Ex Chiccaia. Il Sindaco ha presentato ai residenti una variazione al progetto di costruzione dei nuovi immobili

Via Wan Bergher a Shangai

 

Livorno, 7 settembre 2021 – Alla vigilia dei lavori di realizzazione dei nuovi immobili che sorgeranno nel sito dove si trovava il complesso della Chicchaia nel quartiere di Shangai, il sindaco Luca Salvetti ha incontrato nei giorni scorsi i cittadini che abitano in via Wan Bergher su cui si affacceranno i nuovi edifici. I residenti avevano sollevato criticità relativamente all'intervento Erp Chiccaia pensato e progettato da diversi anni, soprattutto per la vicinanza dei nuovi edifici a quelli già esistenti in via Wan Bergher riducendo in questo modo gli spazi presenti, manto stradale compreso.

Grazie all'intervento del sindaco Salvetti e dell'assessora all'Urbanistica Silvia Viviani, insieme agli uffici tecnici del Comune ed a Casalp sono state trovate alcune soluzioni e interventi decisivi per una migliore collocazione del nuovo complesso. Innanzitutto sarà spostata la recinzione del cantiere di circa 7 metri per permettere ai cittadini di poter utilizzare la strada una volta terminate le indagini belliche e lo spostamento dei sottoservizi. Nel progetto iniziale via Wan Bergher sarebbe dovuta rimanere chiusa ed inutilizzata per circa un anno. Con l'attuale progetto(che non stravolge il precedente),  invece i cittadini residenti potranno usufruire della strada anche durante i lavori del nuovo complesso.  

Per quanto riguarda i sottoservizi la loro realizzazione sarà eseguita da Casalp necessariamente entro i termini di pubblicazione dei bandi di gara (Novembre 2021) per la realizzazione dei nuovi immobili. 
Al fine di riaprire la strada, dotandola di marciapiede, di posti auto di piccole dimensioni, di arredo urbano e verde e di una corsia di accesso agli edifici esistenti, uno degli immobili di nuova realizzazione sarà spostato di 3 metri rispetto al progetto iniziale. 
La praticabilità di tale soluzione è stata verificata dai competenti uffici del Settore Urbanistica e Programmi Complessi e l’arretramento dell’edificio è compatibile con le previsioni del Piano di Recupero di Shangai,  purché la superficie del nuovo fabbricato sia comunque contenuta entro il limite dell’area di concentrazione dell’edificato individuata dal piano.

I cittadini si sono dimostrati soddisfatti della nuova soluzione elaborata e l'incontro dei giorni scorsi è stato il primo di una serie di eventi partecipativi sul Piano di recupero di Shangai.

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