Cos'è
Venerdì 19 settembre alle ore 17 all'auditorium "Cesare Chiti", il Conservatorio “Pietro Mascagni” organizza un concerto in memoria di due grandi protagoniste della scena musicale: il soprano Lucia Stanescu e la pianista Pieralba Soroga, figure che hanno lasciato un segno indelebile nella storia del canto e dell’insegnamento musicale.
Pieralba Soroga, nata a Livorno nel 1938, diplomata in pianoforte al Conservatorio di Firenze, ha svolto un’intensa attività concertistica ed ha collaborato con cantanti di fama internazionale come Guelfi, Raimondi, Kabaiwanska, Bruson, Krauss, Serra, Martinucci, Gedda. È stata titolare della cattedra di accompagnamento alla classe di canto al Conservatorio Mascagni, collaboratrice del Teatro Verdi di Pisa, del Comunale di Firenze, del Festival Puccini a Torre del Lago, e con importanti esperienze all’estero e nella formazione.
Lucia Stanescu, soprano originaria della Romania ma ben radicata a Livorno, ha invece onorato con la sua voce e dedica la città per oltre cinquant’anni. Si è distinta per numerosi ruoli importanti: Tosca (anche al Teatro Goldoni nel 1971 e nel 1973), Santuzza in Cavalleria Rusticana, Mimì in La Bohème, e poi ancora Aida e Madama Butterfly ed ha anche autobiografato la sua vita artistica nel libro “È stata una vita o un sogno?”.
A presentare l’evento sarà il M° Mario Menicagli. Sul palco si alterneranno numerosi interpreti: Maria Billeri, Marylin Leonetti, Paolo Morelli, Noemi Umani, Maria Luigia Borsi, Brad Repp (violino), Carlo Messeri, Diana Turtoi, insieme alle giovani promesse insignite dei premi intitolati alle due artiste: Chiara Ramello – Premio Lucia Stanescu e Anna Cognetta – Premio Pieralba Soroga (al pianoforte).
Il programma proporrà pagine tra le più amate del repertorio operistico e cameristico: tra i brani in esecuzione, l’aria “O mio babbino caro” da Gianni Schicchi di Puccini, “Una furtiva lagrima” dall’Elisir d’amore di Donizetti, “Cruda sorte” da L’Italiana in Algeri di Rossini, la “Mattinata” di Leoncavallo per soprano e violino, fino a pagine di Mascagni, Verdi, Massenet e Mozart.
Un percorso musicale che, attraverso la voce e gli strumenti di artisti di diverse generazioni, diventa omaggio e memoria viva di due musiciste che hanno formato, ispirato e incantato intere generazioni.
L'ingresso è libero.
A chi è rivolto
A tutti i cittadini
Date e orari
19 set
19
set
Costo
Gratuito
Luogo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 17 settembre 2025, 10:49