Progetto Walk the Global Wald, i lavori degli alunni delle Bartolena esposti all'interno dei bus CTT

Livorno, 16 luglio 2021 – Durante questo anno scolastico studenti e studentesse della classe 3A della scuola secondaria di primo grado “Bartolena” hanno avuto la possibilità di svolgere in modo originale le lezioni di educazione civica, partecipando al progetto europeo “Walk the Global Walk”, di cui è titolare la Regione Toscana. Hanno approfondito e sviluppato i contenuti relativi all’Obiettivo 16 “Pace, giustizia e istituzioni solide” dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, partecipando a laboratori e svolgendo attività mirate all’approfondimento delle tematiche legate allo sviluppo sostenibile e alla cittadinanza globale, anche con la guida di un’operatrice OXFAM, e incontri con i rappresentanti delle istituzioni locali, ai quali hanno avanzato proposte e idee per sensibilizzare la cittadinanza.
L’iniziativa “Walk the Global Walk” mira infatti a calare nel contesto locale gli obiettivi di sviluppo sostenibile, rafforzando il rapporto tra autorità locali, istituzioni scolastiche e terzo settore. 

“Nell’ambito del progetto – spiega la vicesindaca con delega all'istruzione Libera Camici – gli alunni hanno realizzato interventi di peer education nelle altre classi, con video girati da loro stessi, la creazione di segnalibri sull’Obiettivo 16 poi distribuiti ai compagni del plesso di San Simone e la creazione di cartelli da appendere all'interno dei bus cittadini per sensibilizzare la cittadinanza, grazie alla collaborazione tra CRED del Comune di Livorno e Azienda  CTT Nord, che ci tengo a ringraziare per la disponibilità”.

Esprime soddisfazione il presidente di CTT Nord, Filippo Di Rocca: “I lavori realizzati dai ragazzi potranno essere apprezzati dai nostri passeggeri. Negli anni l’Azienda ha lavorato a stretto contatto con il mondo della scuola e con il CRED nell’ottica non solo di sensibilizzare i giovani ai temi del trasporto ma anche, come in questo caso, a valorizzare quanto prodotto da studenti e insegnanti su tematiche così utili e interessanti, tanto da rendere bus e fermate di attesa veri e propri palcoscenici”.

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