Prospettive per la ricerca e la professione anche in ambito portuale


Livorno 11 novembre 2019 – Prospettive per la ricerca e la professione, questi gli argomenti di un convegno che si è tenuto venerdì 8 novembre presso il Gran Hotel Palazzo di Livorno organizzato da Adaci, Associazione Italiana Acquisti e Supply Management. Manager di aziende e mondo accademico a confronto con l'intento di stimolare lo sviluppo delle idee e ampliare gli orizzonti professionali attraverso un format che prevede l'organizzazione di tavole rotonde che permettano un confronto tra pensiero aziendale e culturale. L'Assessora al Porto e innovazione e università Barbara Bonciani, è intervenuta nel primo pomeriggio nell'ambito del progetto di formazione “Il manager del porto”. Un master progettato per soddisfare le esigenze delle imprese di competenze trasversali, ma specifiche dei dirigenti delle aziende di sistema portuale, delle società di navigazione, dei dipartimenti di gestione e pianificazione logistica e trasporti. Alla tavola rotonda erano presenti per la Regione Toscana l'assessora Cristina Grieco, l'Autorità di Sistema Portuale, Federmanager e l'Università di Pisa.
"Come è noto nei porti di quarta generazione” ha dichiarato l'Assessora Bonciani, “gli elementi di competitività e sostenibilità non dipendono soltanto da caratteristiche di tipo operativo, ma anche da fattori di tipo sociale e ambientale ritenuti capaci di influire sull' immagine dei porti e sulla loro 'licenza ad operare'. Bisogna considerare che i porti non sono una realtà isolata dalle città, ma anzi ne costituiscono parte integrante. Per questo diviene essenziale bilanciare la conflittualità degli interessi sociali ed economici in gioco a sostegno dell'operatività portuale. Fra le competenze trasversali che un manager del mare dovrà sviluppare vi è dunque anche la capacità di bilanciare gli interessi del porto con quelli dei cittadini e di negoziare con gli attori pubblici e privati soluzioni di tipo win-win, finalizzate allo sviluppo del sistema città-porto. La formazione di manager del porto è molto importante per il territorio alla luce delle sfide che la città portuale di Livorno dovrà affrontare. Penso, per esempio, al processo di automazione dei terminal, alla transizione energetica con la decarbonizzazione.”

-----
 

Area tematica: 

Share button

Torna in cima alla pagina