Salta al contenuto principale

Destini Incrociati - Le città visibili

"Sottocoperta" e "Ali": doppio spettacolo per la rassegna di teatro in carcere

Data inizio :

13 novembre 2025

Data fine:

13 novembre 2025

Destini Incrociati - Le città visibili
Municipium

Cos'è

Undicesima edizione della rassegna nazionale di teatro in carcere Destini Incrociati. La nuova edizione, dedicata al tema Le Città Visibili, si terrà da mercoledì 12 a sabato 15 novembre fra Firenze, Livorno e l’Isola della Gorgona e si inserisce nel quadro del progetto speciale sostenuto dal Ministero della Cultura e dalla Regione Toscana. La rassegna è promossa dal Coordinamento Nazionale Teatro in Carcere, in collaborazione con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e il Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, nell’ambito del Protocollo d’In-tesa siglato con il DAP, DGMC e l’Università Roma Tre il 3 maggio 2022.

Di seguito gli eventi in programma a Livorno

Mercoledì 12 novembre alle ore 22 al Nuovo teatro delle Commedie si terrà l’anteprima della Rassegna video con la presentazione di “Sentieri Incrociati” video di Maria Celeste Taliani, che documenta le attività realizzate nella precedente edizione della rassegna, tenutasi a Pesaro nel dicembre 2023, a cura del Teatro Aenigma.

Giovedì 13 novembre dalle 9.30 fino alle 11.30 al Cisternino di Città si terrà la tavola rotonda Le prospettive del teatro in carcere. In apertura intervento di Jean Trounstine, relazione di Vito Minoia, docente in discipline dell’Educazione e dello Spettacolo all’università di Urbino, presidente del Coordinamento Nazionale Teatro in Carcere e interventi di Renzo Guardenti, docente di Discipline dello Spettacolo presso l’Università di Firenze, Michalis Traitsis, regista e pedagogo teatrale di Balamòs Teatro, attivo nel campo del teatro sociale, Giuseppe Lipani, docente in Storia del Teatro e dello Spettacolo all’Università di Ferrara.  Alle ore 11.45, al Caffè Palcoscenico, in collaborazione con la Libreria Feltrinelli, saranno presentati Dialoghi di Antonio Dragone pubblicato per i tipi di Sensibili alle Foglie e Nessuno escluso di Alessandro Chiarelli edito da Nalanda.  La programmazione prosegue alle 14 presso la Casa Circondariale Le Sughere dove per gli spettatori autorizzati sarà possibile assistere a Moby Dick di Lara Gallo e Francesca Ricci a cura di Arci Livorno con il sostegno della Regione Toscana, del Comune di Livorno, in collaborazione con Fondazione Teatro Goldoni. Un adattamento libero dal celebre libro di Herman Melville per dieci attori, costruito insieme agli stessi protagonisti, dove la balena diventa specchio e contenitore della rabbia, della paura e della speranza di sopravvivere dopo uno scontro inaspettato. Il laboratorio teatrale in carcere a cura di Arci Livorno opera da più di 20 anni portando avanti progetti di coinvolgimento e reinserimento che mettono al centro la persona detenuta e non il reato commesso. Alle ore 17 presso il Nuovo Teatro delle Commedie, Sangue Giusto – Addentro, C.C. Civitavecchia in Sottocoperta, libero adattamento de Il bar sotto il mare di Stefano Benni, riscrittura scenica con i partecipanti al laboratorio teatrale della Casa di Reclusione di Civitavecchia con la regia e la conduzione di Ludovica Andò e Veronica Di Marcantonio col contributo della Regione Lazio - Direzione regionale Cultura e Fondazione Severino onlus e col patrocinio del Garante Nazionale e del Garante Regionale dei Diritti delle persone private della libertà personale. Immerso in un’atmosfera surreale e fantastica, chi arriva nel bar sotto il mare sa come e perché è arrivato in quel luogo, metafora del carcere, da cui non si può uscire facilmente. Esiste però una regola, ognuno deve raccontare la propria storia, solo così, attraverso la rielaborazione del proprio vissuto, sarà già fuori, mentalmente libero. Ispirato al famoso libro di Stefano Benni, Sottocoperta ha preso forma come esercizio di scrittura e lettura espressiva sul tema del mare, in cui ognuno dei partecipanti ha scritto e interpretato un racconto, in forma poetica, narrativa, musicale o fantastica. La compagnia teatrale AdDentro, nata dall'esigenza di approfondire l'esperienza artistico-pedagogica maturata in 18 anni di laboratori teatrali negli istituti penitenziari da Ludovica Andò, regista e formatrice, ha ricevuto il Premio della Critica 2019 a cura dell'Associazione Nazionale Critici di Teatro ANCT e della Rivista europea "Catarsi-Teatri delle Diversità".
Conclude la programmazione della giornata, alle ore 21 presso il  Nuovo Teatro delle Commedie, Ali, con Giulia Tonelli, Giuseppe Angrisani, Maurizio Monte per la regia e rielaborazione di Alessandro J Bianchi della Compagnia Teatrale Talibè, nata all'interno del progetto Fuori e Dentro le Mura ideato da Empatheatre. Lo spettacolo è la prima produzione della compagnia, ed è liberamente tratto da Quando spuntano le ali, degli autori David Kerr,Vipya Harawa,Edge Kanyongolo. Ali si svolge in un luogo indefinito, forse in un carcere come sembra suggerire il testo, forse all’interno della mente di uno dei protagonisti, forse nell’anima di una società alla ricerca di un nuovo centro futuro, quando ormai il passato non può essere più e il presente si rivela pieno di interrogativi e desideri irrisolti. 

