Descrizione
Dal 3 al 14 giugno il parco di Villa Fabbricotti ospiterà l'anteprima di Leggermente, rassegna letteraria organizzata dal Comune di Livorno, in collaborazione con la cooperativa Itinera, Feltrinelli Livorno, Il Chioschino di Filippo Brandolini e con il sostegno di Fondazione Livorno. Gli incontri di giugno segnano così l’inizio del percorso verso la settima edizione del festival letterario, che prenderà il via il primo luglio.
Sabato 7 giugno l'appuntamento con l'anteprima di Leggermente raddoppia: alle ore 17.30 salirà sul palco Barbara Bonciani con Portuali e marittime, perché no? Il divario di genere nei porti italiani, alle ore 18.30 sarà la volta di Carolina Paolicchi con A Baghdad con le “Mille e una notte”.
Barbara Bonciani
Portuali e marittime, perché no? Il divario di genere nei porti italiani (Franco Angeli, 2025)
Introduce: Marco Corbi, scrittore con l’intervento di Francesca Grigolati, Ufficiale Marittima
IL LIBRO
Il saggio Portuali e marittime, perché no? Il divario di genere nei porti italiani (Franco Angeli) analizza il ruolo delle donne nelle professioni portuali e marittime, evidenziando ostacoli e stereotipi che ne limitano l’accesso. In settori storicamente maschili, le donne stanno emergendo in ruoli tecnici e dirigenziali, portando nuove visioni e competenze. Tuttavia, persistono esclusione e segregazione professionale, con scarsa presenza femminile nelle imprese portuali e assenza nei ruoli di governance. Il volume indaga le cause di questo divario e propone storie di successo per promuovere un cambiamento culturale e favorire una maggiore equità di genere nel settore.
BIO
Barbara Bonciani è sociologa, docente all’Università di Pisa e ricercatrice associata al CNR-IRCrES. È vicepresidente dell’associazione RETE e lavora presso l’Autorità portuale del Mar Tirreno Settentrionale. Dal 2019 al 2024 è stata assessora al porto a Livorno, dove ha ideato il progetto “Il Porto delle donne”. Esperta di città-porto, trasporti e disuguaglianze di genere, ha collaborato con istituzioni europee su migrazioni e cambiamento climatico.
Carolina Paolicchi
A Baghdad con le “Mille e una notte” (Giulio Perrone Editore, 2025)
Introduce: Paola Meneganti, con la partecipazione di Un Ponte Per
IL LIBRO
Shahriyar e Shahrazad. Il sultano che uccide ogni notte una nuova sposa, la giovane donna che si sacrifica e lotta per salvare tutte le altre. E ci accompagna per mille e una notte, rimandando ogni volta la sua fine, con storie che trovano il loro epicentro nella città di Baghdad. Tra le sue strade passeggiano il califfo Harun al-Rashid e Sindbad il marinaio, tra i suoi suq schiave, maghe e mercanti vivono le loro avventure. E la città ne conserva memoria, tra insegne con i nomi dei loro protagonisti e monumenti di tappeti volanti, nascosta tra pezzi di Storia che si mescolano, dal califfato abbaside alle manifestazioni di piazza Tahrir, passando per la dominazione coloniale, la dittatura di Saddam e l’occupazione americana. Questo libro è un itinerario tra le storie che da secoli ispirano intellettuali e artisti, da Galland a Pasolini, ascoltando le voci di coloro che le strade di Baghdad le abitano oggi.
BIO
Carolina Paolicchi si forma come traduttrice letteraria con una doppia laurea magistrale tra le università di Pisa e di Aix-Marseille, specializzandosi sull’interculturalità in area mediterranea. Prosegue il suo percorso con una formazione in mediazione etnoclinica. Nel 2019 co-fonda Astarte Edizioni, una casa editrice dedicata al Mediterraneo focalizzata su postcolonialità e transfemminismo. Nel frattempo continua l’attività di traduttrice e formatrice. Sta lavorando alla traduzione delle Mille e una notte di Galland.
Ingresso libero, gratuito e senza prenotazione.
Per tutte le informazioni ed eventuali aggiornamenti, vi invitiamo a visitare il sito www.leggermente.eu
A chi è rivolto
A tutti i cittadini
Date e orari
07 giu
07
giu
Costo
Gratuito
Luogo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 30 maggio 2025, 15:11