L'attuazione del Piano Specifico di prevenzione AIB Colline livornesi, parte con le operazioni di prevenzione degli incendi boschivi a Quercianella, frazione del comune di Livorno. L'obiettivo è proteggere le case ed i centri abitati, riducendo e mitigando il fronte di fiamma in caso di incendi, come il taglio totale della vegetazione arbustiva ed il diradamento della vegetazione arborea, per creare quella che viene chiamata una fascia parafuoco di protezione. Questa tipologia di intervento è da realizzare sempre in aree boschive, confinanti con aree urbanizzate e con strutture ricettive. Le fasce parafuoco di protezione non sono pensate per arrestare il fuoco in maniera passiva, ma per limitare l'intensità del fronte di fiamma e portarlo dentro la capacità di estinzione del sistema regionale AIB.
Guarda il video sugli interventi di prevenzione realizzati sul territorio di Quercianella:
L'incendio delle Colline livornesi del 1990, il più grande incendio che abbia finora colpito questo territorio dal dopo guerra ad oggi, suggerisce che eventi come questo, in presenza di annate siccitose, si possano ripetere percorrendo superfici molto grandi. Oggi, con gli attuali tipi di combustibili e verificando l'attuale uso del suolo, è facile immaginare che quelle tipologie di incendio abbiano la capacità di replicarsi con una propagazione ed una velocità maggiore.
Il cittadino, cosciente del pericolo, può essere il protagonista della tutela dei boschi dal rischio incendi, rispettando rigorosamente le norme che regolano l'accensione di fuochi all'aperto e andando ad incidere sensibilmente su quel 30% di incendi che la statistica regionale classifica come colposi, causati da imprudenza o disattenzione.
