Salta al contenuto principale

Rinnovato il patto di collaborazione tra il Comune e le associazioni al Centro Donna

Un patto delle donne per le donne

Data :

9 giugno 2025

Rinnovato il patto di collaborazione tra il Comune e le associazioni al Centro Donna
Municipium

Descrizione

Livorno, 9 giugno 2025 – Si rafforza la collaborazione fra Comune di Livorno ed Associazionismo per la gestione di un prezioso bene comune: il Centro Donna. Questa mattina nella sede di Largo Strozzi 3 è stato rinnovato per altri 18 mesi il Patto di collaborazione tra l'Amministrazione Comunale e le numerose associazioni legate ai diritti che gestiscono il centro lavorando insieme. (L'elenco delle associazioni è riportato nella pagina del Centro Donna). 

“L’esperienza messa in campo con il Patto di collaborazione – ha commentato la vicesindaca con delega alle Pari Opportunità Libera Camici - sta ricevendo attenzioni da parte di altri territori interessati a replicarla e questo non può non renderci orgogliosi di essere presi da esempio come buona pratica. La collaborazione tra tante associazioni diverse è stata una sfida, ma anche una grande ricchezza. Il calendario degli eventi organizzati nell’ultimo anno è ricchissimo: oltre ai due grandi momenti del Marzo donna e del Novembre Antiviolenza, il Centro Donna si è affermato come un luogo di incontro e di produzione culturale. Le prossima sfida sarà la partecipazione a Effetto Venezia, che quest’anno sarà dedicato alla figura femminile e sarà quindi l’occasione per dare ancora più visibilità a questo spazio”.

Il rinnovo del Patto di collaborazione - firmato per la prima volta a giugno dello scorso anno quando è stato inaugurato il Nuovo Centro Donna – è, per le Associazioni, una conferma e uno stimolo a proseguire le attività che hanno arricchito, da allora, questo prezioso spazio e per l'Amministrazione, un segnale concreto ed importante per valorizzare e supportare le politiche di genere e potenziare le proposte rivolte all'universo femminile.

Il rinnovo del Patto è la dimostrazione che la gestione di questo spazio come Bene Comune - previsto dal “Regolamento per l’amministrazione condivisa dei beni comuni urbani” - è stata una scelta vincente per il Centro Donna che è divenuto un luogo aperto e accogliente, un punto di riferimento che ha saputo ascoltare ed orientare verso i servizi del territorio le molte donne che lo hanno frequentato.

Ha offerto consulenze legali e psicologiche gratuite ed una ricca ed ampia scelta di attività di natura culturale, artistica, educativa, formativa, sociale, di aggregazione e di socializzazione, grazie al lavoro intenso e all'entusiasmo delle associazioni che hanno promosso, nel corso dell’anno, numerose progettualità mettendo al centro sempre la questione femminile.

Un passaggio fondamentale nella genesi del Patto è stato lo strumento della co-progettazione, grazie al quale è stato possibile ampliare le alleanze e migliorare le competenze di tutti i soggetti. Questa collaborazione ha trovato forza soprattutto intorno al Tavolo di coordinamento, sede formale della co-progettazione e punto di forza di questo Patto.

“I soggetti coinvolti – prosegue Camici - hanno lavorato molto intensamente in questo anno, riunendosi spesso intorno al Tavolo sotto la guida di questa Amministrazione, anello di congiunzione e coordinamento tra le associazioni. Ringraziamo tutte queste donne che, sulla base della comune visione e priorità, hanno camminato insieme verso lo stesso obiettivo: quello del confronto e dell’approfondimento su tanti temi che riguardano le donne con uno sguardo al femminile, per riconsegnare alle donne quella centralità che per troppo tempo è stata ostacolata e mai come ora è necessario rinforzare”.

Ultimo aggiornamento: 9 giugno 2025, 14:52

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta il Servizio

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?

1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?

1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli?
2/2
Inserire massimo 200 caratteri
È necessario verificare che tu non sia un robot