Livorno, 22 gennaio 2020 - “Il corallo all’epoca di Modigliani. Lavorazione e commercio del corallo livornese nel Novecento” è il titolo della mostra aperta al Museo della Città di Livorno dove è in corso la retrospettiva “Modigliani e l’avventura di Montparnasse”.
L’esposizione è collocata all’interno della chiesa sconsacrata del Luogo Pio (connessa al polo culturale Bottini dell’Olio dove è allestita la mostra dedicata a Modigliani) e resterà aperta fino al 16 febbraio prossimo in concomitanza con la mostra dedicata a Modigliani. Promossa da Fondazione Livorno, Comune di Livorno e Rotary Club Livorno con il patrocinio di Regione Toscana e Oma e organizzata da Fondazione Livorno – Arte e Cultura, la mostra ricostruisce la storia della pesca, della lavorazione e del commercio del corallo a Livorno. Una lunga storia, di cultura e identità che ha contribuito a far conoscere la città nel mondo.
È curata da Ottavio Lazzara con la collaborazione di MariaTeresa Talarico e con il contributo di Marco Mancini dell’Associazione Livorno com’era, dell’associazione La Livornina, della Diocesi di Livorno e della Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno.
Il percorso propone monili di particolare pregio, antiche immagini della pesca del corallo, della lavorazione delle corallaie nell’opificio di Villa Maria di proprietà della famiglia Lazzara e tanti altri documenti che aiutano a riscoprire questa tradizione e questo antico mestiere cittadino.
Una sezione della mostra è dedicata all’arte e alla presenza di oggetti di corallo nell’arte figurativa, in particolare nei dipinti di Modigliani.
L’ingresso alla mostra “Il corallo all’epoca di Modigliani. Lavorazione e commercio del corallo livornese nel Novecento” è gratuito.
La mostra è visitabile in orario pomeridiano 15-19 fino al 16 febbraio. Chiusa il lunedì.