Il Comune migliora i tempi di pagamento delle fatture

La legge prevede il pagamento a 30 o 60 giorni giorni. L'Ente passa da -3 giorni del 2020 sui tempi stabiliti dalla normativa a -8 giorni del 2021

Livorno, 28 febbraio 2022 - Il Comune migliora i tempi di pagamento delle fatture, passando da -3 giorni del 2020 sui tempi stabiliti dalla normativa (pari a 30 o 60 giorni dalla ricezione della fattura, a seconda della tipologia), a -8 giorni del 2021.

In ottemperanza alla normativa la Giunta ha infatti verificato il rispetto dei parametri per la costituzione del fondo di garanzia debiti commerciali, istituito dalla Legge di Bilancio per il 2019, che prevede l'istituzione di apposito fondo, quindi risorse che andrebbero a diminuire gli stanziamenti di bilancio qualora non sia diminuito l'indebitamento entro certi parametri ed i tempi di pagamento non siano rispettati.

Nel caso del mancato rispetto anche di uno solo dei due indicatori sopra riportati, le Amministrazioni  pubbliche sono tenute a stanziare nella parte corrente del proprio bilancio un accantonamento  denominato “Fondo  di  garanzia debiti commerciali” sul quale non è possibile disporre  impegni  e pagamenti.


“Le risultanze di questa verifica sono fondamentali per valutare la capacità dell’Ente di pagare i suoi fornitori entro il termine scadenza previsto dalla normativa, pari a 30 giorni dalla ricezione della fattura. Parametro sensibilmente migliorato rispetto ai dati già positivi dell'anno precedente,” dichiara l'assessore al bilancio Viola Ferroni, che prosegue: “Riteniamo che pagare tempestivamente sia fondamentale per preservare la liquidità delle imprese, così come ridurre i debiti, perché apre spazi ai nuovi investimenti, necessari in questo momento per la ripresa e l'occupazione.”


Il tempo medio ponderato dei pagamenti è migliorato rispetto al 2020: l’Ente riesce a ottemperare ai suoi debiti, in media, prima della scadenza delle fatture, prima che giungessero alla loro scadenza naturale. Si passa, infatti, da – 3 gg dalla scadenza nel 2020 a – 8 gg dalla scadenza nel 2021.


Alla luce di questi dati la normativa prevede che l’Ente non debba procedere a stanziare nella parte corrente del proprio bilancio alcun tipo di accantonamento  nell’apposito Fondo  di  garanzia debiti commerciali. Questo importante risultato evidenzia la massima attenzione dell’Amministrazione Comunale nel rispettare i termini di pagamento dei propri fornitori soprattutto in considerazione del contesto emergenziale attualmente ancora esistente e dei suoi effetti sull'economia del territorio.


 

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