Festa dell’Albero 2023, altri 100 nuovi alberi in città

In tutto il 2023 ne sono stati piantati 351

Livorno, 5 dicembre 2023 – In occasione della Festa dell’Albero 2023, ricorrenza istituita con legge nazionale che si festeggia il 21 novembre, anche il Comune di Livorno ha incrementato la piantagione di nuovi alberi
Si tratta di altri 100 alberi che si andranno a sommare ai 251 già piantati nel corso dell’anno, per un totale di 351 alberi nel 2023
La piantagione è in corso: ieri nel parco Frida Kahlo, area verde presso le scuole Carducci di piazza Sforzini, sono state piantate 5 Paulonie e 50 viburni a siepe; in via Silvestro Lega tre lecci, nel parcheggio davanti al cimitero di Montenero 5 cipressi, in via di Collinet altri due cipressi. 
Oggi sono stati piantati quattro peri da fiore in via Accademia Labronica, sei pini in viale dei Pini, a Villa Fabbricotti nell’ambito dei patti di collaborazione per l’amministrazione condivisa dei beni comuni, sono state piantate 15 lagerstroemie, 4 catalpe e un tiglio, in piazza G. E. Modigliani 2 palme nane sempre coi beni comuni, in via Malta 5 tamerici. Sempre in via Malta, a primavera, è prevista la messa a dimora di 150 piantine di gazzania nelle 19 formelle presenti, per creare un effetto di colore su piazza Modigliani (si tratta di piante fiorite di giallo o arancio per 10 mesi l’anno). 
La messa a dimora di nuove specie arboree proseguirà nei prossimi giorni con via Chiusa, via Montebello e altre strade della città.

L’Amministrazione comunale si è molto impegnata dal punto di vista logistico, finanziario e di personale per soddisfare il maggior numero possibile di richieste pervenute all'Ufficio Comunale del Verde nell'ultimo anno. Più dell'80% delle alberature di prossima messa a dimora sono infatti state adottate da cittadini livornesi mediante lo strumento dei beni comuni. Questi cittadini si adopereranno a fornire le irrigazioni di soccorso durante i periodi siccitosi estivi-autunnali, sempre più frequenti a causa del riscaldamento climatico. 
È stata data priorità alla messa a dimora di nuove piante dove ci sono persone, gruppi o associazioni che si prenderanno cura dell'innaffiatura per le prossime due/tre stagioni estive, in modo da avere maggiori garanzie di attecchimento degli alberi che l’Ufficio del Verde andrà a piantare. Alcuni alberi, come ad esempio quelli previsti in viale dei Pini, andranno a compensare le recenti perdite subite dal patrimonio arboreo comunale in occasione dei ripetuti episodi di maltempo occorsi nell’ultimo mese. 
Anche per il 2024 sarà stilata una lista di possibili nuovi interventi. La cittadinanza è invitata a farsi avanti e a contattare l'ufficio Gestione e Manutenzione del Verde per proporre nuovi siti dove piantare alberi, con l’impegno di prendersene cura (scrivere a manutenzioniverde@comune.livorno.it o telefonare ai numeri 0586 824750-824751).

"La Festa dell'Albero - dichiara l'assessora all’urbanistica e al verde pubblico Silvia Viviani - ci fa ricordare l'impegno continuativo dell'Amministrazione nell'arricchimento del patrimonio arboreo della città. Siamo grati e lieti per il buon esito del patto di collaborazione, uno strumento che avvicina istituzione e cittadinanza attiva e che ci aiuta per l'attecchimento e la cura degli alberi che piantiamo. I recenti eventi ci sollecitano a cambiare approcci e metodi sia nella scelta delle piante sia nelle modalità della loro cura perché il cambiamento climatico è una realtà irreversibile. Cogliendo questa occasione, un ringraziamento va ai nostri Uffici che nelle fasi dell'allerta meteo hanno garantito interventi solleciti e risolutivi. Ma il loro lavoro non si limita ai momenti dell'emergenza, stiamo monitorando e lavoriamo costantemente sulla prevenzione dei danni".
"I nuovi alberi che i nostri tecnici stanno piantando in città - aggiunge l'assessora all’ambiente e alla resilienza urbana Giovanna Cepparello - rappresentano una buona notizia per tutti. È sempre più evidente, infatti, che  l'incremento del verde urbano è ormai una necessità imprescindibile per una comunità che vuole affrontare seriamente il tema del cambiamento climatico".

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