Anno educativo 2013-2014
Ipotesi di progetto per la costruzione di un orto.
La Scuola Menotti non possiede (ancora) un orto. Ci sono alcuni punti in cui può essere realizzato per dare ai bambini l’opportunità di lavorare con materiali naturali, per poter osservare la crescita delle piante e la loro variazione di stato con lo scorrere del tempo e delle stagioni, per osservare da dove proviene parte del cibo che mangiamo.
Chiediamo ai genitori di portare a scuola materiali naturali che possono raccogliere nei parchi, in campagna, sul mare, osservandoli insieme ai bambini.
Contemporaneamente, a scuola, si osservano gli oggetti portati e se ne raccolgono altri dal giardino, dividendoli e classificandoli a seconda della loro provenienza, consistenza, peso, forma, funzione, luogo di provenienza.
Iniziamo poi a piantare semi e piantine nei vasi, usando anche le due serre regalate dai genitori e se ne osserva la crescita ed il cambio di stato (con la luce, l’ombra, l’acqua, il sole, il vento). Oltre ai vasi si usa anche un bancale di legno “riadattato” per farne un piccolo orto.
Contemporaneamente si individua un punto in giardino per fare l’orto vero e proprio (con la consulenza anche di Valentina Gucciardo). Un nonno si offre di venire a fresare il terreno.
Portiamo le bucce e gli scarti vegetali nella compostiera in giardino aspettando il terriccio che ne verrà fuori. Ogni bambino porta da casa gli scarti vegetali usati in cucina con i genitori. Ogni mattina il verduraio di fronte ci regala una cassetta con tutti i suoi scarti vegetali. Se il tempo è buono andiamo a piccoli gruppi a prendere la cassetta e si osservano la frutta e la verdura di stagione.
La Scuola Menotti possiede un orto
Laboratorio con i genitori ed i bambini (festa dell’accoglienza):
Costruzione dello spaventapasseri
Nel mese di febbraio il nonno di una bambina della classe dei 4 anni è venuto a scuola ed ha zappato il terreno per fare il nostro orto.
I genitori ed i bambini hanno portato le piantine da mettere a dimora, sono state trapiantate le piante che in inverno avevamo messo nelle serre ed abbiamo trasportato nell’orto le fave che a dicembre avevamo piantato nel pancale di legno.
Grazie anche ad uno scambio di semi e piantine a cui abbiamo partecipato come scuola (svoltosi a Villa Henderson) ed alla collaborazione della referente di Orto in Condotta Valentina Gucciardo, il nostro orto diventa ogni giorno più ricco.
Abbiamo pensato nei prossimi mesi di piantare due alberi da frutta vicino all’orto.
