Chi fermerà la lirica? La nuova stagione streaming del Teatro Goldoni

Disponibile gratuitamente sul canale Youtube del Teatro Goldoni e su livu.it

Livorno, 11 novembre 2020 - "Il nuovo stop indetto dal DPCM ha imposto anche al nostro teatro un “dietro-front” improvviso su quella che di lì a poco sarebbe stata la prima parte di una nuova stagione, complicata ma per la quale ci eravamo già preparati. Un attimo e ci siamo messi subito al lavoro per rimodulare e ripensare quello che poteva trasformarsi da stato di necessità in virtù.
Immediato il pensiero allo streaming e ad una nuova idea per consentire al pubblico di rimanere ancora al nostro fianco.
Ecco nascere, quindi, un nuovo format e un nuovo logo, quello di WebOpera, che accompagnerà tutti i nostri percorsi interattivi, intesi non tanto come una sorta di ripiego ad una situazione emergenziale, ma come una forma complementare di fruizione, quanto mai attuale e necessaria: in fondo, quali sarebbero state le nostre conoscenze nel campo musicale, teatrale, sportivo, se non avessimo fatto ricorso nel tempo a tutte le risorse che potevano garantire l’ascolto o la visione di ciò a cui non avremmo mai potuto assistere?
Ecco, quindi, “Chi fermerà la lirica?”
Abbiamo preso in prestito una citazione di un celebre brano dei Pooh, gruppo colpito in questi giorni da un tragico lutto, proprio per abbattere ogni barriera che spesso separa i gusti e i generi musicali ed ideato un format che conterrà tre diversi “percorsi lirici” che ci aiuteranno a rendere meno dura e gravosa questa obbligata separazione, nell’attesa di ritrovarci presto ancora tutti assieme dentro il nostro meraviglioso teatro."

Mario Menicagli Direttore amministrativo Fondazione Teatro Goldoni


7 VOCI - Live streaming, ore 18
Dal 14 novembre, ogni sabato in diretta sul canale Youtube del Teatro Goldoni e successivamente “on demand” su Livù, la web tv del Comune di Livorno (www.livu.it), verrà trasmessa una serie di 7 concerti lirici che vedranno protagonisti 7 artisti di chiara fama sul palcoscenico del Goldoni.
Il concerto sarà inserito all’interno di un format video di 52 minuti che comprenderà, oltre al momento musicale, anche l’accoglienza in teatro dell’artista, una breve intervista ed alcune fasi della prova musicale, per raccontare e vivere in modo ancora più completo e coinvolgente l’evento in teatro.    .
Il format video, successivamente oggetto di montaggio e preparazione in studio, sarà diffuso dalla rete satellitare SKYClassica, Granducato TV e nella sua registrazione audio nella programmazione di Radio Toscana Classica

Programma
Sabato 14 novembre
MARCO CIAPONI tenore    
Laura Pasqualetti pianoforte

Sabato 21 novembre    
STEFANO LA COLLA tenore
Anna Cognetta pianoforte

Sabato 28 novembre    
VALENTINA BOI soprano    
Anna Cognetta pianoforte

Sabato 5 dicembre
DANIELA CAPPIELLO soprano
Flavio Fiorini pianoforte

Sabato 12 dicembre    
DESIRÉE RANCATORE soprano
Laura Pasqualetti pianoforte

Sabato 19 dicembre    
ALBERTO MASTROMARINO baritono
Flavio Fiorini pianoforte

Martedì 22 dicembre
SONIA GANASSI mezzosoprano    
Silvia Gasperini pianoforte


OPERA BOX - Format teatralmusicale (On demand)

L’idea generale di OPERA BOX è quella di creare un piccolo ma divertente corto circuito, quella di “fare cinema” con un materiale lirico, dentro un’installazione artistica, montata su un vero palco teatrale.
Per ogni titolo, infatti, verranno montati sul palco grande del Goldoni gli elementi più significativi della scenografia creata per una produzione passata; questo montaggio ispirato ad uno sguardo vicino a quello dell’installazione d’arte contemporanea, vedrà gli attori livornesi dare vita, nello spazio concreto degli elementi scenografici, alle avventure e peripezie delle quattro trame scelte. Ogni mise en espace verrà quindi registrata e montata con un ritmo incalzante che farà della drammaturgia dello spazio scenico la sua grande costante. On demand tutti i sabato dal 9 al 30 gennaio.

