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Descrizione
Livorno, 8 settembre 2025 - Inaugura venerdì 12 settembre alle ore 17 la mostra di Maurizio Bini dal titolo “Cartographiæ. Disegni, incisioni, carte dipinte“, una retrospettiva delle opere scelte su carta che l’artista ha realizzato negli oltre cinquant’anni di attività.
Amatissimo docente del Liceo Artistico “Francesco Cecioni” fino al 2005, Maurizio Bini è nato nel 1940 a Livorno dove vive e lavora. Ha studiato Decorazione Pittorica all’Istituto d’Arte”Passaglia” di Lucca (poi Liceo artistico), dove dal 1970 è stato titolare di cattedra di Discipline Pittoriche, per poi passare al Liceo artistico della sua città dove ha formato generazioni di artisti ancora oggi a lui molto legati.
La sua carriera ha inizio nei primi anni Sessanta, quando partecipa a diverse mostre e concorsi, venendo premiato più volte.
Dal 1967 fa parte della galleria II Minotauro di Livorno, attraverso la quale conosce e frequenta molti artisti. In particolare trova corrispondenze di intenti artistici con il gruppo dei pittori tosco-milanesi Martinelli, Ferroni, Banchieri, Luporini e Bartolini, con i quali espone in varie occasioni. In comune con quegli artisti ha l’interesse per una pittura d’immagine che si fa carico di situazioni e intenzioni critiche ed esistenziali. Abitualmente vicini al suo lavoro sono anche il lucchese Pier Luigi Romani e i livornesi Madiai e Gigli, con i quali ha condiviso idee e impegni pittorici.
Dal 1967 fa parte della galleria II Minotauro di Livorno, attraverso la quale conosce e frequenta molti artisti. In particolare trova corrispondenze di intenti artistici con il gruppo dei pittori tosco-milanesi Martinelli, Ferroni, Banchieri, Luporini e Bartolini, con i quali espone in varie occasioni. In comune con quegli artisti ha l’interesse per una pittura d’immagine che si fa carico di situazioni e intenzioni critiche ed esistenziali. Abitualmente vicini al suo lavoro sono anche il lucchese Pier Luigi Romani e i livornesi Madiai e Gigli, con i quali ha condiviso idee e impegni pittorici.
Conosce ed entra in rapporti con il critico Mario de Micheli, che scriverà la presentazione della mostra alla galleria Giorgi a Firenze e lo inviterà ad alcune importanti esposizioni anche di carattere internazionale. Negli anni Settanta entra in contatto con il gallerista Ghelfi con cui collabora a più riprese per oltre un decennio, realizzando più cataloghi e due monografie con presentazioni rispettivamente di Enzo Fabiani (1972) e Franco Solmi (1981). Sempre con la galleria Ghelfi partecipa ad alcune edizioni di ArteFiera a Bologna ed ExpoArte a Bari. Successivamente conosce il critico Nicola Micieli, che si interesserà del suo lavoro scrivendo, tra le altre cose, le presentazioni per i cataloghi delle personali a Bottega d’Arte di Livorno, alla galleria Macchi di Pisa ed al Castello Pasquini di Castiglioncello.
Fondamentale sarà anche la lunga collaborazione con il gallerista Tiziano Forni di Bologna, con cui partecipa nel 1988 all’esposizione di Valencia e alla mostra dell’arte Italiana a Mito (Tokio). Successivamente collabora con la galleria Stefano Forni partecipando anche alla mostra MusicArt.
Il critico e curatore Filippo Lotti lo invita a partecipare ad alcune mostre, organizzando nel 2012 una sua personale a Castiglioncello. Nel 2014 Nicola Micieli lo invita ad esporre nella galleria comunale di San Casciano Val di Pesa corredando la mostra con un ampio catalogo. Nel 2016 lo stesso Micieli è curatore di un’ampia personale di Bini organizzata a Palazzo delle Esposizioni di Lucca.
Il critico e curatore Filippo Lotti lo invita a partecipare ad alcune mostre, organizzando nel 2012 una sua personale a Castiglioncello. Nel 2014 Nicola Micieli lo invita ad esporre nella galleria comunale di San Casciano Val di Pesa corredando la mostra con un ampio catalogo. Nel 2016 lo stesso Micieli è curatore di un’ampia personale di Bini organizzata a Palazzo delle Esposizioni di Lucca.
Per circa dieci anni dal 2012 fa parte del Gruppo Labronico con cui espone alle varie mostre in Italia e all’estero.
Della sua attività artistica si sono interessati vari critici, con scritti e recensioni, fra cui: Giuse Benignetti, Luigi Bernardi, Luciano Budigna, Antonella Capitanio, Dino Carlesi, Mario De Micheli, Enzo Fabiani, Elda Fezzi, Filippo Lotti, Luciano Luisi, Corrado Marsan, Dario Micacchi, Nicola Micieli, Marco Palamidessi, Michele Pierleoni, Alessandra Rontini, Pier Carlo Santini, Giorgio Seveso, Franco Solmi.
Si ringrazia Riccardo Ruberti per l’amicale collaborazione all’allestimento della mostra.
INFO.
Maurizio Bini. Cartographiæ. Disegni, incisioni, carte dipinte
Villa Trossi, ingresso via Ravizza 76 e Via Pastrengo 21 – 57128 Livorno
Orari di apertura: tutti i venerdì, sabato e domenica dal 13 al 28 settembre dalle ore 16 alle 19.
Ingresso libero e gratuito.
(Comunicato a cura Fondazione Trossi-Uberti. Foto Serafino Fasulo)
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Ultimo aggiornamento: 9 settembre 2025, 10:44