Livorno, 28 gennaio 2020 – L’Amministrazione Comunale ha convocato nuovamente i vertici dell’Azienda AVR, con l’obiettivo di far rispettare gli obblighi nei confronti dei lavoratori e far ritirare ai sindacati la proclamazione dello sciopero fissato per il 31 gennaio prossimo.
Questo pomeriggio a Palazzo Comunale, alla presenza dell’amministratore unico di Aamps Raphael Rossi, hanno incontrato i rappresentanti di AVR e delle organizzazioni sindacali Funzione Pubblica CGIL, FIT Cisl, UilTrasporti, Fiadel, per cercare di sbloccare la grave situazione che ha portato alla proclamazione dello sciopero.
Sindacati e lavoratori denunciano ritardi del pagamento degli stipendi e di oneri contrattuali, ma anche comportamenti antisindacali nei confronti di una lavoratrice da parte dell’azienda.
Nonostante gli interventi e solleciti da parte dell’Amministrazione Comunale e di Aamps, che ha anticipato a 30 giorni il pagamento delle fatture, continuano ad esserci ritardi da parte dell’azienda AVR nell'assolvere gli obblighi sul fronte dei pagamenti dei contributi a fini pensionistici e di altri istituti contrattuali.
L’Amministrazione ha chiesto oggi nuovamente all’azienda di dare risposte alle legittime richieste dei lavoratori e dei sindacati.
I rappresentanti di AVR hanno assicurato che, per quanto riguarda la cessione dei quinto dello stipendio sono state regolarizzate tutte le posizioni e che, per quanto riguarda invece gli arretrati sui fondi sanitari e pensioni complementari, nella giornata di domani sarà saldato tutto.
L’azienda ha inoltre assicurato di avere ordinato i buoni pasto e di essere in grado di distribuirli nei prossimi giorni.
Di fronte a queste informazioni, l’Amministrazione ha deciso di convocare una nuova riunione per il 30 gennaio, per la verifica del rispetto degli impegni da parte dell’azienda, auspicando che sia possibile ritirare la proclamazione dello sciopero.
“Ci auguriamo che si possa superare positivamente questa situazione“, commenta all’uscita della riunione l’assessore Gianfranco Simoncini.
“Mi sembra che vi siano tutte le condizioni per ritirare lo sciopero, se AVR farà seguire i fatti alle parole. Già da domattina continueremo questa azione di verifica e di pressione nei confronti dell’azienda”.
Dopo l’incontro con i sindacati inoltre l’Amministrazione ha avuto un ulteriore incontro con Usb.