Giornata mondiale dello sport, intervento del sindaco a un convegno dei Club Unesco di Firenze e Livorno

Livorno, 7 aprile 2021 – Il sindaco di Livorno Luca Salvetti ha partecipato a un evento online, organizzato per celebrare la Giornata mondiale dello sport, promosso dai Club Unesco di Firenze e Livorno.

Si tratta di una ricorrenza fissata per ogni 6 aprile dal Comitato Olimpico Internazionale e, come ha ricordato la presidente del Club dell’Unesco di Livorno, Rossella Chelini, nella sua relazione, la giornata è l’occasione per mettere in evidenza come la pratica motoria contribuisca ad alimentare la fiducia in se stessi, stabilendo ponti tra culture diverse.

La presidente, nel sottolineare come Livorno sia la città più medagliata d’Italia, con 561 medaglie conquistate dagli atleti amaranto tra Olimpiadi, Mondiali ed europei nelle discipline affiliate al Coni, si è soffermata su uno sport in particolare, l’equitazione.

Uno sport che “fa bene al fisico e anche alla mente, sviluppa l’equilibrio e la mobiilità articolare. Il binomio che si instaura tra cavallo e cavaliere è un rapporto spirituale vero e proprio, il ragazzo che si trova a dover interagire con l’animale se ne deve prendere cura, pertanto è molto responsabilizzato”.

Il sindaco Salvetti ha colto a questo proposito proprio l’occasione per aggiornare sulla situazione dell’ippodromo intitolato al livornese “Federico Caprilli” che aveva rivoluzionato la monta per il salto a ostacoli inventando il “sistema naturale”.

Dopo avere parlato del suo personale interesse per lo sport, che ha conosciuto come atleta, giornalista, genitore di atleti e oggi amministratore pubblico, il sindaco ha voluto ricordare gli interventi più significativi realizzati nei primi 20 mesi del suo mandato nel settore appunto dello sport. Ovvero, la riapertura delle piscine, la riapertura del Modigliani Forum alle società di basket, e, compatibilmente con l’emergenza Covid, l’imminente riapertura dell’Ippodromo Caprilli, dove la prossima estate torneranno le corse e dove si pensa di valorizzare l’equitazione come sport, nel nome proprio di Caprilli. A questo proposito il sindaco Salvetti ha voluto ricordare un aneddoto: quando Ronald Regan allora presidente degli stati Uniti venne in Italia e gli chiesero chi fosse il personaggio italiano che conosceva meglio, lui da buon cowboy citò proprio Caprilli.

“Dunque – ha concluso il sindaco - riaprire l’ippodromo significa restituire un pezzo di storia a Livorno, storia della quale andare orgogliosi”.

 

Il convegno ha visto in dettaglio I seguenti partecipanti

Saluti istituzionali

Rosa Maria Di Giorgi

- VII Commissione (Cultura, Scienza e Istruzione) della Camera dei deputati


Eugenio Giani

– Presidente della Regione Toscana


Letizia Perini – Met - Città Metropolitana di Firenze

con delega delega alle Politiche giovanili, Cultura, Ambiente, Parchi e Aree Protette

Luca Salvetti

– Sindaco del Comune di Livorno


Teresa Gualtieri

– Presidente Federazione Italiana dei Club e Centri per l'UNESCO - FICLU

Tavola Rotonda

Sport come strumento di pace, di inclusione e lotta al doping e al bullismo

Coordina Anna Dolfi

– Vicepresidente Centro per l'Unesco di Firenze


Interventi di:

Stefano Cosi – Presidente Arciteatro

Firenze – Consiglio Direttivo Centro per l’UNESCO di Firenze – Progetto Mente Libera

Studenti del Liceo Machiavelli

Rossella Chelini

– Presidente Club per l’UNESCO di Livorno

Video su una Scuola di Equitazione di Livorno

Messaggio della Direttrice Generale dell’UNESCO


Vittorio Gasparrini

– Presidente del Centro per l’UNESCO di Firenze

Dibattito e conclusioni

 

 

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