Digital Manufacturing and Human-Centered Automation e il Comitato Scientifico di Frontiers of Logistic 5.0 a cui parteciperà l'assessora alla Portualità Barbara Bonciani e il professor Paolo Dario della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, che si terrà in modalità on-line lunedì 2 agosto dalle 14,00.
L'episodio della mega nave porta-cointainer Ever Given, incagliata nel Canale di Suez lo scorso marzo, ha evidenziato la vulnerabilità del sistema logistico globale e del trasporto marittimo che continua a rappresentare il principale "veicolo" dello sviluppo del commercio internazionale. Il blocco del Canale, protratto per una settimana, ha aperto dibattiti su temi quali: il gigantismo navale, la congestione dei porti, l'emergere di nuove tecnologie, oltre che il rialzo dei costi del petrolio e dei noli.
Per ogni giorno di stop ai transiti si è stimata una perdita giornaliera pari a 9,6 miliardi di dollari.
Lo scopo del convegno è quello di riflettere, da un lato sulle implicazioni e prospettive tecnologiche riguardanti l'incidente di Suez, dall'altro sulle conseguenze macro economiche. Sul tema delle implicazioni tecnologiche riguardanti l'incidente avvenuto nel canale di Suez interverranno Andre Verdier, Managing Director al Blue Yonder Middle East, e Mike Bhaskaran, Chief Operating Officer Logistics and Technology DP World.
Ad intervenire come relatrici sugli effetti macro economici generati dall'incidente nell'ambito del commercio mondiale e del trasporto marittimo saranno Nadia Adbul Aziz, Presidente nazionale dell'Associazione degli spedizionieri di Dubai e l'Assessora alla Portualità Barbara Bonciani.
A moderare il convegno la Prof.ssa Petra Turkama, della Abu Dhabi University. L'incontro sarà preceduto da un'introduzione a cura del Prof. Paolo Dario della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa e Khalifa Al Quama, Direttore del Dubai Future Lab.
“L' incidente avvenuto lo scorso marzo a Suez ha evidenziato la vulnerabilità del sistema logistico globale e del trasporto marittimo” ha evidenziato l'assessora Bonciani. “La porta-container incagliata a Suez ha fermato il mondo per sei giorni e ce ne sono voluti undici in tutto per tornare alla normalità. Le conseguenze generate, come il congestionamento dei porti, il rialzo del prezzo del petrolio e dei noli continuano a produrre effetti nei porti europei, anche nello scalo labronico. Se il congestionamento dei porti, nel nostro Paese ha riguardato principalmente gli scali interessati da servizi di linea per il Far East, la politica del Blank Sailing effettuata dalle compagnie di navigazione e il conseguente aumento dei noli sulle tratte Asia - Europa (+300%, con un valore assoluto di 4091 dollari per TEU Europa Settentrionale e +266% Mediterraneo) sta indebolendo gli operatori logistici in modo significativo e creando problemi di disponibilità dei container vuoti che impattano sui costi. Credo sia importante riflettere su queste questioni anche a livello locale e comprendere gli scenari che ci attendono nei prossimi mesi, considerando che quanto avvenuto a Suez di fatto ha accentuato gli effetti generati dalla pandemia covid - 19 ".
Il professor Paolo Dario ha aggiunto "Anche nel settore della logistica le nuove tecnologie (delle telecomunicazioni, della sensoristica, dell'automazione, dell'energia, dell'intelligenza artificiale, della sicurezza, e altre ancora) rivestiranno un ruolo sempre maggiore. E' una sfida, e soprattutto
Per iscriversi al convegno :
https://inevent.uk/en/DubaiFutureLabs-1620131859/Episode2-FrontiersOfLogistics/hotsite.php