Livorno, 23 aprile 2024 – Il Comune ha emesso in data odierna un’ordinanza (la n. 128 a firma del Sindaco ) che, in via preventiva, consentirà di gestire dal punto di vista operativo eventuali emergenze di balneabilità che si dovessero verificare senza che sia necessario firmare ogni volta uno specifico atto.
La premessa di questa ordinanza è che Livorno è una città dove la balneabilità viene garantita con qualità “Eccellente”, come indicato dall’ultimo decreto regionale, dall'area denominata Bellana (immediatamente a sud del Cantiere Benetti), fino ad arrivare a Quercianella, e pertanto anche in corrispondenza di aree urbane intensamente abitate.
La sicurezza dei bagnanti viene garantita da un lavoro sinergico svolto sia da ARPAT, relativamente ai controlli routinari condotti su tutte le aree di balneazione istituite, che da ASA, che in estate intensifica l’attività di vigilanza e gestisce, mediante sistemi idraulici, le acque che potrebbero determinare condizioni di rischio di inquinamento nelle aree balneari.
Negli ultimi anni stiamo purtroppo assistendo sempre con maggiore frequenza al ripetersi di fenomeni meteorologici intensi legati al cambiamento climatico, che mettono talvolta a rischio le condizioni garantite in via ordinaria.
Per gestire le situazioni di pioggia intensa, che possono peggiorare improvvisamente la qualità delle acque, il Comune di Livorno, nel rispetto delle direttive della Regione Toscana, emana puntualmente Ordinanze Sindacali preventive di divieto di balneazione previa segnalazione da parte di ASA Spa.
Tali ordinanze, a cui seguono analisi straordinarie da parte di ARPAT, di fatto garantiscono non solo condizioni di massima sicurezza sanitaria, ma anche un controllo più efficace e puntuale dei fenomeni e della loro durata.
Nell'ottica di rendere più celere e incisivo l’intervento preventivo nel momento in cui si verificano piogge intense, l'Amministrazione Comunale ha deciso, a partire dalla Stagione Balneare 2024, di emanare già da inizio stagione un'Ordinanza Sindacale gestionale preventiva di divieto alla balneazione che si attiverà su diretta segnalazione di ASA nei momenti critici.
In questo modo il Comune si è dotato di uno strumento amministrativo che consentirà un significativo snellimento dell'iter di emissione dell'Ordinanza a carattere di urgenza, procedendo ancor più celermente alla delimitazione delle aree interessate che saranno rese nuovamente balneabili solo in seguito al riscontro favorevole delle analisi condotte da ARPAT.
L'Amministrazione con questo strumento potrà così rispondere in modo tempestivo per tutto il periodo balneare ad eventuali necessità di limitazione degli accessi alle aree di balneazione indicate.