A novembre 2021 è stato pubblicato sulla piattaforma il Concorso in due gradi per la progettazione del restauro urbano di Via Grande, di Piazza Colonnella e di Largo del Cisternino promosso dall'Amministrazione Comunale in collaborazione con l'Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e conservatori della Provincia di Livorno per assicurare elevati standar di qualità urbanistica, architettonica, ambientale e gestionale, nell’ottica del corretto impiego e ottimizzazione delle risorse pubbliche.Il ricorso al Concorso di progettazione ha rappresentato una scelta strategica orientata a selezionare la migliore soluzione progettuale capace di promuovere e alimentare lo sviluppo e la diffusione di una cultura architettonica e urbanistica contemporanea in grado di dare impulso e vitalità al dibattito locale, alla valorizzazione del tessuto economico e sociale ed a favorire la creazione di nuovi valori architettonici e urbani all'interno di un ambito cittadino di rilevante pregio e potenzialità.
Tale iniziativa, che è stata replicata con un analogo concorso per la riqualificazione dell'area mercatale compresa tra Piazza Cavallotti e Via Buontalenti, è stata avviata in coerenza con le linee di mandato dell'Amministrazione che prevedono di sostenere il piccolo commercio quale strumento di rilancio dei quartieri, nel caso del centro cittadino anche in chiave turistica, e di ricostruzione del tessuto sociale ed economico della città attivando, al contempo, un canale di valorizzazione/collaborazione col mondo delle professioni intellettuali, che possono dare un contributo importante di competenze e saperi allo sviluppo della città.
Con l'indizione del concorso di progettazione, l'Amministrazione Comunale ha ricercato pertanto la valorizzazione di un'area centrale e cruciale per la città, lungamente attesa da residenti e portatori di interesse in genere, ma complessivamente dall'intera comunità cittadina attraverso la promozione e creazione di valori architettonici, relazionali e urbani esistenti, che sia capace di contaminarsi di significati ed esigenze più ampie, in linea con lo spirito del tempo e con la più radicata essenza della città.