Venerdì 14 novembre alle 18.15 alla Libreria Mondadori saranno presentati Utopie nel mezzo, Vent’anni del Teatro dei Venti pensando al futuro, di Stefano Tè, Teatro dei Venti, edito da Titivillus e Altrimenti il carcere resta carcere, di Ornella Rosato e Alessandro Toppi, pubblicato da Bulzoni. Alle 21.30, presso il Centro Artistico il Grattacielo, AlphaZtl in Lady UP, performance di teatrodanza che porterà in scena Francesca De Giorgi, giovane danzatrice con sindrome di Down e i detenuti della Casa Circondariale di Brindisi, accompagnati dai professionisti della compagnia. Lady UP, con la regia di Vito Alfarano, è il racconto di una diva che sale sul palco con energia, carisma e autenticità, distruggendo gli stereotipi legati all’identità, alla femminilità e alla disabilità. Uno spettacolo che celebra la forza dell’arte come strumento di inclusione e cambiamento e trasforma il teatro in uno spazio di libertà e riscatto, dove ogni passo diventa affermazione di sé. La serata si concluderà con Teatro carcere in movimento, prima sessione della rassegna video che porterà cinque opere con intervento degli autori: Sacre Radici di Koreoproject - Casa Circondariale di Lecce; Voci di dentro, di Balamos Teatro - Istituti Penitenziari di Venezia, Casa di Reclusione Donne di Giudecca; Trilogia dell’assedio, del Teatro dei Venti - Casa Circondariale di Modena e Casa di Reclusione di Castelfranco Emilia; Progetto Verziano - edizione 14 di Compagnia Lirya - realtà integrate di Brescia; Nella Pancia del Pescecane di Accademia Stap - Casa circondariale Rebibbia  (maschile), Roma. 

L’ultimo giorno della rassegna, sabato 15 novembre, alle ore 9.30 presso la Casa Circondariale Le Sughere, Giallo Mare Minimal Teatro con i detenuti della C.C. di Livorno presenterà Testimonianze, voci a confronto nell’esperienza di Giallomare. Alle 11.30 appuntamento al Cisternino di Città per Il Filo di Arianna,  secondo episodio di LABIRINTI coordinato da Michalis Traitsis, documentazione video del laboratorio di specializzazione sui linguaggi e le pratiche del teatro in carcere a cura di Gianfranco Pedullà, Michalis Traitsis, Grazia Isoardi. Alle 14.30 prosegue il programma con la seconda sessione della rassegna video Teatro carcere tra sogno e realtà, dove saranno presentate sette opere con interventi degli autori: PITCH – Senza titolo – Manifesto per un carcere futurista della Compagnia #sinenomine - Spoleto Casa di Reclusione; Sogni di Fort Apache Jumping Flea - Casa Circondariale di Velletri; Echi da Solaris -il pianeta dentro le sbarre della compagnia diretta da Olga Melnik - Casa Circondariale Mario Gozzini- Sollicciano (FI); Due isole. Chi va per questi mari di Associazione Culturale Branchie Teatro - Casa circondariale G.Pagliei Frosinone; Ma’ - di parti e di rinascite di A.M.A. - Casa Circondariale di Lecce; U principinu - un calcio al pallone di La Poltrona Rossa - Istituto Penale per Minorenni di Catania Bicocca e io DEA - Istituto penale femminile per Minorenni di Pontremoli (Massa Carrara); 2 passi di Teatro Magro - Casa Circondariale di Mantova.
Il pomeriggio, dalle 14.30 laboratorio a cura di AGITA - Ente di Formazione con accreditamento al MIM, aperto ad operatori e docenti del settore scuola carcere e contesti riabilitativi.
La rassegna si concluderà alle ore 17.30 con l’incontro plenario di saluto e sintesi e alle 21, presso il Nuovo Teatro delle Commedie, il concerto della cantautrice Erica Mou.

La rassegna e tutti gli spettacoli sono gratuiti ma si consiglia di prenotare ai numeri: 055 8720058 oppure whatsapp 371 1152940. Email: info.tparte@gmail.com

Gli eventi in carcere sono riservati agli spettatori autorizzati e per partecipare alle iniziative occorre prenotare.

Informazioni complete sul sito del Teatro Popolare d'Arte

Municipium

A chi è rivolto

A tutti i cittadini

Municipium

Date e orari

13 nov

17:00 - Inizio evento

13
nov

23:59 - Fine evento

Municipium

Costo

Gratuito

Municipium

Luogo

Nuovo Teatro delle Commedie

Via G.M. Terreni, 3-5, 57122, Livorno (Li)

Municipium

Punti di contatto

Ultimo aggiornamento: 11 novembre 2025, 17:42

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Valuta il Servizio

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?

1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?

1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli?

2/2

Inserire massimo 200 caratteri
È necessario verificare che tu non sia un robot