Accordo di Programma, presto un incontro convocato dalla Regione con i sindaci dell’area di crisi

In Commissione Sars-Cov2 l’assessore Simoncini ha anche messo in risalto il successo riscontrato dal bando per la digitalizzazione delle imprese livornesi

Livorno, 3 dicembre 2020 – Si è svolta ieri, convocata dalla presidente Cristina Lucetti, una seduta della Commissione consiliare speciale “Sars-Cov2” sul tema "Emergenza Coronavirus: le politiche per il lavoro, l'occupazione e lo sviluppo". 

L’assessore al lavoro e allo sviluppo economico Gianfranco Simoncini, invitato come relatore, ha fornito un quadro, dal punto di vista delle sue competenze, dello stato dell’economia locale di fronte all’emergenza Covid e ha illustrato gli interventi e le politiche sul territorio attuate dal suo assessorato in questi mesi, riallacciandosi a quanto già illustrato dall’assessore Garufo in occasione della precedente riunione della Commissione Sars-Cov2 dedicata alle iniziative a favore del commercio e del turismo.

Simoncini ha innanzitutto fatto un’importante comunicazione ai consiglieri. E cioè che sull’Accordo di Programma ci sarà a breve un incontro, convocato dalla Regione Toscana con i sindaci di Livorno, Collesalvetti e Rosignano.
La convocazione avviene sulla base dei contatti avuti in questi giorni dall’assessore Simoncini con Gianni Anselmi, consigliere delegato dal Presidente della Regione a seguire le aree di crisi complessa, e sulla base della lettera che i sindaci avevano scritto al presidente Giani. 
Oggetto della discussione sarà l’aggiornamento dell’accordo, anche alla luce del fatto che gran parte degli obiettivi sono stati realizzati, tutte le risorse regionali sono state utilizzate, e anche in considerazione del fatto che di fronte all’emergenza Covid si rende indispensabile un aggiustamento dei progetti di riconversione e riqualificazione industriale dell’area di crisi, e si richiedono nuovi impegni per il nostro territorio.
Simoncini, sempre in relazione al confronto con la Regione, ha fatto inoltre presente che l’istruttoria per l’istituzione della Zona logistica semplificata sta proseguendo e in questi giorni risulterebbe che la Regione stia rispondendo a richieste di chiarimenti da parte del Ministero competente.

Il secondo aspetto al quale l’assessore Simoncini ha voluto dare enfasi è il successo che ha avuto il bando per la digitalizzazione delle imprese livornesi. Proprio oggi sul sito internet del Comune sono stati aggiornati i dati sull’utilizzo delle risorse (200mila euro) messe a disposizione dal Comune di Livorno: per i progetti presentati sono già stati erogati ben 175mila euro. Ne rimangono disponibili 25mila, il che vuol dire che quell’idea progettuale che per la prima volta vede il Comune finanziare direttamente gli investimenti delle imprese, ha avuto successo e sta dando buoni frutti.
 
Simoncini ha poi illustrato lo stato dell'arte del Patto Locale per la Formazione, il cui lavoro sta andando avanti con successo e che ha già visto svolgersi vari tavoli, incontri con le realtà imprenditoriali, presentazioni e iniziative sulle risorse e gli strumenti a disposizione per la formazione professionale e l’avviamento al lavoro.

L’assessore ha poi ricordato come una delle sue priorità sia stata l’attivazione di un canale informativo con le imprese, e ha parlato dell’importanza e dell’utilità della pagina sul sito internet del Comune quotidianamente aggiornata con tutte le possibilità di finanziamento regionali e statali per imprese e lavoratori, tutti gli interventi possibili per accesso al credito, i ristorni, la formazione legati al Covid.

Altri aspetti importanti degli interventi comunali a supporto dei lavoratori e delle lavoratrici a seguito dell'emergenza Covid riguardano il rapporto con l'Inps per il monitoraggio degli ammortizzatori e tutte le altre tematiche che fanno capo all’istituto; il lavoro con Irpet per avere un monitoraggio in tempo reale delle situazioni e delle ricadute del Covid sul nostro territorio. A questo proposito, Simoncini ha presentato alcuni dati regionali da cui si risulta che la costa ha risentito meno (in termini percentuali) della crisi, rispetto al centro della Toscana e, in particolare, alle città d’arte, per le quali l’emergenza sanitaria ha comportato significative ricadute negative.
In ultimo l’assessore ha illustrato l’importante lavoro in atto per quanto riguarda i progetti per il Recovery Fund.


Questa la dichiarazione rilasciata dalla presidente della Commissione speciale, Cristina Lucetti, al termine della riunione:
“La Commissione speciale Sars-Covid, ha affrontato un ulteriore passaggio di approfondimento sulle azioni messe in campo dall'amministrazione al fine di contrastare l'emergenza sanitaria e le sue ricadute sul tessuto economico cittadino. Alla presenza dell'assessore Gianfranco Simoncini e delle associazioni di categoria sono emersi, come sempre, aspetti molto interessanti. Personalmente credo necessario proseguire sul sostegno delle attività economiche, cercando la massima selettività nella destinazione degli aiuti alle imprese, sia negli obiettivi che nel metodo dei finanziamenti. A questo proposito ritengo molto positivo il riscontro sul bando per l'innovazione delle imprese che a fronte di uno stanziamento di 200 mila € ne ha già visti impegnati circa 175 mila. Tuttavia è oltremodo urgente rivolgere la nostra attenzione al futuro, al come usciremo dalla crisi covid, alle conseguenze e ai problemi che essa lascerà sul tappeto. A tale riguardo, credo non si possa più rinviare una riflessione su tre fronti congiunti:
• a) il Recoveri Fund e la possibilità di recuperare,attraverso la progettualità legata a quello strumento, i ritardi cronici del nostro territorio;
• b) l'aggiornamento dell'Accordo di Programma e il riconoscimento di Livorno quale Zona Logistica Semplificata;
• c) il patto per la formazione locale.
Saranno questi gli strumenti che ci potranno consentire di affrontare le conseguenze della crisi, cercando di guidare processi di riorganizzazione e di innovazione delle imprese, sempre e comunque in un quadro di stretta concertazione con le Istituzioni e le parti sociali del territorio”.

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