PAGINA LETTA/PAGINA VISSUTA
Il progetto intende avvicinare i ragazzi alla letteratura attraverso i testi, gli autori ed il gioco teatrale.
Finalità
Valorizzare la letteratura – prosa e poesia - agli occhi degli/delle allievi/e tramite una esplorazione
sia letteraria che di resa teatrale delle opere e dei personaggi che in esse emergono,
per comprendere la bellezza dei testi scritti dai grandi autori e poeti in quanto strumenti
per raccontare ed esprimere se stessi e la realtà in cui si vive: la difficoltà della messa in scena
porrà i/le ragazzi/e/e di fronte alla necessità di un approfondimento immedesimativo
che li porterà ad una riflessione su di sé, sugli altri e sulla realtà, passata e presente.
Obiettivi
· Avvicinare i/le ragazzi/e/e alla letteratura attraverso l’approccio teatrale e di converso interpretare
un personaggio o una situazione tratta dai testi letterari attraverso il loro studio
e approfondimento.
· Dare valore e senso alle parole usate nei testi, capendone i significati per poi saper trasferire
in scena le competenze acquisite.
· Promuovere lo sviluppo di un sentire empatico nei confronti di persone e situazioni.
· Analizzare i valori, gli usi e costumi della società dell’epoca di riferimento del testo e metterli
in parallelo con la società di oggi anch’essa articolata e diversificata per credenze
religiose e paese di appartenenza, ambiti sociali e culturali.
· Canalizzare l’attenzione dei/le ragazzi/e/e su come si modificano gli stili di vita durante
un’epoca storica e come nella letteratura questi cambiamenti vengono espressi.
· Indirizzare i/le ragazzi/e/e/e: all’apertura mentale, alla consapevolezza delle diversità personali
e storiche, al saper pensare e riflettere in modo autonomo e critico, al sapere stare
in situazione, accettando i/le propri/e compagni/e favorendo un atteggiamento di collaborazione
e cooperazione per raggiungere uno scopo comune.
Articolazione
Fase di studio e di scelta dei testi da parte degli insegnanti di riferimento. Comprensione, analisi
anche stilistica ed inquadramento dell’autore e del testo secondo le modalità consuete
Fase conoscitiva dei ragazzi e spiegazione delle modalità del progetto
Modalità di approccio dello studio successivo e suddivisione in gruppi di lavoro
Prima fase di ricerca autonoma dei/le ragazzi/e secondo le direttive ricevute, facendo riferimento
all’insegnante di italiano, agli insegnanti di altre materie e a esperti di loro scelta
Esplorazione delle possibilità offerte dallo studio e dalle ricerche, approfondimento delle
stesse funzionalmente alla messa in scena e progettazione ed impostazione del montaggio
della messa in scena stessa.
Messa in scena finale
Incontro conclusivo in cui visionare i materiali video relativi alla messa in scena e discutere
dell’esperienza vissuta.
Durata: 13 incontri di 2 ore
Dispositivo formativo per docenti
Per definire il percorso e le metodologie che verranno utilizzate, anche facendone fare
esperienza diretta ai docenti
Durata: 2 incontri di 2 ore
Destinatari: Scuola Secondaria di 2° grado
CHI SONO? IL MIO FUTURO? …QUANTE DOMANDE!!! VIAGGIO ALLA RICERCA DI SÉ
Oggi viviamo in una realtà con forti cambiamenti sociali: le famiglie si sono modificate, i
bambini crescono in una società sempre più complessa che non dà spazio al tempo della
riflessione perché è tutto visibile, immediato ed esternato attraverso il social network. Oggi
siamo molto concentrati all’immagine che vogliamo dare di noi stessi più che a quello che
siamo realmente, forse per il timore di essere giudicati? Il desiderio di sentirsi bene ed accettati
nella società porta spesso ad essere quello che gli altri si aspettano mettendo da parte
quello che realmente siamo e imprigionando, per compiacere gli altri, le proprie attitudini e i propri desideri. È importante comprendere che non ci sono limiti di genere a ciò che si
desidera diventare e che è necessario realizzare se stessi per sentirsi parte integrante della
società. Il teatro, il canto e la danza sono strumenti per esaltare differenze e sono il canale
espressivo in grado di valorizzare le specificità di ciascuno, senza discriminare gli altri perché
ti permettono di andare oltre l’immagine della persona per scoprirne la vera essenza.
Finalità
contrastare ogni forma di discriminazione e di violenza di genere, promuovendo la cultura
del rispetto, della consapevolezza di sé, parlando liberamente di quello che le persone sentono
o sperano della propria vita, senza il timore di essere giudicati.
Obiettivi
· Capacità di avere rispetto di sé e gli altri
· Accrescere la consapevolezza di sé
· Attivare una collaborazione, partecipazione e senso di appartenenza al gruppo
· Sviluppare la capacità di sostenere il confronto, il dialogo, di raccontarsi e raccontare
· Favorire la capacità di riflessione e di strutturare un pensiero critico.
Metodologia/ Laboratorio in classe
Il percorso prevede l’utilizzo di giochi teatrali che valorizzino tutti i ragazzi e le ragazze mettendo
in luce le specificità di ognuno con lo scopo di farli arrivare a delineare una immagine
di sé nel futuro.
La realizzazione da parte degli/le alunni/e di interviste ai propri familiari, genitori, nonni, zii,
eventuali bis nonni o altre persone adulte che conoscono, per comprendere se le aspettative
che avevano da bambini/e sono state realizzate e come la società e la famiglia stessa
abbia influito sulle loro scelte di vita, mettendo in luce una sorta di “viaggio nella vita”.
