Nelle diverse storie personali e familiari, la nascita di un figlio/una figlia può assumere molti significati ed essere un evento che porta con sé gioia e/o preoccupazione; in ogni caso però chi è da poco genitore si trova ad affrontare - con entusiamo, con curiosità ma anche con preoccupazioni ed incertezze - un importante cambiamento per cui non ci sono ricette, perché genitori - condizione biologica e culturale insieme - si diventa o meglio ci si costruisce nel tempo e con impegno. Per sostenere la costruzione di sé come genitore, questo percorso offre ad un gruppo di neo-madri e neo-padri (ed aspiranti tali) uno spazio, un’occasione di reciproco “rispecchiamento”, di confronto, di sostegno in cui la condivisione - con altri genitori di pratiche, di pensieri e di emozioni - può trasformarsi in un vero e proprio viaggio finalizzato a conoscere il proprio figlio/la propria figlia ma anche a conoscersi meglio, a meglio comprendersi come genitore, a (ri)trovare le risorse necessarie per relazionarsi con i figli/le figlie in modo, per tutti, soddisfacente.
"Appena nati" si propone di:
1) fornire informazioni scientificamente corrette su maternità, paternità, relazione educativa, cicli della vita della coppia e della famiglia
2) far emergere le capacità e le competenze che ogni genitore possiede e che può utilizzare nel concreto vivere quotidiano con i figli/le figlie
3) sostenere l’assunzione di strategie comunicative efficaci per le relazioni di coppia, genitoriali, familiari.
Si tratta di un percorso di n.10 incontri a cui possono partecipare (fino al max di n.20) neogenitori (con bambini di età inferiore ad un anno) ma anche aspiranti genitori (singolarmente e/o in coppia) ; i genitori possono portare con sé il bambino/la bambina e se è necessario od utile, possono anche farsi accompagnare dalla nonna, dal nonno o da altri familiari/persone che sono di aiuto con il bambino/la bambina (perché “Appena nati” è uno spazio/un servizio educativo per tutta la famiglia, anche allargata).
Per “Appena nati” – al 1° piano del CIAF (centro infanzia, adolescenza e famiglie in Livorno, Via Caduti del Lavoro, 26 ), sede del percorso – è stata allestita una sala con soluzioni d’arredo che - attraverso un sistema di materiali morbidi, piacevoli al tatto, colorati e combinabili - sostengono lo sviluppo sensomotorio dei piccolissimi e, nello stesso tempo, consentono anche agli adulti di stare, a terra o seduti, in modo comodo con gli appoggi necessari per cambiare e nutrire i bambini anche se allattati al seno.
Gli incontri si tengono, di norma, il giovedì in orario 9,30-11,30 (aggiustabile sulla base delle esigenze dei partecipanti) e sono condotti congiuntamente dalla dr.ssa Letizia Vai (pedagogista, Comune di Livorno) e dalla dr.ssa Clelia Salvi (psicologa SIPsIA, società italiana psicoterapia infanzia, adolescenza e coppia) che, oltre a fornire informazioni scientificamente corrette, hanno il compito di fornire un sostegno relazionale, di aiutare i neo-genitori (e gli aspiranti tali) a “mettere in parole” i timori, i desideri, le speranze, … dell’essere genitore, favorendo il confronto e la comunicazione tra pari in modo che possa costituirsi un gruppo (di genitori) in cui l’uno/l’una è sostegno dell’altro/dell’altra.
La partecipazione è gratuita; le richieste devono essere inviate a segreteriaciaf@comune.livorno.it ; sono accolte in ordine di data di invio fino al raggiungimento dei n.20 partecipanti che possono formare un gruppo; in caso di richieste superiori, il Comune si riserva di attivare ulteriori gruppi.
In allegato la scheda per la richiesta di partecipazione.
Allegati
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 Modulo per la richiesta di partecipazione ad "Appenanati" | 360.42 KB |