Dalla Valtellina a Livorno: le memorie del contadino Domenico Petrelli

Lunedì 6 maggio ai Bottini dell’olio la storia di un emigrante a Livorno a cavallo tra Otto e Novecento

Livorno, 3 maggio 2024 - Il 6 maggio alle ore 15, nella Sala Conferenze della Biblioteca Labronica del Polo Culturale dei Bottini dell’Olio, si terrà la presentazione del volume Albaredo e Livorno: le due vite di Domenico Petrelli (1833-1911).

Domenico Petrelli era un contadino nato ad Albaredo per San Marco, nelle Orobie valtellinesi (Sondrio), che emigrò a Livorno per lavorare. Nelle sue Memorie racconta i 25 anni trascorsi a Livorno come garzone di bottega, sulle orme del padre facchino alla Dogana, ultimo di una catena migratoria iniziata ai primi del Seicento. Dai suoi scritti traspare il fascino esercitato su di lui da Livorno e dal suo stile di vita, un amore sbocciato al primo sguardo: “Alle sei del giorno 14 [novembre 1848] vidi dal mare la bella e tanto decantata Livorno ed il suo santuario”. Il suo racconto è una preziosa testimonianza della condizione dell'emigrante tra Otto e Novecento.

Il manoscritto di Domenico Petrelli è stato trascritto, curato e annotato da Marco Osti, già docente di Letteratura e Storia e libraio.

Alla presentazione di Livorno, che segue quelle del dicembre scorso a Morbegno, Sondrio e Chiavenna, interverranno gli autori e curatori del volume: Marco Osti, Sergio Ucciero, che si occupa degli archivi dell’editore Il Mulino, Fabrizio Bartaletti e Guglielmo Scaramellini, già ordinari di Geografia rispettivamente all’Università di Genova e di Milano, Patrizio Del Nero, sindaco di Albaredo per San Marco, Oscar Del Barba, responsabile dell’Infopoint della Convenzione delle Alpi a Morbegno, Andrea Addobbati, ordinario di Storia moderna all’Università di Pisa e Massimo Sanacore, già direttore dell’Archivio di Stato di Livorno.

Programma:
Ore 15.00 Introduzione di Fabrizio Bartaletti - Saluti delle autorità
Ore 15.30 Patrizio Del Nero, sindaco di Albaredo per S. Marco: “Il contesto di Albaredo e il manoscritto”
Ore 15.50 Oscar Del Barba: “La Convenzione delle Alpi e le Memorie di Domenico Petrelli”
Ore 16.00 Marco Osti: “La trascrizione del manoscritto”
Ore 16.25 Sergio Ucciero: “Le due vite di Domenico Petrelli”
Ore 16.50 Fabrizio Bartaletti: “Livorno ieri e oggi. Considerazioni geografiche, urbanistiche e sulla livornesità"
Ore 17.15 Guglielmo Scaramellini: “L’ultimo dei Barilotti a Livorno”
Ore 17.40 Andrea Addobbati: “Il modello alpino dell’emigrazione: il caso dei facchini della dogana di Livorno”
Ore 18.05 Massimo Sanacore: “Vita ed emigrazione dalla montagna, un caso nell’Insubria mediolariana”
Ore 18.30 Conclusioni

Ingresso libero e gratuito.

Area tematica: 

Share button

Torna in cima alla pagina