Programma

Sabato 9 gennaio
Pilar Ternera/NTC
presenta
IL FLAUTO MAGICO
Musica di Wolfgang Amadeus Mozart
con Alessia Cespuglio, Francesco Cortoni, Silvia Lemmi, Elisa Ranucci


Sabato 16 gennaio
Teatro Trabagai
presenta
PAGLIACCI
Musica di Ruggiero Leoncavallo
con Elena Farulli, Claudio Monteleone e Giorgio Monteleone


Sabato 23 gennaio
Dimitri/Canessa e Garbuggino/Ventriglia
presentano
IL BARBIERE DI SIVIGLIA
Musica di Gioachino Rossini
con Federico Dimitri, Elisa Canessa, Silvia Garbuggino e Gaetano Ventriglia


Sabato 30 gennaio
Centro Artistico Grattacielo e Vertigo
presentano
IRIS
Musica di Pietro Mascagni
con Riccardo De Francesca, Claudio Marmugi, Eleonora Zacchi e Marco Conte


POKER D’OPERA - On demand
Quattro noti attori raccontano quattro opere liriche, in un format semplice adatto a tutte le età e ad ogni tipo di pubblico. Una narrazione originale che dialogherà e si intreccerà con i momenti musicali salienti di ciascun capolavoro tratti da video storici. On demand tutti i sabato dal 6 al 27 febbraio.


Sabato 6 febbraio
AMBRA ANGIOLINI
racconta
Tosca
di G. Puccini
 

Sabato 13 febbraio
UBALDO PANTANI
racconta
L’ elisir d’amore
di G. Donizetti


Sabato 20 febbraio
NERI MARCORÈ
racconta
La traviata
di G. Verdi


Sabato 27 febbraio
PAOLA MINACCIONI
 racconta
Carmen
di G. Bizet


ed inoltre
in occasione dell’anniversario della nascita di Pietro Mascagni

Lunedì 7 dicembre, ore 21
Mo-Wan Teatro e Teatro Goldoni
in collaborazione con Mascagni Festival
presentano
Mascagni
Monologo teatrale
di Alessandro Brucioni e Michele Crestacci
con Michele Crestacci
Massimo Signorini fisarmonica
regia Alessandro Brucioni

Pietro Mascagni nel giorno della sua nascita. Un racconto teatrale in forma audiovisiva che ripercorre le vicissitudini e la storia del compositore. Attraverso la voce di Michele Crestacci e momenti di incontro con la musica di Pietro Mascagni, entreremo nel paesaggio storico, sociale e culturale dell'epoca, entreremo nella cornice della storia di Mascagni fino a scoprirne il ritratto umano e artistico.

“Mascagni” è un monologo singolare, che inizia il suo percorso da una ricerca storico/musicale. Abbraccia i luoghi del tempo che fu, con un approfondimento sul vissuto di Pietro. Dalla nascita in piazza delle Erbe - a Livorno - fino alla sua morte, nella città eterna. In mezzo c’è un turbinio di storie, personaggi, momenti indelebili. Rimane addosso – come un profumo che stenta a scollarsi dalla pelle – il salmastro che prende a morsi le banchine del porto di Livorno a fine ottocento e la vita di Pietro, fatta di coraggio, caparbietà, decisione e carattere di scoglio.
La drammaturgia di questo lavoro si fonde con la caratteristica principale del suo interprete, Michele Crestacci: essere vero sempre, dannatamente vero. La pièce si fa incalzante iperbole tesa alla didascalia dove l’attore, attraverso testo e interpretazione, scava caparbio attimi, caratteri e sentimenti, che diventano ora emorragia calda di suoni in slang labronico, ora racconto curioso e pulsante. Mascagni è un vino rosso da gustare più volte, con note di navi cullate dal porto, viaggi, carretti sgangherati, strilloni in giro per strade deserte, sottolineati da sentori genialità compositiva, talento, successo. E amore. 
  

Marco Voleri, Direttore artistico Mascagni Festival

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