Incontri mese APRILE

Ultimo aggiornamento

Ultimo aggiornamento Martedì, 13 Novembre, 2018 - 18:13
  • Il 12 aprile, alle ore 11,30 presso la Sala delle Cerimonie del Comune di Livorno, incontro tra insegnanti e studenti del Liceo bulgaro “Gimnasia s prepodavane na tchujdi esitzi”, progetto Comenius "Images des Socieetes Europeennes à travers les Chansons", e studenti e insegnanti del Liceo Scientifico " Cecioni " di Livorno, alla presenza dell’Assessore allo Sviluppo della Persona, Carla Roncaglia.

Siti collegati al progetto:

  • il magazine (http://magazinefactory.edu.fi/magazines/nonsonosolocanzonette/)
  • il blog (http://nonsonocanzonette.blogspot.com/)

Il nostro progetto è nato da un precedente progetto eTwinning in cui avevamo lavorato  insieme.
Da questo è nata l'idea di allargare ad altri partners  la nostra riflessione sull'idea che la musica e le canzoni potessero  parlare delle nostre società,delle nostre Storie, delle nostre Vite e delle nostre lingue. Abbiamo realizzato un sito web:
il magazine http://magazinefactory.edu.fi/magazines/nonsonosolocanzonette/,
un blog http://nonsonocanzonette.blogspot.com/)
ed abbiamo lavorato, con lavori/attività a gruppi misti di alunni, in una piattaforma di elearning “claroline”:
Il tema del progetto è l'immagine delle società attraverso le canzoni e noi ci serviamo delle ITC  per affrontare i temi scelti insieme e condividerli, lavorando  ma anche.. divertendoci insieme,  scoprendo come e quanto la musica  parli di noi, di tutti noi.
Abbiamo costituito una sorta di "banca-dati" europea sulle canzoni: testi, ma soprattutto video, mp3 che sono stati condivisi attraverso la piattaforma elearning e analizzati, "lavorati" in sincrono ed in asincrono  nelle diverse scuole integrandoli  nell'insegnamento delle Lingue Straniere.

Fa parte della metodologia:
- utilizzazione di software (PowerPoint, video, foto e disegni), Ambienti di apprendimento virtuale, Audioconferenza, Chat, email, Forum, MP3, Pubblicazione su Web, Videoconferenza;
- creazione di uno spazio virtuale - che comprende le produzione dei nostri alunni ed anche numerosi documenti, foto, un blog/dialogo con gli alunni e tra alunni;
- G Mail, Google Documents, Flash Meeting,Second Life, Ustream Tv, Skype, La Cartonnerie.com, camtasia.web,White Board, Blog, De-Li.Cious. Picasa, Skype, You Tube, ou Daily Motion (per cercare e pubblicare  le produzioni originali degli alunni).

Quali opportunità/problemi affronta: 
- scambiare e arricchire le conoscenze reciproche sugli aspetti socio-culturali dei Paesi partners
- dipingere un'immagine  delle società europee di appartenenza quanto più vicina possibile alla realtà  e, soprattutto, al vissuto dei nostri alunni;
- mettere a fuoco e riflettere sui problemi contemporanei quali l'ambiente, la disoccupazione, il razzismo, la realizzazione dei sogni futuri dei giovani, ... problemi che sono in  qualche modo diversi ma comuni per ogni Paese europeo;
- sollecitare un dialogo quanto più spontaneo e sincero possibile tra i giovani su temi che  fanno parte delle loro vite quotidiane; 
- utilizzare le ITC come non come fine ma come mezzo. 
 
Abbiamo cercato di:
Fare dell'insegnamento della musica e della canzone moderna un modo per aiutare  i giovani ad essere attivi nella società; promuovere  il confronto tra le Storie e le Culture di differenti Paesi europei ed al tempo stesso lo studio delle lingue straniere senza manuali ma con le canzoni. 
 
Risultati:
I nostri alunni sono motivati ad apprendere le lingue, nel nostro caso il francese, in un contesto più largamente "educativo" utilizzando le nuove tecnologie e le canzoni; abbiamo creato un clima di apprendimento "gioioso" e, solo apparentemente non scolastico, che libera le emozioni degli studenti motivandoli. 
 
In che misura risponde ai bisogni degli utenti:  
sottolineare la necessità dello studio della lingua straniera  promuovendo  l'avvicinamento alla storia contemporanea e la cittadinanza attiva utilizzando le ITC a scuola in contesto di CLIL
 
Quanti utenti interagiscono con il progetto mensilmente e in quale modo: 
quattro classi  di quattro Paesi (Italia, Francia, Bulgaria, Inghilterra )  scambiano ed interagiscono con frequenza non decisa a priori ma che tiene conto dei loro desideri, bisogni e necessità. I ragazzi entrano nell'ambiente virtuale quando vogliono e senza il "filtro" degli insegnanti anche dalle loro case.
 
In  quale modo il progetto contribuisce a migliorare l'educazione e la formazione dei giovani: 
per i giovani è l'occasione di tessere legami "europei" non soltanto sul piano scolastico ma soprattutto affettivo.
In parte già questo si sta realizzando: attualmente tre alunni del Liceo Cecioni si trovano in Francia ospiti dei nuovi amici conosciuti durante la mobilità effettuata a maggio ed uno di loro, Riccardo, lavora per il periodo delle vacanze estive ospite  di una "compagna" della classe virtuale francese.
Sviluppare l'idea che gli europei sono uniti da valori e storie comune al di là delle differenze..che proprio per ciò..ci rendono..uguali! 
   
In quale modo il progetto ha ottimizzato la partecipazione di professionisti, ragazzi, giovani o altri soggetti:
Collaborazione con i giovani  studenti del conservatorio di Livorno.
Creazione di un sito in cui studenti con insegnanti, hanno lavorato insieme promuovendo  l'autostima e la collaborazione.
Autonomia per una pubblicazione dei prodotti.
  
Criteri usati per misurate i risultati raggiunti dal progetto: 
obiettivi formativi; conoscenze maturate; abilità informatiche; partecipazione; motivazione ed interesse per le attività.

Informazioni aggiuntive:
Background: 
Il progetto è coordinato dagli insegnanti Marina Marino, insegnante di lingua francese  al Liceo Francesco Cecioni di Livorno, dal professor Olivier Morin, insegnante di italiano al Liceo Paul  Bert di Parigi,  professoressa  Stefka Delcheva, Gimnasia s prepodavane na tchujdi esitzi , Bulgaria; professoressa Retini Dunleavy,
Slough Grammar School, Inghilterra.
 
Progetti per il futuro e aspettative: 
Sarebbe interessante collaborare ancora di più con dei  musicisti ed allargare il nostro percorso ad alunni più giovani quali quelli della scuola primaria

Anche questo progetto ha ottenuto il label di qualità dal nostro Ministero dell'Istruzione e da quello francese.

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