Lotta alle zanzare, al via il piano di prevenzione

I trattamenti proseguiranno fino a ottobre. L’importanza della collaborazione della cittadinanza. Obbligatori trattamenti antilarvali nelle caditoie di giardini e condomini

Data :

8 maggio 2025

Lotta alle zanzare, al via il piano di prevenzione
Municipium

Descrizione

Livorno, 8 maggio 2025 – Per contrastare la diffusione delle zanzare il Comune di Livorno, in accordo con Asl, ha avviato un programma di trattamento dedicato che prevede l’immissione di un prodotto biologico anti-larvale nelle caditoie stradali di tutta la città. 

Il servizio, già partito, ed effettuato da operatori di AAMPS, sarà ripetuto ogni mese almeno fino ad ottobre compreso, per un totale di sei cicli di trattamento.
Nel corso di ciascun mese saranno trattate con prodotti anti-larvali tutte le ventidue zone nelle quali è stato suddiviso il territorio comunale.

La campagna è stata presentata quest’oggi a Palazzo Comunale dall’assessora all’Igiene ambientale Giovanna Cepparello. Presenti Alberto Del Forno responsabile Unità funzionale Igiene pubblica zona livornese della Asl Toscana Nord Ovest, Alessandro Barbieri direttore area Igiene pubblica dell’Asl Toscana Nord Ovest, Silvia Borgo dirigente Settore Manutenzioni e Cura della Città del Comune di Livorno, Barbara Saliva responsabile ufficio Rifiuti del Comune di Livorno e Camilla Carlotti dello stesso ufficio comunale. Per Aamps sono intervenuti Massimo Loffredo e Fulvio Puccinelli.   

Per prevenire la diffusione delle arbovirosi, malattie causate da virus trasmessi da vettori artropodi, le norme vigenti prevedono:

•    la necessità di rafforzare la lotta contro le zanzare, agendo principalmente con la rimozione dei focolai larvali, con azioni utili a prevenirne la formazione e con adeguati trattamenti larvicidi da attuare presso i focolai che non possono essere rimossi;

•    il divieto di trattamenti adulticidi a calendario, considerato che l’immissione nell’ambiente di sostanze tossiche è da considerare essa stessa una fonte di rischio per la salute pubblica e che comporta un impatto non trascurabile sia sull'ambiente che su organismi non target.

Per un'azione efficace di lotta alle zanzare è fondamentale che le aree pubbliche e quelle private siano entrambe contemporaneamente trattate: le azioni messe in campo dall'Amministrazione Comunale nelle aree pubbliche e di uso pubblico devono essere affiancate dalle azioni realizzate dai singoli cittadini così come prevede la specifica Ordinanza Sindacale n. 147 del 18/4/2025.

“Per contrastare efficacemente la diffusione delle arbovirosi e la diffusione delle zanzare – ha sottolineato l’assessora Cepparello - bisogna assolutamente stabilire una sinergia tra le istituzioni e la cittadinanza. Le istituzioni fanno la loro parte, noi stiamo facendo una campagna con il larvicida nelle caditoie del territorio comunale grazie al lavoro di Aamps, azienda alla quale abbiamo affidato questa campagna, ma l’intervento del Comune non è sufficiente se non c’è una collaborazione anche da parte di tutta la cittadinanza. Là dove non è possibile evitare che ci sia dell’acqua stagnante come, per esempio, nelle caditoie, bisogna intervenire con trattamenti larvicidi. Noi ci rivolgiamo soprattutto ha chi ha giardini, cortili e a chi amministra condomini perché parta in maniera molto rapida con questi trattamenti larvicidi come prevede l’Ordinanza Comunale ricordando, invece, che i trattamenti adulticidi non solo non sono efficaci, ma non sono neanche consentiti dalla normativa. Il trattamento adulticida, infatti, è proibito, se non in casi particolari previa autorizzazione della Asl”. 

Intanto da domani sarà inviata a tutti gli amministratori di condominio una lettera con le indicazioni da adottare per contrastare la diffusione delle zanzare, sottolineando in particolare l’obbligo di effettuare trattamenti larvicidi; inoltre, Aamps porterà avanti una campagna di sensibilizzazione al riguardo. 

Di seguito sono richiamate le buone pratiche che ciascuno deve attuare:

  • Eliminare i sottovasi e, dove non è possibile, evitare il ristagno d’acqua al loro interno
  • Pulire accuratamente tombini e griglie di scarico e coprirli con una rete zanzariera che deve essere mantenuta in condizioni di integrità e libera da foglie e detriti onde consentire il deflusso delle acque oppure trattare l'acqua presente con prodotti larvicidi
  • Rimuovere sempre gli sfalci d’erba e mantenere cortili e giardini sgombri da erbacce, sterpi e materiali o rifiuti di ogni genere
  • Non lasciare annaffiatoi, secchi e altri contenitori nei quali possa raccogliersi acqua piovana con apertura rivolta verso l’alto ed evitare qualsiasi raccolta d’acqua stagnante anche temporanea
  • Mantenere pulite fontane e vasche ornamentali, introdurre eventualmente pesci rossi che sono naturali predatori delle larve di zanzara
  • Controllare periodicamente le grondaie mantenendole pulite e non ostruite
  • Svuotare settimanalmente e tenere puliti gli abbeveratoi e le ciotole per l’acqua degli animali domestici
  • Non lasciare le piscine gonfiabili e altri giochi pieni di acqua in giardino
  • Coprire le cisterne e tutti i contenitori dove si raccoglie l’acqua piovana
  • Eseguire accurate pulizie di tutti i contenitori e/o recipienti esterni di qualsiasi uso e dimensione allo scopo di eliminare le eventuali uova svernanti dell'insetto
Municipium

Allegati

ordinanza sindacale 147 del 18 aprile 2025

Ultimo aggiornamento: 8 maggio 2025, 17:49

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