Il viaggio sarà documentato dalle interviste registrate attraverso l’utilizzo di audiovisivi.
Tali interviste avranno il valore delle domande che un viandante pone e si pone per la ricerca
della propria strada.
Quando i ragazzi e le ragazze avranno acquisito il materiale della propria storia potranno essere
intervistati a loro volta per delineare quello che pensano di se stessi e come si immaginano il
loro futuro con speranze e paure mettendo in luce la “storia immaginata” del proprio percorso.
A questo punto si inviteranno i ragazzi a preparare delle piccole performance che raccontino
quello che questo itinerario ha loro ispirato. La messa in scena finale prevista, darà conto
di tutto il lavoro svolto.
Durata: 11 incontri di 2 ore
Dispositivo formativo docenti
Durata: Due incontri di 2 ore
Primo incontro
Le operatrici effettueranno delle interviste per sperimentare praticamente quello che dovranno
fare i/le ragazzi/e
Secondo incontro
Si delineeranno insieme ai docenti alcune domande che i ragazzi potranno inserire nelle
loro interviste per raccogliere la loro storia familiare e che saranno funzionali per delineare
il personaggio che vorranno rappresentare nella performance teatrale. La stesura delle
domande e delle modalità con cui svolgere le interviste saranno guidate e sostenute dalle
operatrici coinvolte nel progetto.
Destinatari: studenti della Scuola secondaria di 1° grado
CHIACCHIERE PRIVATE IN GIARDINI PUBBLICI
Lo studio sul Personaggio Teatrale come spunto di riflessione/mezzo di comprensione
del reale.
Il nostro lavoro di ricerca è partito da un esercizio di tecnica di preparazione teatrale: le attrici
hanno osservato una o più persone reali, cercando di rilevarne le caratteristiche psico fisiche, i tic, la prosodia, i temi del parlare. Partendo da questo sono stati ricostruiti, in chiave
comica, dei personaggi fittizi e le loro storie, inserendo temi e motivi plausibili perché tratti
da esperienze reali. Nel mettere insieme i personaggi in una azione comune che li coinvolgesse
è emerso il tema della loro solitudine (interiore e/o reale, percepita o inconscia)
che è diventato il tema principale della nostra ricerca. La tesi è che una delle cause della
solitudine stia nei vari gradi dell’egocentrismo che connota buona parte degli esseri umani.
Ogni personaggio porta poi nella sua storia un buon numero di spunti di riflessione, legati
principalmente al modo che ha ciascuno di affrontare la realtà, interpretare il mondo e la
propria vita, che non sempre corrisponde a quello che viene letto dagli altri.
Finalità
Il progetto che l’Associazione Compagnia del Cerchio propone ha come finalità una riflessione
su alcuni momenti di solitudine che i ragazzi/e in età adolescenziale vivono, sul significato
vero dell’amicizia, sull’apertura alle diversità proprie e degli altri, sia culturali, familiari
che sociali ma soprattutto la necessità di trovare una comunicazione vera che non sia solo
“parole” ma relazione, in uno scambio comunicativo reciproco e di reale ascolto per andare
oltre le differenze e conoscersi veramente: porre in evidenza le differenze valorizzandole
al fine di costruire il proprio personaggio teatrale, e trovare quindi la chiave per accettare,
attraverso una comprensione ad un tempo razionale ed emozionale, le peculiarità proprie
ed altrui.
Obiettivi
· Sviluppare la conoscenza del proprio corpo come mezzo di relazione/comunicazione con gli altri.
· Acquisire fiducia nelle proprie capacità relazionali.
· Accettare e valorizzare le differenze come elemento di originalità.
· Saper costruire e mettere in scena il personaggio da interpretare.
· Saper scrivere un breve testo teatrale.
Articolazione
Due incontri formativi per i docenti.
Si prevedono giochi teatrali di movimento, verranno messi in evidenza gli atteggiamenti
corporei e le caratteristiche di ciascuno, anche grottesche, trasformandole in aspetti positivi
e di originalità personale. Verranno messi in risalto i modi di presentarsi agli altri facendo
in modo che diventino elementi di relazione empatica. Alla fine di questo prima fase verrà
posto un confronto dialogico sull’esperienza vissuta, evidenziando anche aspetti metodologici
del percorso creativo, da riportare successivamente agli studenti.
Durata totale 4 ore ( 2 incontri di due ore)
Realizzazione dello spettacolo
“Chiacchiere private in giardini pubblici”, da parte delle attrici dell’Associazione Compagnia
del Cerchio” riflessione sui personaggi e sulle loro storie.
Laboratorio teatrale con i ragazzi
Vissuto teatrale dei ragazzi attraverso giochi di movimento, di comunicazione e incomunicabilità;
improvvisazioni teatrali. I ragazzi ripercorreranno poi le medesime fasi della nostra
ricerca, attingendo alla loro realtà ed esperienza. Scrittura del testo del personaggio scelto,
partendo dalla sua biografia immaginaria e messa in scena dei propri personaggi attraverso
un laboratorio specifico. Incontro conclusivo.
Durata 20 ore (10 incontri di 2 ore)
Destinatari: ragazzi dai 13 ai 19 anni (ultima classe Scuola secondaria di 1° grado e Scuole
superiori)
In collaborazione con Associazione Compagnia del Cerchio
Referenti:
Rosanna Fiori - Rossana De Velo
Coordinatrici Didattiche CRED Centro Risorse Educative e Didattiche del Comune di Livorno
tel: 0586 824306 - 824305 email: rfiori@comune.livorno.it - rdevelo@comune.livorno.it
